Eccellenza: Cavinato e Rovigo, un ostacolo che arriva troppo presto

ph. Sebastiano Pessina

Un calendario è un calendario, prima o poi le squadre avversarie le devi affontare tutte e non è detto che vedersela all’inizio con formazioni sulla carta più abbordabili sia necessariamente meglio. E’ chiaro che la condizione migliora con il tempo e le gambe sono meno imballate a metà stagione che non all’inizio, però la buona condizione nel corso di tanti mesi viene e va, quindi…
Ad Andrea Cavinato, nuovo head coach del Petrarca Padova, piace l’idea del derby day veneto che anche quest’anno darà il via al campionato di Eccellenza, certo però avrebbe preferito affrontare San Donà o Mogliano, piuttosto che i vicecampioni d’Italia del Rovigo: «Una partita così importante – dice a Il Gazzettino – andava messa più avanti, quando le squadre sono ben rodate. Capisco che vogliono fare il derby day,visto che si gioca anche Mogliano-San Donà, ma per una volta potevano almeno invertire le avversarie».

Il Petrarca, alla seconda giornata andrà L’Aquila, poi ospiterà Calvisano: “Nelle prime tre giornate – prosegue Cavinato – ci toccano i tricolori e i vicecampioni del Rovigo. Un avvio complicato, che dirà quanto può valere questo Petrarca. Tutte le partite sono al contempo abbordabili e difficili: dipende dallo spirito, dalla voglia con cui si affrontano. Noi siamo il Petrarca e abbiamo il dovere di fare bene, per i nostri tifosi e per noi stessi; dobbiamo avere orgoglio e carattere, che da sempre sono le qualità che distinguono questo club. Per arrivare ai play off è necessario vincere sempre in casa e imporsi quattro volte in trasferta. Sta a noi riuscirci”.
Intanto arrivano indiscrezioni da Rugbymeet: Augusto Allori potrebbe diventare assistente di Cavinato con il compito di gestire la mischia.