Gli irlandesi costretti a lungo ad inseguire ma alla fine fanno valere cinismo ed esperienza. E le Zebre chiudono la stagione con zero vittorie
ph. Luca Sighinolfi
il Munster parte un po’ contratto, commette due falli in due minuti (il primo costa agli irlandesi i primi 3 punti della partita) ma al primo affondo trova il buco lungo l’out destro e va in meta con Murphy. Le Zebre non mollano, mordono tutte le caviglie che possono e al 13′ vanno in meta con Sinoti che finalizza un calcetto molto intelligente di Halangahu. Tre minuti più tardi però gli irlandesi spinti dalla loro mischia abbattono le Zebre nei punti d’incontro e vanno nuovamente in meta con Butler: 8-14 per la Red Army.
Le Zebre però nel giro di dieci minuti si riportano in parità grazie prima ad Halangahu che accorcia le distanze con un piazzato e poi con una punizione di Garcia dalla lunga distanza. Lo stesso Garcia al 34′ con unn grabber lancia verso la meta ancora una volta Sinoti ma il calcetto è leggermente lungo e l’azione sfuma per un nulla. La gioia della meta però è solo rimandata per i bianconeri che con ripartono subito con una mischia dai cinque metri, la palla corre lungo tutto il campo fino alle mani di Venditti che la schiacciano oltre la linea: Zebre avanti 19 a 14 con il tabellone che alla fine del primo tempo dice 22 a 14 perché Garcia piazza un’altra pedata dalla lunga distanza proprio al 40′ (all’appello mancano le trasformazioni mancate da parte di Halangahu, ma in entrambi i casi va detto che calciava da posizione molto angolata).
Il Munster rientra determinato in campo e trova dopo un minuto i primi tre punti con un piazzato di Keatley che riporta gli irlandesi sotto il break. Irlandesi che spingono ma che non brillano contro i bianconeri che oppongono una difesa ordinata e grintosa. L’inerzia della gara è però cambiata e piano piano gli ospiti risalgono il campo e riducono lo svantaggio. Al 65′ la meta di Botha con relativa conversione riporta avanti il Munster e costringe le Zebre ad inseguire. Halangahu sbaglia un calcio nei minuti finali, subito imitato da Keatly, lasciando così il risultato in equilibrio. Alla fine però ad imporsi sono gli uomini in maglia rossa e quella che in “tempi normali” avremmo definito una onorevolissima sconfitta ha solo il gusto molto amaro dell’ennesima occasione gettata via dai bianconeri. Peccato, veramente.
Zebre: 15 Ruggero Trevisan, 14 Giovanbattista Venditti, 13 Alberto Benettin, 12 Gonzalo Garcia, 11 Sinoti Sinoti, 10 Daniel Halangahu, 9 Tito Tebaldi, 8 Andries Van Schalkwyk, 7 Mauro Bergamasco, 6 Filippo Ferrarini, 5 Marco Bortolami (c), 4 Josh Sole, 3 David Ryan, 2 Davide Giazzon, 1 Matias Aguero.
Riserve: 16 Andrea Mancini, 17 Luciano Leibson, 18 Andrea de Marchi, 19 Emiliano Caffini, 20 Filippo Cristiano, 21 Alberto Chillon, 22 Matteo Pratichetti, 23 Samuele Pace.
Munster: 15 Denis Hurley, 14 Ronan O’Mahony, 13 Casey Laulala, 12 Ian Keatley, 11 Johne Murphy, 10 JJ Hanrahan, 9 Cathal Sheridan, 8 Paddy Butler. 7 Sean Dougall, 6 Dave O’Callaghan, 5 Paul O’Connell (c), 4 Billy Holland, 3 John Ryan, 2 Mike Sherry, 1 David Kilcoyne.
Riserve: 16 Damian Varley, 17 James Cronin, 18 BJ Botha, 19 Ian Nagle, 20 Johnny Holland, 21 Duncan Williams, 22 Cian Bohane, 23 Felix Jones.
Marcatori per le Zebre
Mete: Sinoti (13), Venditti (36)
Conversioni:
Punizioni: Halangahu (2, 24), Garcia (27)
Marcatori per Munster
Mete: Murphy (5), Butler (16), Botha (65)
Conversioni: Keatley (5, 17, 65)
Punizioni: Keatley (41, 58)
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