Alle 15 e 30 a Londra va in scena una delle sfide più attese di tutto il mese di novembre
ph. Paul Harding/Action Images
Un anno fa o quasi gli All Blacks sono incappati nell’unica sconfitta delle loro ultime 33 partite giocate. A suonarli ben bene – virus intestinale o meno – fu l’Inghilterra. Ora si torna sul luogo del delitto: Twickenham. Sabato alle 15 e 30 (diretta tv su SkySport3) tutta Ovalia butterà un occhio nel tempio del rugby inglese. Partita ricca di fascino storia come poche altre, tra la squadra che rappresenta il paese che ha inventato il rugby e quella che lo ha elevato a vette di quasi perfezione.
Questi All Blacks sono quasi imbattibili, ma la palla è ovale e i rimbalzi sono incontrollabili. Agli inglesi servirà la gara perfetta. Basterà?
Inghilterra 15 Mike Brown, 14 Chris Ashton, 13 Joel Tomkins, 12 Billy Twelvetrees, 11 Ben Foden, 10 Owen Farrell, 9 Lee Dickson, 8 Billy Vunipola, 7 Chris Robshaw (c), 6 Tom Wood, 5 Courtney Lawes, 4 Joe Launchbury, 3 Dan Cole, 2 Dylan Hartley, 1 Joe Marler.
Riserve: 16 Tom Youngs, 17 Matt Mullan, 18 David Wilson, 19 Geoff Parling, 20 Ben Morgan, 21 Ben Youngs, 22 Toby Flood, 23 Alex Goode.
Nuova Zelanda: 15 Israel Dagg, 14 Charles Piutau, 13 Ben Smith, 12 Ma’a Nonu, 11 Julian Savea, 10 Daniel Carter, 9 Aaron Smith, 8 Kieran Read, 7 Richie McCaw (c), 6 Liam Messam, 5 Samuel Whitelock, 4 Brodie Retallick, 3 Owen Franks, 2 Keven Mealamu, 1 Tony Woodcock.
Riserve: 16 Dane Coles, 17 Wyatt Crockett, 18 Charlie Faumuina, 19 Luke Romano, 20 Steven Luatua, 21 Tawera Kerr-Barlow, 22 Aaron Cruden, 23 Ryan Crotty.
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