Niente Pro12: il week-end è dominato dall’Eccellenza, che sabato pomeriggio mette in scena “la” partita del nostro movimento
ph. Corrado Villarà
E’ una partita che non ha bisogno di presentazioni, “la” sfida del rugby italiano. Il 28 maggio 2011 le due squadre giocarono al “Battaglini” la finale del campionato d’Eccellenza 2010/2011, vinsero i bianconeri 18 a 14 gettando una intera città nello sconforto: Rovigo aveva dominato la stagione in lungo e in largo mancando però il passo decisivo (e lo mancava da oltre 20 anni), giocato peraltro davanti al suo pubblico. Un ko che nella testa dei giocatori rossoblu è pesato poi davvero a lungo. Chiedere a Polla Roux per maggiori dettagli… Ma la sfida tra Padova e Petrarca affonda nelle radici del rugby italiano e quello è stato solo l’ultimo atto di una storia decennale che è impossibile da riassumere.
Quella che va in scena questo sabato non è una gara decisiva, siamo solo a gennaio, ma una sconfitta per i petrarchini potrebbe significare l’addio definitivo o quasi al treno dei play-off. Rovigo invece potrebbe anche permettersi il lusso di perdere (finora il suo score di 7 vittorie, un pareggio e neanche una sconfitta garantisce al gruppo allenato da Frati e De Rossi la vetta della classifica con quattro punti di vantaggio sul Calvisano), ma poi i giocatori avrebbero qualche problema a girare per una città che respira e vive il rugby come nessuna altra in Italia. Questa, del resto, è una di quelle partite che vale molto più di cinque punti. Vincere il derby dà morale, sicurezza, fiducia nel gruppo. Perderlo, potrebbe minarle. Rovigo avrà poi a disposizione anche Mirco Bergamasco “rilasciato” dalla nazionale dove sta preparando il Sei Nazioni, un’arma in più per una squadra che non può contare su Stefan Basson, infortunato per circa un mese.
E poi c’è la “sorpresa” di cui tanto a Rovigo si è parlato. Amerino Zatta, presidente della Benetton, in occasione della presentazione del libro di Marco Pastonesi su Maci Battaglini, ha consegnato “la sporta di Maci”, ovvero la sacca-premio con cui il leggendario giocatore si recava a partite ed allenamenti, e che in passato costituiva una sorta di trofeo in palio tra Treviso e Rovigo. Ora è tornata in Polesine mettendo un po’ di sale in più su un derby che promette spettacolo e scintille.
Queste le partite e le designazioni arbitrali del decimo turno d’Eccellenza:
Eccellenza – X giornata
25.01.14 – ore 14.30
IMA Lazio v Rugby Reggio
arb. Linton Lloyd (SRU)
g.d.l. Tomò (Roma) e Meconi (Roma)
quarto uomo: Fioretti (Napoli)
25.01.14 – ore 15.00
Vea-FemiCZ Rovigo v Petrarca Padova
arb. Damasco (Napoli)
g.d.l. Mitrea (Treviso) e Liperini (Livorno)
quarto uomo: Masetti (Roma)
Marchiol Mogliano v M-Three San Donà
arb. Pennè (Milano)
g.d.l. Spadoni (Padova) e Boaretto (Rovigo)
quarto uomo: Sorrentino (Milano)
Cammi Calvisano v Fiamme Oro Roma
arb. Blessano (Treviso)
g.d.l. Russo (Piacenza) e Trentin (lecco)
quarto uomo: Brescacin (Treviso)
26.01.14 – ore 15.00 (diretta TV, Rai Sport 1, ore 15.00)
Estra I Cavalieri Prato v Rugby Viadana
arb. Mitrea (Treviso)
g.d.l. Rizzo (Ferrara) e Castagnoli (Livorno)
quarto uomo: Favero (Treviso)
Riposa: UR Capitolina
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