L’ex tecnico del Giappone nel gruppo di lavoro che valuta il mercato nipponico
ph. Brendan McDermid/Action Images
Capacità di lavorare in un contesto multiculturale, leadership, carisma e risultati concreti. No, non stiamo leggendo i requisiti per una application, ma i motivi per cui Eddie Jones è stato assunto nell’advisory board della sede giapponese del gruppo Goldman Sachs. I vertici della banca d’affari, fondata nel 1869 e con sede a New York, sono rimasti colpiti dai risultati ottenuti da Jones sulla panchina del Giappone durante la RWC, e avrebbero così deciso di sfruttare la sua esperienza nell’ambiente di lavoro nipponico assumendolo nel gruppo di nove persone che ha il compito di ragguagliare la base newyorchese su strategie e andamento del mercato asiatico. “Ha raggiunto un risultato per molti impossibile con il Giappone alla Rugby World Cup, e le sue qualità saranno ora anche a nostra disposizione”, ha dichiarato il Presidente di Goldman Sachs Japan Masanori Mochida a Bloomberg.
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