Nell’agosto 2011 aveva sollevato polemiche una decisione dell’Amministrazione. E oggi se ne sa qualcosa di più…
L’inchiesta Mafia Capitale si allarga sempre di più, ed arriva fino ai confini di Ovalia. La questione riguarda la gestione del campo Tre Fontane all’EUR. Nell’Agosto 2011 Roma Today scriveva che aveva sollevato polemiche la scelta dell’Amministrazione di affidare la custodia del campo a Fabrizio Pollak, socio fondatore della società Rugby Roma Club e che in quanto tale avrebbe poi partecipato al bando di assegnazione della struttura. Ecco invece cosa scrive in questi giorni il Corriere.it a proposito della vicenda:
Le manovre sono a tutto campo, con una predilezione sull’Eur. “Fabrizio Pollak con la «Nuova Rugby Roma» (in realtà è la Rugby Roma Club, ndr) , nella quale è socio insieme a Riccardo Mancini, punta alla gestione del campo Tre Fontane. Saputo che l’ex vicesindaco Sveva Belviso ha convocato una riunione al Coni prima Mancini telefona a Pollak: «Non è Alemanno, è Sveva. Facesse il vicesindaco e si facesse i c… suoi». Pollak gli dice che «avrebbe richiamato Lorenzo» (presumibilmente Lorenzo Ricitelli, compagno della Belviso, ndr) e telefona ad un uomo (l’utenza è della Erre Erre srl, di Giancarlo e Maurizio Riccitelli). Infine, lo stesso Pollak racconta alla moglie «di aver detto a Sveva che gli stava rovinando la vita e di avere detto anche a “Lorenzo” che “la sfonna“”.
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