Una partita interlocutoria, con luci e ombre sia nelle prestazioni individuali che nelle fasi di gioco collettive
Che cosa ci ha detto Scozia-Italia
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Tutto verissimo. Come ho appena scritto sul commento all’articolo precedente, touche e mischia chiusa ieri sono state imbarazzanti. Oltre ad alcuni baclout sui BD… Mentre la difesa in maul è stata buona.
Si dovrà lavorare tanto tanto sulle fasi statiche per evitare figuracce al mondiale. Non parlo di AB e Francia…ma delle altre due! Dove ci giochiamo letteralmente la faccia, non potendo realisticamente competere che per il terzo posto nel girone.
…la faccia si comincerà a giocarsela già tra 20 giorni, e poi soprattutto il 26 agosto…
Esatto. Tranne che con l’Irlanda, che la vedo veramente impossibile per tutta una serie di motivi ovvi, vanno vinte le 4 successive. Difficile, ma non impossibile, col Giappone, da tenere d’occhio l’Uruguay, ma occorre vincerle se vogliamo mantenere un minimo di entusiasmo per il futuro
Il Giappone ha fatto una grande partita ieri contro Tonga…che potremmo anche considerare tranquillamente alla loro portata, ma dimostra che sono squadra tutt’altro che semplice da affrontare. Io non è che la veda benissimo, seppur non veda l’ora di incontrare la franchigia nipponica 🙂
Ma infatti ho scritto difficile, ma non impossibile. Gli ultimi due test match, a casa loro e con i giapponesi nel momento top ci fu una vittoria a testa. Se giochiamo con la squadra titolare e non siamo troppo imballati penso che ce la possiamo fare
Considerando che dei 4 piloni migliori a disposizione (Riccioni e Ferrari a dx, Fischetti e Nemer a sx) ha giocato solo Fischetti e delle 4 migliori seconde linee (Ruzza, Cannone, Lamb e Iachizzi) ha giocato solo Iachizzi nel secondo tempo…sono abbastanza fiducioso per il futuro.
Se non usi i giocatori più di qualità nei primi 5 e fai giocare gente che sappiamo da subito che vedrà i mondiali dal divano (Mandredi, Alongi, Zambonin) è dura mettere sotto una Scozia in splendida forma.
Personalmente non mi spiego poi l’assenza di un Zanon tra i 33 candidati per la RWC, ieri e’ mancato un giocatore di impatto come lui a primo centro.
Si tratta di esperimenti o forse di confermare le idee iniziali. Ora con l’Irlanda ci sarà un’altra tornata di novità per poi far giocare finalmente il miglior XV contro Romania e Giappone.
Personalmente, ha detto che nonostante la ruggine, loro rimangono ben più forti di noi, con cambi più all’altezza del livello (ah, la profondità) 😬
Noi abbiamo un’enorme difficoltà ad essere pericolosi (o azzecchiamo la giocata – vedi le mete contro l’Australia – o non sappiamo cosa fare) e le fasi statiche come mischia e touche non riescono più ad essere una garanzia.
Va a finire che l’assenza che rischia di farci più male è quella di Lucchesi.
Detto questo, era un test complicato, il prossimo lo sarà molto di più, ma spero che lo staff stia avendo le indicazioni che cercava.
Lucchesi purtroppo ci mancherà parecchio! Comunque Faiva in un mese lo rimettono a nuovo secondo me
Si giusto liuk, lucchesi si farà sentire come assenza.
A me a preoccupato molto, come dice l’ articolo, “l’Italia è sembrata spesso troppo densa nel muro difensivo, poco reattiva nelle letture del gioco scozzese e fuori tempo nella salita dei giocatori all’esterno sui tempi di volo del pallone.”
La facilità con cui la Scozia creava spazio al largo era avvilente. Se ti basta qualche multifase di percussione nel mezzo per assorbire difesa e creare spazio alle ali…allora auguri. E di grazie che anche da loro c era parecchia ruggine perché un altro paio di mete ci potevano stare.
Sulle statiche nulla da aggiungere, non ci è riuscita nemmeno la furba.
Molto lavoro da fare, su dai! Tirem innanz!
