L’ex presidente a ruota libera sulla Gazzetta di Parma
ph. Sebastiano Pessina
Massimo Giovanelli parla per la prima volta dopo l’esclusione dei suoi Crociati dalla prossima Eccellenza, e lo fa in un’intervista rilasciata a Michele Ceparano e pubblicata su La Gazzetta di Parma. La squadra non c’è più, e inutile per Giovanelli consolarsi con le Zebre, “squadra federale e italiana” non legata alla città ducale, rimasta senza rappresentanti nella prossima Eccellenza perché Parma “politicamente non vale più nulla” ed “è diventata un’area marginale”. Il grande problema secondo l’ex presidente sono state le domande di arbitrato presentate dall’allenatore Mazzariol, da Roberto Mandelli e Daniele Goegan, e che hanno di fatto posto un ostacolo insormontabile per la neonascente società Gialloparma che avrebbe cercato di garantire l’iscrizione in Eccellenza per la stagione 2013-14. “Quindi, se oggi il rugby di Eccellenza non esiste più in un certo senso bisogna dire “grazie” a questi tre”, taglia corto Giovanelli che parla di “alcuni detrattori all’interno della squadra”. Sul suo futuro, infine, Giavenelli afferma che si prenderà un periodo di pausa, con un occhio magari al sociale con il progetto rugby nelle carceri.
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