Se dovesse essere aggiunto un nuovo team, “ci sarà da discutere e trovare compromessi”, ha dichiarato Greg Peters
Alzare il sipario del nuovo Super Rugby entro Natale. Con un occhio alle tre federazioni coinvolte, che spererebbero di veder spostata la finestra Test Match a Luglio a partire dal 2016, così da non dover affrontare pause nel corso del torneo. “Le settimane saranno al massimo ventuno, non di più“, ha affermato Greg Peters, chief executive del SANZAR. Che ha parlato anche dell’eventuale introduzione di un nuovo team, verosimilmente argentino: “Se ci sarà l’aggiunta di uno o più team, allora ci sarà molto lavoro da fare. Servirà un lavoro di promozione e di accordi con i partner commerciali, e servirà del tempo. Ci sono molte questioni in sospeso, e bisognerà trovare dei compromessi“. Da parte sua invece Steve Tew, suo omologo alla New Zealand Rugby Union, ha affermato che alcuni paletti non possono essere messi in discussione, tra cui la riduzione dei lunghi spostamenti, a patto però di mantenere la competizione viva e reale: “Speriamo che in caso di nuovo formato vi sia comunque un buon livello di competizione”, ha affermato Tew.
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