Due mete per Adrian Strauss e la Scozia è una pratica archiviata per gli Springboks. Scozia meglio nel secondo che ne l primo
ph. Craig Brough/Action Images
Partita sempre in possesso dei sudafricani, apparsi più quadrati e determinati. Le due mete di Strauss – una per tempo – e il piede di lambie scavano il solco e fanno la differenza tra le due squadre.
Scozia: 15 Stuart Hogg, 14 Sean Lamont, 13 Nick De Luca, 12 Matt Scott, 11 Tim Visser, 10 Greig Laidlaw, 9 Mike Blair, 8 David Denton, 7 John Barclay, 6 Kelly Brown (c), 5 Jim Hamilton, 4 Richie Gray, 3 Euan Murray, 2 Ross Ford, 1 Ryan Grant.
Riserve: 16 Dougie Hall, 17 Kyle Traynor, 18 Geoff Cross, 19 Alastair Kellock, 20 Stuart McInally , 21 Henry Pyrgos, 22 Ruaridh Jackson, 23 Peter Murchie
Sudafrica: 15 Zane Kirchner, 14 JP Pietersen, 13 Juan de Jongh, 12 Jean de Villiers (c), 11 Francois Hougaard, 10 Pat Lambie, 9 Ruan Pienaar, 8 Duane Vermeulen, 7 Willem Alberts, 6 Francois Louw, 5 Juandré Kruger, 4 Eben Etzebeth, 3 Jannie du Plessis, 2 Adriaan Strauss, 1 Gurthrö Steenkamp
Riserve: 16 Schalk Brits, 17 Heinke van der Merwe, 18 CJ van der Linde, 19 Flip van der Merwe, 20 Marcell Coetzee, 21 Morné Steyn, 22 Jaco Taute, 23 Lwazi Mvovo
Marcatori Scozia
Mete: Pyrgos (50)
Conversioni: Laidlaw (51)
Punizioni: Laidlaw (9)
Marcatori Sudafrica
Mete: Strauss (20, 45)
Conversioni: Lambie (46)
Punizioni: Lambie (6, 13, 31)
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