Il giocatore rischia ora di non essere convocato per la trasferta dell’Australia in Argentina e Sudafrica. Salta il contratto con Western Force?
ph. Daniel Munoz/Action Images
Stava per andare a Bali con la sua ragazza per qualche giorno in attesa della partenza della nazionale australiana per la doppia trasferta in Sudafrica che chiuderà il Rugby Championship. Era già sull’aereo, poi qualcosa è successo e il personale di bordo ha invitato il giocatore e la sua compagna ad andarsene dall’aereo e dall’aeroporto, scortato dalla polizia federale. E’ successo nelle primissime ore di domenica all’aeroporto internazionale di Perth, poco dopo la vittoria wallabies sui Pumas e sembra che la causa della lite siano motivi banali, i posti assegnati che non lo soddisfacevano. Le cronache parlano di un James O’Connor “intoxicated”, parecchio brillo.
Ora non solo la presenza del giovane e talentuosissimo trequarti nelle ultime due uscite del Rugby Championship è in forte dubbio (l’ARU infatti starebbe pensando a sanzioni disciplinari), ma anche la sua attesa firma con i Western Force non sarebbe più così sicura. Un problema per O’Connor, rimasto senza contratto: in quel caso per lui si aprirebbero le vie che portano all’estero (Europa, probabilmente) o verso il rugby a 13 che avrebbe già allungato gli occhi sul giocatore.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.
