Rugby e bilanci: celtiche e franchigie, la trasparenza che non c’è

Si parla tanto della FIR, ma nessuna delle più importanti società d’Italia rende disponibile il proprio stato finanziario

ph. Sebastiano Pessina

C’è la FIR, a cui – giustamente – per lungo tempo si è puntato contro il dito per non aver pubblicato i propri bilanci. Poi, da quando li ha resi conultabili on line, abbiamo un po’ tutti iniziato a dire che sono poco chiari, spacchettati in mille rivoli e fin troppo tecnici. Roba da professionisti dei numeri. Si chiede perciò un documento snello, che in poche pagine riassuma i numeri principali con obiettivi e risultati ottenuti, come fanno un po’ tutte le altre federazioni. Dall’organo che gestisce e governa il rugby italiano si pretende la massima trasparenza possibile.
Però appena sotto cosa succede? Cosa fanno Benetton Treviso e Zebre (queste ultime finiscono ovviamente nel bilancio FIR ma come abbiamo più volte detto nei documenti messi a disposizione non esiste una voce “Zebre”. In pratica: non si capisce quasi nulla)? Cosa fa il Calvisano campione d’Italia, il Rovigo giunto secondo, il Mogliano, il Viadana, il Petrarca Padova e via via tutte le altre squadre dell’Eccellenza?
Abbiamo cercato nei siti ufficiali delle franchigie, delle undici squadre che hanno preso parte all’ultima edizione del massimo campionato italiano e della squadra di Serie A promossa in Eccellenza per la prossima stagione (L’Aquila). E la risposta è, purtroppo, semplice: nulla, non fanno nulla. Nel senso che non conosciamo i loro bilanci, non sono consultabili né tantomeno pubblicati sui siti delle rispettive società. Nemmeno nella versione light di cui sopra.

 

Dobbiamo sottolineare che pure per i nostri principali club vale quello spesso detto per la federazione: non hanno nessun obbligo di pubblicazione e quindi non vìolano nessuna normativa. In base alla forma societaria che si sono dati hanno degli adempimenti da rispettare e lo fanno, ma i numeri e i bilanci rimangono nei cassetti. Possono farlo, ci mancherebbe. Ma come per la federazione anche per i club celtici e d’Eccellenza dovrebbe valere lo stesso principio di un minimo di trasparenza, chiamiamolo così. Vero è che mentre la FIR deve assolvere ad un compito pubblico lo stesso non si può dire delle società che rimangono enti privati, vero è che anche all’estero non abbondano i club che pubblicano bilanci (anzi), si va in ordine sparso, ma questo non è un buon motivo.
Non sono pochi i dirigenti delle società più importanti del nostro paese che hanno più volte criticato la FIR – pubblicamente e non – per la poco trasparenza, non sarebbe poi così brutto che anche da quella parte della barricata arrivasse un po’ di glasnost. Nonostante i diversi “pesi”, e nonostante le differenze di compiti e obiettivi che passano tra un organo pubblico e uno privato.
Nel silenzio generale va comunque riconosciuto che la Rugby Rovigo è probabilmente quella che fa qualche passo in più delle altre: sul sito si trova qualche dato (anche se molto generale) e il presidente Zambelli ha in alcune occasioni rivelato alla stampa alcuni dei numeri principali del proprio bilancio. Inoltre Filippo Frati e Andrea De Rossi hanno stilato un report sulle proprie attività che viene sottoposto all’esame del cda della società rossoblu e che probabilmente non sfigurerebbe nemmeno nei campionati più importanti del Vecchio Continente.
Ma siamo convinti che le nostre società potrebbero fare di più.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Serie A Elite, Valorugby: ancora un colpo di mercato in terza linea

Il club reggiano aggiunge un giocatore d'esperienza nel pacchetto di mischia

item-thumbnail

Mogliano, Roberto Dal Zilio: “C’è sempre molta energia, basta guardare il volto dei ragazzi”

La squadra veneta sta svolgendo la preparazione precampionato con sedute di allenamento che iniziano all'alba

item-thumbnail

Petrarca, Chillon: “Torno a Padova per vincere. Il campionato italiano? Prima meglio tecnicamente, ma ora è più tutelato”

L'esperto mediano di mischia: "Non so se sono il più anziano del campionato, sicuramente del Petrarca, però ciò che conta è quello che si dimostra sul...

item-thumbnail

Rugbymercato Serie A Elite: tutti gli acquisti e le cessioni della stagione 2025/2026

Il tabellone del mercato del massimo campionato sempre aggiornato, fino all’avvio del torneo

item-thumbnail

Serie A Elite: Lyons Piacenza, arriva un nazionale figiano

Approda in Italia un trequarti che a soli 22 ha già calcato palcoscenici importanti

item-thumbnail

Serie A Elite: colpo di mercato del Valorugby in terza linea

Il club reggiano si rinforza con un giocatore da 4 anni in Italia