L’ente assicurativo ACC svela i numeri del 2012. Con un occhio al futuro e alle nuove regole di ingaggio
ph. Ian Smith/Action Images
64 milioni di dollari neozelandesi, poco più di 38 milioni di euro, per coprire un totale di circa 70.000 infortuni occorsi ai rugbisti neozelandesi di ogni livello nel corso dello scorso anno. La cifra è stata resa nota dalla ACC (Accident Compensation Corporation), ente governativo che si occupa di assicurazioni. Benché il numero delle pratiche aperte sia il più alto degli ultimi cinque anni, i dirigenti ACC e quelli della NZRU concordano nell’affermare che il numero di infortuni gravi è in diminuzione, anche grazie alle modifiche al regolamento che mettono al primo posto la salute dei giocatori (non ultimo, il nuovo ingaggio in mischia ordinata). Tra i dati comunicati, quello che forse più fa riflettere è il seguente: tra il 2007 e il 2012, il 46% degli infortuni agli avanti hanno riguardato collo, schiena e bacino. Il continuo monitoraggio verificherà se con le nuove regole il dato cambi o meno.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.
