Il terza linea parla della sfida di domenica e di quella giocata qualche giorno fa contro l’Irlanda
ph. Sebastiano Pessina
«Vogliamo chiudere vincendo e giocando bene, mettendo le basi per il prossimo torneo iridato di questa Italia». A parlare così è Alessandro Zanni a pochi giorni da una sfida delicata contro la Romania. Una partita che chiude il nostre Mondiale in Inghilterra e che è diventata ancora più importante dopo la vittoria degli est-europei sul Canada, visto che ora sono alle nostre spalle di un punto e che in palio c’è quel terzo posto nella pool chje garantisce l’accesso diretto alla RWC 2019 in Giappone.
Il terza linea di Benetton Treviso e nazionale parla al Messaggero Veneto anche della sfida di domenica scorsa contro l’Irlanda: “Non è stato facile vivere quel momento, assolutamente. Volevamo fare molto di più, ci è mancato quel qualcosa, quella voglia che di solito siamo in grado di mettere nelle partite che contano. Sul campo, in ogni caso, abbiamo reagito e abbiamo impensierito per lunghi tratti gli irlandesi”.
Ma il pensiero ormai è fisso sulla Romania: “Sarà una gara fondamentale, non dobbiamo sottovalutare la compagine romena perché ha dimostrato di essere una squadra determinata e organizzata”.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.
