Per il nostro capitano il Canada è un miraggio, la partita del 4 ottobre non ancora una certezza. Anzi.
ph. Sebastiano Pessina
Noi oggi lo abbiamo scritto nell’articolo in cui parliamo della possibile formazione dell’Italia anti-Canada che scenderà in campo sabato a Leeds: “Sergio Parisse è sempre a Parigi, da dove non arriva alcuna notizia. Improbabile, per usare un eufemismo, che il capitano possa essere disponibile per la partita di Leeds in progaramma sabato. La speranza, a questo punto, è che possa esserci con l’Irlanda il 4 ottobre a Londra”.
Ecco, la Gazzetta dello Sport di oggi va oltre e scrive che “i dubbi circa la sua presenza con l’Irlanda aumentano”. Il capitano dovrebbe aggregarsi alla squadra lunedì, ma non ci sono ancora comunicazioni ufficiali in merito.
Probabilmente se ad avere questo genere di problemi fosse stato un giocatore meno importante del terza linea nell’economia del gioco e del gruppo azzurro sarebbe già stato sostituito da tempo dallo staff tecnico, ma per Parisse si è giustamente deciso di tenersi aperta la porta fino all’ultimo in vista della partita con l’Irlanda, probabilmente quella che deciderà il nostro Mondiale in maniera definitiva.
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