Il presidente federale torna a parlare dell’ipotesi di candidarsi per ospitare il torneo iridato post-Giappone
ph. Sebastiano Pessina
Non se n’è parlato per un po’, ora il presidente FIR Alfredo Gavazzi torna all’attacco e ribadisce l’intenzione di organizzare in Italia il Mondiale del 2023, quello dopo il Giappone. In una intervista concessa ieri (e che potete vedere a questo link) il numero uno del rugby italiano ha detto che “l’obiettivo mio è la possibilità di organizzare la coppa del mondo nel 2023”.
A questo punto rimane da capire a che punto sia il dossier di preparazione alla candidatura, ricordiamo infatti che le sedi delle edizioni 2023 e 2027 verranno decise dall’IRB tra il 2016 e il 2017. Sull’edizione 2023 l’Irlanda ha già fatto molti passi avanti per ottenere l’organizzazione incassando il via libera del suo governo e stringendo un accordo con la federazione degli sport gaelici per l’utilizzo degli stadi. Quelli che da noi sono un problema da ottenere anche per un semplice test-match.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.
