L’ex estremo azzurro si prende una grandissima soddisfazione, vincendo da titolare la terza divisione francese e salendo di livello
David Odiete conquista il Pro D2: il suo Nizza vince il Nationale e viene promosso
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Bravo David! Nemo propheta in patria 😉
Bravo. Uno dei tanti giovani bruciati dal sistema italiano che non sa attendere, ma cerca sempre i salvatori della patria salvo scaricarli ai primi errori. Poi che lui sia andato in Francia in cerca di maggiori stimoli è un altro discorso. Ma come Trulla, come Sperandio, giocatori inseriti a vent’anni in nazionale con gli alti e bassi dei ventenni. E messi subito da parte al momento dei bassi. Poi è logico che non stiamo parlando di Kolbe o di Penaud, ma ribadisco che è stato accantonato troppo presto
Già, io non dico di fare 10mila possibilità, se uno arriva a 26/27 anni e ancora è lontanissimo dall’ livello urc ci sta cambiarlo. Poi negli anni che lui era tra parma e Treviso non seguivo quasi per nulla le due franchigie quindi non ce l’ho in mente. Però vedo che le prime squadre di Nationale hanno lo stesso budget delle zebre, quindi non credo siano tanto peggio.
Quindi si visto che non siamo il saf o gli ABS direi che sarebbe fondamentale avere più pazienza con i giocatori. Ma non accade solo nel rugby, anche nel calcio se uno a 18 è forte e poi a 21/22 non è già Totti/del Piero/Baggio lo si cataloga già come flop, è proprio l’ approccio allo sport ad essere errato.
Ho parlato infatti di sistema (o mentalità) italiano che vale in tutti i settori, dallo sport alla politica. Siamo quelli dei salvatori della patria, non della pazienza, perseveranza e lavoro di squadra.
Si si, era un commento rafforzativo il mio per dire che sono d’accordo con te come spesso accade, nonostante io poi ne sappia molto molto meno di te e di molti altri utenti qui su.
Anche se il clima e l’ambiente di una città come Nizza, rispetto a Rovigo, per esempio…
…contentissimo, da settembre non solo più il calcio, bravo Odiete e bravi tutti, ISSA NISSA!!!…
Sono stato a Nizza per la partita del mondiale contro l’Uruguay e mi ha fatto un’ottima impressione sia come citta’ che come ambiente per il rugby (stadio, eccetera).
Complimenti ad Odiase!
…e ti pareva che sbagliavo il cognome… 🙁
Sono stato a Nizza per la partita del mondiale contro l’Uruguay e mi ha fatto un’ottima impressione sia come citta’ che come ambiente per il rugby (stadio, eccetera).
Complimenti ad Odiete!