Rovigo, Calvisano e L’Aquila: voci dalla testa e dalla coda della classifica

ph. Pino Fama

Giornata di risultati pesanti quella che ha vissuto sabato pomeriggio l’Eccellenza, con le vittorie di Rovigo e L’Aquila ad aggiudicarsi i riflettori. Ecco alcune delle dichiarazioni raccolte a fine match.

Joe McDonnell (coach Rovigo, dal Gazzettino): Questa è una performance di alto livello, non quella vista contro le Fiamme Oro. In attacco abbiamo fatto la differenza con più cinismo del solito e anche la fortuna ci ha dato una mano. Sono molto contento, abbiamo fatto meno errori, concesso meno punizioni e quando ne abbiamo avuto l’opportunità siamo sempre riusciti a segnare punti. E’ vero che a Calvisano mancavano alcuni giocatori importanti, ma questo è il rugby. Domenica siamo tornati dalla Russia a mezzanotte e lunedì eravamo già in campo. Però è stata una settimana perfetta, senza pressioni […] Complimenti ai ragazzi e al pubblico che è stato positivo per tutta la partita.

Massimo Brunello (coach Calvisano, da Brescia Oggi): Non mi aspettavo una prestazione del genere: immaginavo avremmo combattuto, ma non che avremmo perso in questo modo. Dalla prima meta subita in poi abbiamo ceduto, abbassando definitivamente la guardia e concedendo troppo alla nostra avversaria.

Ludovic Mercier (coach L’Aquila, da NewsTown): Il lavoro paga tardi ma oggi abbiamo visto una squadra che ci crede ancora, che vuole lottare fino alla fine. Questo gruppo ha fatto vedere oggi che è capace di salvarsi, anche davanti al pubblico che ci ha sostenuto sempre, nonostante le difficoltà, e che oggi ringraziamo per il tifo fatto dall’inizio alla fine. Dobbiamo tornare al lavoro fin da lunedì, perché a San Donà ci aspetta una battaglia.