L’estremo di Tolone e del Galles dribbla le polemiche e tiene i piedi in due scarpe
ph. Sebastiano Pessina
Della “club-or-country clash” abbiamo già parlato, ma la riassumiamo brevemente: l’anno prossimo il Top14 si sovrapporrà nelle fasi finali alla finestra internazionale di giugno, e il patron del Tolone Boudjellal ha detto chiaro e tondo ai suoi giocatori di trovarsi da subito un’altra squadra se non saranno disponibili per eventuale semifinale e finali del campionato francese per rispondere alla chiamata della propria nazionale. Tra gli obiettivi delle dichiarazioni anche Halfpenny, estremo del club francese e del Galles. Il quale ha risposto dalle pagine digitali di WalesOnLine, tenendo, di fatto, il piede in due scarpe e glissando la precisa domanda sul problema sollevato dal suo presidente. “Mi piace giocare e rugby qui – ha dichiarato a proposito di Tolone – Imparo molto e ciò contribuisce a farmi diventare un giocatore migliore, sia in allenamento che in partita. Al momento sono concentrato sulla RWC, in cui col Galles vogliamo andare un passo oltre al 2011”.
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