Italia, Riccardo Favretto: “Precedenti tutti a favore degli All Blacks, ma l’ultima parola ce l’ha sempre il campo”

Le parole dell’Azzurro prima dell’ultimo impegno internazionale dell’anno: la sfida di Torino con la Nuova Zelanda

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Sparklelight 19 Novembre 2024, 17:52

    Vedremo cosa dirà il campo, forza azzurri!

  2. conan 19 Novembre 2024, 18:18

    Secondo me Favretto potrebbe rivelarsi il giocatore dell’anno sia a Treviso e poi di conseguenza in nazionale

    • marino 20 Novembre 2024, 08:20

      Conosco bene il ragazzo.
      Giocatore di gran classe con ottime mani e una durezza fisica importante a dispetto di un corpo asciutto e snello. In un futuro abbastanza vicino potrebbe essere addirittura il numero 6 che fa concorrenza a Negri

      • Parvus 20 Novembre 2024, 09:39

        Concordo Marino, se avessimo un sostituto per sebastiano sarebbe il massimo.
        Vincent ross potrebbe anzi lo è già il sostituto di lamaro, e favretto potrebbe essere il sostituto di seb che ha cambiato di fatto la mostraischia portando tanto tantossimo agonismo…., vedi come placcava quel fastidioso numero 10 inglese….😉😉😉😉

  3. massimiliano 19 Novembre 2024, 18:49

    Favaretto dimentica che possiamo vantare anche un pareggio, mica cotica!

  4. Louie 19 Novembre 2024, 18:55

    Speriamo di vedere qualcosa di interessante in chiave futura per i nostri,il risultato non sarà mai in discussione però vedere combattività e voglia di migliorare sarebbe già un bel passo avanti.

    • ChrisRosso 19 Novembre 2024, 20:01

      Quello che sarebbe altresì interessante è capire il gameplan che ha in mente Quesada.
      All’inizio parlò di restare sul solco di Kc, dopo il 6n invece è diventato molto più diretto. Ciò è dovuto per lo stato dei giocatori o perché nei club comunque giocano diversamente e quindi sarebbe difficile mantenere un’ altra precisione a giocare sempre veloce alla mano o c’è altro? Capisco che con poco tempo non possa fare miracoli e sarebbe interessante sapere cosa ha in mente e se ha parlato anche con colleghi allenatori e con la fir. Per me se riuscissimo a riprendere il Gioco del 6n potremmo dare Maggior spazio anche a trulla e soprattutto Gesi che per caratteristiche ha bisogno di certi movimenti. Visto anche che sia Monty Che Louis sono fuori forma. Massima fiducia in Quesada ma serve collaborazione da tutti tra giiveditiy, coach, franchigie e Sea, federazione e tifosi stessi che devono farsi sentire.

      • fabrio13H 19 Novembre 2024, 21:26

        …non sono un maestro e non entro in campo da molti anni ma mi pare che la grande novità dell’ultimo periodo di Crowley è stato la messa a punto e l’utilizzo di alcuni schemi con giocatori falsi penetranti, utilizzo che è spesso riuscito con assorbimento o almeno disorientamento e conseguente rallentamento dell’efficacia dell’azione difensiva, da parte di alcuni avversari con apertura di corridoi nei quali diverse volte i nostri giocatori riuscivano a inserirsi e guadagnare terreno o ad andare fino in fondo. Penso però che come tutte le tattiche, le altre squadre trovino via via le contromisure e quindi occorre avere parecchie frecce differenti al proprio arco, ossia soluzioni tattiche diverse cosa che, tra l’altro, mantiene l’efficacia di ciascuna di esse poiché gli avversari non sanno mai con quale tattica verranno attaccati. Si potrebbe aggiungere che a Genova è mancata anche la capacità di trovare il varco giusto per passare portando la palla oppure per riuscire a farlo passando la palla nel momento giusto, nella direzione giusta e con la velocità giusta e certo l’assenza di qualche giocatore può avere in questo pesato, tuttavia la sostanza del dover trovare anche altri schemi, rimane. in questo senso può essere che la scelta di usare molto il piede sia stata fatta da Quesada proprio per preparare e verificare lo stato dell’arte in altri schemi finora poco usati dagli Azzurri e mi pare che l’allenatore argentino abbia proprio detto ai tempi del suo arrivo, o comunque parecchi mesi fa, che per potersela giocare molto più da vicino con chiunque una delle cose che manca è saper attaccare con molte metodologie diverse, direi anzi, con tutti gli schemi che il rugby consente.

        • ChrisRosso 19 Novembre 2024, 23:38

          Ah io non ho mai giocato a rugby, in provincia di modena è difficilissimo giocarci:( La mia esperienza deriva al massimo da altri sport (nuoto,pallanuoto,calcio, judo,pallacanestro) però direi ,da questa mia exp in altri sport, che quanto tu dica sia giustissimo e di fatti pure io ricordo che Quesada ne parlò. Più che altro mi aspettavo che tenesse quella base per poi costruire variabili, ma ovviamente in poco tempo non è facile e ci può stare che per esplorare altro in pochi allenamenti si perda un pò quanto fatto prima. Solo i movimenti di attaccare tre alla volta con falsi penetranti non bastano perlomeno a questa italia che non ha la fluidità nel far girare la palla e le linee di corsa dei migliori abs o quantomeno delle prime 4/5 nazionali.
          il problema è che stiamo mostrando una estrema carenza nelle palle alte ed ancora fatica in touche per poter variare molto. Credo che l’unica sia una collaborazione più stretta tra Que e franchigie e vi sia la possibiltà di ampliare li staff (anche se per le zebre ovviamente si parlerà post eventuale vendita).

  5. davo 19 Novembre 2024, 21:18

    potrebbe andare peggio….. potrebbe essere pareggio”…cit…

    liberamente tratta da: “potrebbe andare peggio…..potrebbe piovere….” 😀

    • mistral 19 Novembre 2024, 21:22

      …della serie: “piove, merda!” “potrebbe andare peggio” ” cioè?” “potrebbe non esserci la virgola!” 😉 😉

      • davo 20 Novembre 2024, 08:16

        ahahha vero….ma la faccia di Igor e’ qualcosa di fenomenale…. 😀

  6. matita 19 Novembre 2024, 22:06

    anche questo titolo trovo faccia sorridere, scollato dalla realtà e da un senso non centrato sul clickbait.

  7. Atley73 20 Novembre 2024, 10:10

    Speriamo che il campo non r*tti

  8. Vodicka 20 Novembre 2024, 17:14

    Cominciamo a non prenderci un sessanta/settantello.

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