Leggo sempre con molto interesse i commenti, mi spiegano molto del rugby italiano. Dai commenti sopra ho capito che sabato è andata come è andata per la mancanza di Lucchesi e che perciò non c’è speranza per il futuro vista la sua assenza al mondiale
Per me ha detto questo:
Al netto del fatto che fosse un test match, ma test vero perché più di qualcuno non giocava da tempo e altri non avevano proprio mai indossato la maglia della nazionale…comunque i difetti sono sempre gli stessi. Anche la Scozia non schierava certo la prima formazione, eppure hanno sfoggiato una difesa rocciosa, secondo me vero punto di forza del Cardo. In ordine sparso: atavico ritardo nei punti d’incontro (emblematico il turnover su Mori, che per sollevarlo ci sono volute tre persone, dove il solo Fischetti aiutava il compagno e Garbisi jr lì a guardare come fosse una tv), difficoltà immane in attacco e costruzione di tante azioni mai capitalizzate nei 22 avversari. Si è visto un timidissimo gioco al piede, ma nulla di che. Le rimesse sono quasi sempre un supplizio, pur avendo uno dei ricevitori migliori se non nel mondo quantomeno in Europa (Federico Ruzza, che in terza linea funziona poco)…non diamo la colpa sempre al tallonatore, però è abbastanza evidente che non abbiamo un lanciatore come si deve, specie se vengono a mancare Lucchesi e Nicotera per qualche motivo. Capitolo mischia ordinata: ho letto tanti commenti negativi su Zani e anche su Faiva…ma le arate terribili le abbiamo prese quando è entrato Fischetti (e poi Alongi), il che forse è anche più preoccupante. I tempi in cui le nazionali avevano timore della nostra mischia sono non passati, sembrano preistoria. So che con la squadra titolare le cose miglioreranno, ma chiunque giochi in realtà evidenzia problematiche similari: non che si debba essere perfetti, per carità, ma finché non risolveremo perlomento le fasi statiche, sarà durissima. E quindi siamo sempre qui a dire “Eh ma se quella touche fosse arrivata dove doveva…”, “Eh ma se quel passaggio…”, “Eh ma se quel placcaggio…”, se, se, se…alla fine, però, siamo sempre costretti ad analizzare la sconfitta, invece di analizzare la vittoria. Le altre squadre quel placcaggio, quel passaggio, quella rimessa…le indovinano. Può capitare che sbaglino, ma non ogni dannata volta. Poi, certo, abbiamo un problema di profondità della rosa, perché la partita di ieri ha evidenziato anche delle voragini di livello tra alcuni giocatori e alcuni altri…e qui non ci si può fare molto. I Menoncello, i Zuliani li abbiamo…ma ce ne vorrebbero altri 20 almeno come loro. Non me la prendo tanto per la partita di ieri, per carità, è che i discorsi sono sempre gli stessi e dobbiamo analizzare, analizzare, analizzare…mai gioire. Questo grigiore finirà mai?
Capisco il discorso che il 9 non si è smarrito e neppure io voglio giudicare un giocatore da mezza partita. Ma ci servono come il pane mediani di mischia con personalità e inventiva. E quella si vede anche già quando hai 20 anni. Quindi mi auguro che con l’Irlanda che Page-Relo giochi ancora e che dimostri di aver numeri non solo (anche se non è poco) di passare la palla in maniera ortodossa. Ha 24 anni ma da tre anni mi sembra fa ogni anno almeno una dozzina di presenze nei due campionati francesi di punta top14 e D2 Tolosa e Carcassone. Spero non sia Crowley che lo limiti ad esprimersi volendo solo il compitino. Altrimenti proviamo Bruno “Biondo” a mediano che forse ha la follia giusta per emergere. A tallonatori purtroppo siamo messi malino come secondo me anche a 12 e 13, ok il volemteroso e di prospettiva Meloncello, ma un Mondiale usura molto in due mesi, bisogna avere più possibilità.
Scusate ma ancora nessuno lo ha detto e non vorrei che si perdessero le tradizioni: “ ma come si fa a lasciare a casa Parisse? “ Quando c’era LUI le touche le tiravano diritte!
Le scelte di KC sono sembrate impeccabili, ma considerando lo smarrimento di Halafifi e della squadra in generale un timone come Parisse potrebbe aiutare, e molto. Vero anche che non giocava la squadra titolare e, per dirla tutta, la paura sia che tutti ascolterebbero Sergio e non il capitano, Lamaro, Ruzza o qualsiasi altro, mandano all’aria gli equilibri dello spogliatoio.
Ci ha detto che l’Italia anche con giocatori quasi tutti non di livello internazionale ha un buon gioco, che nessuno testato ha fatto una prestazione che può portare Crowley a cambiare idea, che Crowley non sbaglia quasi mai dando opportunità a tutti e evitando sovraccarichi in vista del mondiale, che anche la Scozia ha la coperta corta come field, che Ruzza in terza anche no, che Bruno freme dalla voglia di giocare e si trova a strafare, che Allan è una certezza, che Varney al momento è il meglio a disposizione.
Ciao Narodnik, in parte ti condivido. Ma anche a voler essere positivi, qui tutte le valutazioni, tecniche o passionali che siano, di fatto sì scontrano con l’amara realtà dei risultati.
Non produciamo molto, purtroppo. Facciamo un passo avanti per farne uno e mezzo indietro.
Aggiustiamo un aspetto, se ne guastano tre. Ovviamente onore e gratitudine ai ragazzi, che ci mettono la faccia e la salute, ma siamo li e credo che li resteremo per un pezzo, specie se sì fanno proclami di crescita e punti fissi salvo poi fare tutto l’opposto..
Ciao Mich, per me la vera nota negativa è che nessuno ha dimostrato di essere una new entry nel gruppo per il mondiale, ma la squadra che verrà scelta rimane comunque molto giovane, tolta l’immotivata e drammatica esclusione di Parisse ho totale ammirazione e fiducia nel lavoro di Crowley, non mi preoccupa questa sconfitta nè eventuali altre in questi test pre mondiale.
Su Parisse non si può che essere d’accordo. Al di là della prestazione di chi era in campo, a cui vanno tutto il mio supporto e rispetto per quel che vale, Sergio qui, semplicemente, serve. Nessuna gratitudine, nessun passo d’addio, nessun atto dovuto. Sergio è semplicemente meritevole di una chiamata.