Test Match: le voci dei protagonisti dopo il Ferragosto ovale

Meyer è fiero dei suoi e Quade Cooper della sua prestazione. Lancaster plaude a Burgess, McCaw resta concentrato

ph. Nigel Marple/Action Images

ph. Nigel Marple/Action Images

Sudafrica, Meyer: “Giocare in questo ambiente (Buenos Aires, ndr) è sempre difficile. Loro erano carichi e noi sotto pressione, ma sono fiero dei ragazzi. Oggi abbiamo giocato più tatticamente, mentre contro Nuova Zelanda e Sudafrica abbiamo giocato più rugby. Sono anche contento di non aver concesso mete fuori casa. Sono molto fiero dei ragazzi. Però non abbiamo segnato ogni volta che avremmo potuto, e questo è un aspettosu cui lavorare. Tanti top player torneranno disponibili, e andremo al Mondiale con una squadra forte”.

 

Inghilterra, Lancaster: “Sam Burgess ha giocato bene. Era un po’ deluso per il cartellino giallo, ma ha preso le giuste decisioni quando ha dovuto scegliere se passare o se correre. Ha messo la sua fisicità in partita, e fatto vedere quanto preparato in allenamento. E’ in grado di uscire dalla linea per impattare gli avversari, e ha anche corso buone linee. Ma c’è molta competizione”. Queste le parole in generale sulla partita: “Segnare tre mete contro la Francia è un bene, anche se alla fine eravamo un po’ all’angolo. Due cartellini gialli ci hanno messo sotto pressione, e dobbiamo lavorare su disciplina e punizioni concesse. La chiave ora è fare le giuste scelte la prossima settimana”.

 

Australia, Quade Cooper: “Mi sembra di aver giocato bene, aver controllato il gioco e fatto quanto richiesto. Mi spiace non averla giocata tutta, ma questo fa parte del gioco”. Sui fischi dell’Eden Park: “E’ uno sport professionale, quello che avviene fuori centra poco. Mi aspettavo una situazione così, non mia spettavo altro che 48.000 tifosi che incitassero gli All Blacks”. Sul placcaggio ad Aaron Smith: “E’ un bravo giocatore, stava cercando di arrivare alla linea e io di placcarlo”.

 

 Nuova Zelanda, McCaw: “Non mi sono fatto prendere dall’emozione (del record, ndr). Non dobbiamo perdere il focus, e il duro lavoro inizia ora. Sono davvero grato di aver avuto la possibilità di indossare questa maglia per tante volte. Ricordo che la prima volta che l’ho indossata, non avrei mai voluto toglierla. Volevo aggiungere la mia parte, dopo tutto quello che la nostra maglia ha vissuto”.

 

Tutte le dichiarazioni sono state raccolte nelle conferenza stampa del dopo gara, e rilanciate da planetrubgy.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Georgia e Fiji: destini incrociati verso la Rugby World Cup 2027?

I caucasici cercano un head coach, gli isolani potrebbero "dare fastidio" alle scelte dei Lelos

26 Dicembre 2025 6 Nazioni – Test match / Test Match
item-thumbnail

Le Black Ferns puntano sul retaggio familiare: Whitney Hansen è la nuova head coach

La figlia dell’ex coach degli All Blacks guiderà la nazionale neozelandese verso il primo tour di sempre delle British & Irish Lions

26 Dicembre 2025 6 Nazioni – Test match / Test Match
item-thumbnail

La metamorfosi di André Esterhuizen in “frentle”

Il capitano degli Sharks ha parlato di come è diventato il giocatore ibrido più influente del 2025

21 Dicembre 2025 6 Nazioni – Test match / Test Match
item-thumbnail

Georgia: tra i papabili successori di Richard Cockerill spunta un grande nome

Oltre ai coach francesi già contattati, c'è un altro noto allenatore che potrebbe tornare in pista con i Lelos

16 Dicembre 2025 6 Nazioni – Test match / Test Match
item-thumbnail

Galles: il capitano e altri big scelgono la Prem Rugby

L'Inghilterra è la meta preferita di alcuni tra i giocatori più rappresentativi del sistema professionistico gallese

16 Dicembre 2025 6 Nazioni – Test match / Test Match
item-thumbnail

In Francia la nazionale di rugby vale più del Paris Saint-Germain

I Bleus battono anche il calcio: cresce in generale tutto il rugby

15 Dicembre 2025 6 Nazioni – Test match / Test Match