Concussion, l’attenzione si sposta sui giocatori amatoriali

La mancanza di staff medico e la sottovalutazione dei rischi possono avere conseguenze sul posto di lavoro

ph. David Gray/Action Images

“Weekend warriors” è una delle espressioni più evocative utilizzate in Australia per indicare i giocatori amatoriali (soprattutto di Aussie Rules). I guerrieri del weekend, quelli che si trovano il sabato e la domenica per giocare assieme, senza nessuno stress da competizione, senza troppo allenamento sulle spalle, e senza uno staff medico al seguito. Ebbene, l’attenzione dei vertici medici del rugby si sta spostando anche verso questo tipo di giocatori, nella speranza che la sensibilizzazione e l’educazione al tema della concussion e dei suoi rischi possano giungere anche alle basi delle piramidi ovali, entrando nella testa, è proprio il caso di dirlo, di chi non fa del rugby il proprio lavoro ma una semplice passione. Già, perché “concussion is a concussion“, come ha ricordato il Dr. Alan Pearce dell’Università di Melbourne, indipendentemente dal livello a cui si gioca. Ma c’è di più. Se il giocatore professionista può contare su staff preparati e in grado di riconoscere nell’immediato gli effetti di un colpo, il giocatore amatoriale molto spesso trascura questi effetti, continua a giocare, e nelle ore successive al trauma, il lunedì, sul posto di lavoro può pertanto manifestare segni di allentamento dei riflessi, ritardi nella percezione e alterazione del coordinamento motorio. I rischi di una concussion nel breve periodo possono uscire dal campo e trasferirsi nel luogo di lavoro, dove possono avere conseguenze da non sottovalutare.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

URC 2025/2026: la preview della stagione per le squadre sudafricane

Come si presentano, tra mercato e obiettivi rinnovati, le compagini della Rainbow nation ai nastri di partenza del campionato

17 Settembre 2025 United Rugby Championship
item-thumbnail

Rugby Championship: Tomás Albornoz rientra nei convocati dell’Argentina per la doppia sfida con il Sudafrica

Il mediano di apertura del Benetton Rugby è la novità più importante all'interno del gruppo di Felipe Contepomi

17 Settembre 2025 Emisfero Sud / Rugby Championship
item-thumbnail

All Blacks: il ritorno di Cameron Roigard per uscire dalla crisi

Il reparto dei mediani di mischia è in procinto di ritrovare un giocatore chiave in vista dell'ultimo blocco di partite del Rugby Championship

17 Settembre 2025 Emisfero Sud / Rugby Championship
item-thumbnail

Francia: Paul Willemse getta la spugna e dice addio al rugby giocato

La seconda linea del Montpellier e dei Bleus costretto a fermarsi da un'infinita sequela di guai fisici

17 Settembre 2025 6 Nazioni – Test match / Test Match
item-thumbnail

Irlanda: Hugo Keenan fermo per infortunio fino al 2026, niente Autumn Nations Series

L'estremo salterà così anche la prima parte di stagione col suo Leinster

17 Settembre 2025 6 Nazioni – Test match / Test Match
item-thumbnail

Rugby Championship 2025: i convocati del Sudafrica per la prima sfida all’Argentina

Rassie Erasmus non può permettersi passi falsi se vuole vincere il torneo, ma deve fare a meno di tre Springboks

17 Settembre 2025 Emisfero Sud / Rugby Championship