Per il giocatore, che si è pentito, multa di 45mila dollari australiani ma se Cheika lo chiama può giocare i test-match in Europa
ph. Jason O’Brien/Action Images
L’audizione è durata 4 ore e alla fine la Commissione disciplinare indipendente ha dichiarato Kurtley Beale colpevole di aver violato “gravemente” il regolamento di condotta stabilito dall’ARU ma è stata decisa una multa di 45mila dollari australiani come unica sanzione visto che la sospensione dagli ultimi due incontri della nazionale contro Argentina e All Blacks è ritenuta sufficiente. L’ARU fa anche sapere che il giocatore è immediatamente eleggibile e che quindi il neo ct Michael Cheika può convocarlo per il tour europeo di novembre.
Questa la comunicazione della federazione wallabies dopo l’ormai notissimo caso dei messaggini del giocatore che insultavano l’ex manager della nazionale Di Patston e che hanno prima portato alle dimissioni della donna e che sicuramente hanno avuto un peso anche in quelle successive dell’ex allenatore wallabies Ewen McKenzie, su cui sono circolate vovi di una relazione extraconiugale proprio con la Patston. Senza dimenticare che su un volo tra Sudafrica e argentina tra i due c’è stata una lite furibonda.
Il contratto con l’ARU, in scadenza a fine anno, non è stato quindi risolto e ora le trattative per l’eventuale rinnovo potrebbero ripartire.
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