Quade Cooper vs Robbie Deans: l’apertura è in buona compagnia

Nello scontro diventato palese in seno all’Australia il numero 10 avrebbe l’appoggio di molti suoi compagni

Il futuro di Robbie Deans sulla panchina della nazionale australiana non è affatto scontato, anche in caso di due vittorie negli ultimi turni del Rugby Championship (sfide in trasferta in Sudafrica e Argentina). Le  prove non certo entusiasmanti dell’ultimo anno abbondante, le critiche di stampa e addetti ai lavori, i malumori prima malcelati e ora conclamati tra i giocatori mettono assieme un panorama tutto tranne che sereno e tranquillo.
I tweet di Quade Cooper di qualche giorno fa non hanno fatto altre che far emergere una situazione che in tanti ormai conoscevano. Dopo quei messaggi quasi nessuno del giro wallabies si è esposto con dichiarazioni pro o contro. A cominciare dalla ARU, la federazione australiana, che ha deciso di trincerarsi dietro a un no-comment. Un silenzio assordante a ben vedere: un ct forte e ben solido sulla sua panchina sarebbe stato difeso in ben altre maniere e probabilmente ora Quade Cooper si troverebbe dietro alla lavagna a rimuginare sulla marachella compiuta. Certo, la federazione ha anche fatto sapere che “investigherà” sulla volontà o meno del giocatore di passare alla league, ma non molto di più.
Niente critiche o reprimenda pubbliche quindi, ma nemmeno attestati di sostegno. Eppure questi ultimi nella squadra non sarebbero pochi. Sembra infatti che molti giocatori pensino esattamente le stesse cose che ha detto l’apertura dei Reds ma che non abbiano gradito il modo in cui sono state esposte. Insomma, i panni sporchi si lavano in casa e una discussione/scontro nello spogliatoio sarebbe stata maggiormente apprezzata. Ma è una questione di forma in questo caso, la sostanza non cambia un granché. Robbie Deans è un uomo sempre più solo. E l’ombra di Ewen McKenzie dietro di lui si fa sempre più ingombrante.

 

UPDATE: l’ARU ha diffuso un comunicato in cui si fa sapere che è stata inviata una lettera a Quade Cooper circa i suoi commenti su Twitter. La federazione australiana fa sapere che ne parlerà con il giocatore, ma a porte chiuse e che non rilascerà altre dichiarazioni sulla questione.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Rugby Championship: il torneo passa anche dal fischietto di Andrea Piardi

Il direttore di gara sarà impiegato in tutti e due i turni rimanenti

18 Settembre 2025 Emisfero Sud / Rugby Championship
item-thumbnail

Rugby Championship: i convocati dell’Australia per il doppio impegno contro gli All Blacks

Joe Schmidt ha scelto 34 giocatori per lo sprint finale del torneo

18 Settembre 2025 Emisfero Sud / Rugby Championship
item-thumbnail

Rugby Championship: Tomás Albornoz rientra nei convocati dell’Argentina per la doppia sfida con il Sudafrica

Il mediano di apertura del Benetton Rugby è la novità più importante all'interno del gruppo di Felipe Contepomi

17 Settembre 2025 Emisfero Sud / Rugby Championship
item-thumbnail

All Blacks: il ritorno di Cameron Roigard per uscire dalla crisi

Il reparto dei mediani di mischia è in procinto di ritrovare un giocatore chiave in vista dell'ultimo blocco di partite del Rugby Championship

17 Settembre 2025 Emisfero Sud / Rugby Championship
item-thumbnail

Rugby Championship 2025: i convocati del Sudafrica per la prima sfida all’Argentina

Rassie Erasmus non può permettersi passi falsi se vuole vincere il torneo, ma deve fare a meno di tre Springboks

17 Settembre 2025 Emisfero Sud / Rugby Championship