Un Permit Player diventerà un effettivo della franchigia di Parma dalla prossima stagione
Le Zebre si rinforzano con un altro seconda linea
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Ottima notizia! In un reparto dove parte per fare il quarto (con Krumov, Canali e Nasove) ma dove secondo me ha tutte le opportunita’ per traovare spazio.
Contentissimo per la conferma, da quel po’ che ho visto e letto è stato tra le migliori seconde della stagione. Non sarà Zambo attualmente, ma sperando che Zambo in UK possa crescere dare spazio a giocatori come Ruffolo è importante.
Tranne che 9 e a 10 in tutte le posizioni c’è qualcuno in SAE che merita il salto.
Chris, vorrei avere il tuo ottimismo: diciamo che alcuni giocatori del SAE meriterebbero di provare un’ esperienza nel URC ma il livello e talmente diverso e c’è un gap così elevato che credo pochissimi potrebbero essere utili/competitivi. Poi, proprio a 9 e 10, che sono tra i ruoli meno “alimentati” io, se fossi alle Zebre, con il budget ulteriormente ridotto dalla FIR per l’anno prossimo … e qui mi taccio per non essere bannato, qualche visione/controllo a Viadana lo farei, giusto per vedere consistenza e eventuale futura utilità di Farias e Baronio. Ad majora.
Ah beh se andiamo di equiparabili allora sì qualche nome si presenta tra cui i 2 da te menzionati.
Ovvio comunque che non ho certezza matematica, però anche quest’anno diversi permit quando chiamano non hanno fatto male. Lo stesso Ruffolo ma anche Gesi che per dire al momento non è la migliore ala del SAE. Poi chiaro ci può essere chi come DOminguez, Montemauri, Ribaldi ecc. fa bene in italia ma poi fatica ad impattare però sfruttare il SAE per me è l’unico modo che abbiamo per crescere. Sono tanti giocatori e solo 2 franchigie non ci bastano, ci sono anche i ragazzi all’estero ma è difficile richiamarli anche se non impossibile (però la scuola più facile da conciliare con lo sport, stipendi e pubblico diverso sono fattori pesanti). Per me molti ragazzi hanno potenziale, c’è un rischio ma senza chances non lo sapremo mai.
Onestamente credo che decidere di non puntare sui ragazzi che meglio figurano nella SEA sia una scelta ottusa alla quale la federazione dovrebbe porre uno stop.
Secondo me, alla fine della stagione della SEA, la federazione e le due franchigie dovrebbero organizzare dei trials per selezionare i migliori (2 /4 giocatori) a cui aggiudicare un contratto di un anno. In quell’anno ai questi ragazzi dovrebbe essere garantito un minutaggio minimo e una continuità minima. Suppongo che in questo modo molti ragazzi sarebbero incentivati a dare l’anima, ancor più di quanto già non facciano.
E’ ovvio che se, al contrario, alla fine di ogni stagione, prendi un sacchettone di 130 kg a fine carriera, i giovani italiani continueranno a cercare ingaggi in Francia, dove sono decisamente più lungimiranti di noi… in tutto
Concordo assolutamente, anche se magari il termine sacchettone è un po’ offensivo 🤣.
Però si anche per i ragazzi sa di presa in giro fare bene magari anche per 2/3 anni di fila e non avere mezza chances in alto con la scusa ” eheh ma poi se non si adatta?” Se non si adatta tornerà nel SAE dopo un anno o due, non muore nessuno .
Ma questo è un problema tipicamente italiano, lo vedo anche nel lavoro, ne ho già cambiati 3/4 perché tutti a tempo determinato e l’ultimo sono stato anche vittima di mobbing. Una fatica tremenda a trovare qualsiasi cosa perché tutti mi dicono che serve esperienza, nessuno vuole più fare formazione salvo magari per certi ruoli molto particolari e così ci troviamo con il fantomatico boom di assunzioni che è di over 45 ed io con una laurea che è 4 anni che provo a stabilizzarmi in un qualsiasi ufficio ma nemmeno come operaio trovo (visto che un lavoro mi serve pure da operaio sto iniziando a cercare). C’è un terrore a dare spazio ai giovani assurdo in Italia e si vede anche nello sport.
Anche a Ruffolo spero gli diano possibilità di sbagliare ma su quello sono abbastanza fiducioso sullo staff di Brunello
Hai ragione, in effetti non è il massimo come definizione, ma era volutamente provocatoria e senza riferimenti a qualcuno in particolare (quasi 🙂 …voleva solo stressare il tema dell’esterofilia del mercato italiano per cui, se uno c’ha il pedigree allora è quasi certamente meglio dei nostri
Soprattutto in un momento di ristrettezze economiche trovo poco lungimirante cercare sempre lo straniero di turno (e sia chiaro che non lo dico per motivi etnici, siamo tutti homo sapiens e non sono particolarmente nazionalisti però non sono nemmeno uno che vede l’erba del vicino sempre più verde). Si hanno vivai e delle sorte di squadre B quale è mogliano e vanno sfruttate. VEdiamo Nel calcio, la Juventus in pochi anni con la sua squadra 23 in serie c ne ha portati un botto in prima squadra e giocano tutti o quasi bene dopo anni che non riusciva a portare fuori dai vivavi manco una formica, o potrei dire lo stesso del Barcellona.