Deans, conferma condizionata. E l’ombra di McKenzie si allunga

In Australia il nuovo CEO Bill Pulver usa con il ct wallabies il bastone e la carota, in attesa dei risultati del campo

ph. Sebastiano Pessina

“To be absolutely clear Robbie will be coaching the Wallabies right throughout 2013. And at that point we’ll then be considering the … coach through to the World Cup in 2015″. Queste parole sono state dette da Bill Pulver, nuovo CEO della federazione australiana pochi minuti dopo l’annuncio della sua nomina. Parole di sostegno per Robbie Deans, ct molto criticato dalla stampa e probabilmente non molto amato nemmeno dal gruppo. Un allenatore che sconta il suo essere neozelandese e anche un gioco non brillante: nell’ultimo anno l’Australia ha avuto grande difficoltà a trovare la via della meta, ad esempio. Va pure detto che i wallabies nonostante l’enorme numero di infortunati sono comunque giunti secondi nel Quattro Nazioni, sono secondi nel ranking mondiale e sono stati i primi a non perdere contro gli All Blacks togliendo ai “cugini” il record di vittorie consecutive.
Pulver però ha anche detto altro, e cioè che comunque Deans a fine anno dovrà sostenere dei colloqui come gli altri eventuali candidati.  Insomma, quella di Pulver sembra essere una sorta di conferma condizionata. Decisivo sarà il tour dei Lions, probabilmente più del Rugby Championship.
L’ARU ha comunque iniziato le sue grandi manovre: in Australia danno ormai per certa e imminente la nomina di Ewen McKenzie a responsabile dell’alto rendimento. Di fatto l’uomo da molti indicato come il probabilissimo successore di Deans diventerà il primo referente dell’attuale ct.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Australia, Joe Schmidt: “Sappiamo cos’è accaduto l’ultima volta in Italia, sarà una partita durissima”

Dopo la sconfitta con l'Inghilterra il tecnico è già proiettato sul match con gli Azzurri: "Ho studiato la partita di Firenze e ne ho parlato anche co...

2 Novembre 2025 6 Nazioni – Test match / Test Match
item-thumbnail

Nessun miracolo tra Sudafrica e Giappone, Springboks travolgenti: gli highlights delle Quilter Nations Series

Wembley non è Brighton: valanga di mete sui Brave Blossoms dall'inizio alla fine

2 Novembre 2025 6 Nazioni – Test match / Test Match
item-thumbnail

Quilter Nations Series: gli All Blacks rinascono a Chicago, resa dell’Irlanda nel finale

Partita per larghi tratti bloccata al Soldier Field, ma alla fine la Nuova Zelanda si prende una rivincita che aspettava dal 2016

1 Novembre 2025 6 Nazioni – Test match / Test Match
item-thumbnail

Quilter Nations Series: Scozia devastante, USA lasciati a 0 a Murrayfield

Van der Merwe, Graham e Dobie demoliscono gli statunitensi, sabato prossimo ci sono gli All Blacks

1 Novembre 2025 6 Nazioni – Test match / Test Match
item-thumbnail

Quilter Nations Series: dopo 9 anni Irlanda e Nuova Zelanda di nuovo a Chicago. La preview del match

Si gioca al Soldier Field come nel 2016 quando i Verdi sconfissero gli All Blacks 40-29

1 Novembre 2025 6 Nazioni – Test match / Test Match
item-thumbnail

Quilter Nations Series: una concreta Inghilterra supera una sterile Australia

A Twickenham comincia con una vittoria la campagna autunnale della squadra di Steve Borthwick

1 Novembre 2025 6 Nazioni – Test match / Test Match