Un ex rugbista che ha cambiato nome per compiacere uno sponsor e che ora andrà ai Giochi di Sochi portando Tonga per la prima volta
ph. Dominic Ebenbichler/Action Images
Avete presente “Cool runnings”? E’ un film che dalle nostre parti andò nelle sale con il titolo di “Quattro sottozero” e si tratta di una commedia che raccontava la vicenda realmente accaduta della nazionale di bob giamaicana che partecipò ai Giochi Olimpici invernali del 1988 a Calgary (Canada). A febbraio nella località russa di Sochi quella storia avrà un bis: Bruno Banani sarà il primo atleta tongano a partecipare alle gare di slittino per la sua nazione. Tutto curioso e divertente ma – starete pensando – che c’entra con il rugby? Beh perché Bruno Banani ha un passato con la palla ovale. Però non cercatelo con quel nome, perché ai tempi si faceva chiamare con il suo vero nome Fuahea Semi. Il 26enne qualche anno fa ha cambiato nome per far felice un’azienda tedesca di biancheria intima. Ah, altra curiosità: fino a 5 anni fa non aveva mai messo il sedere su uno slittino.
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