Terremoto Galles: si ritira dalla nazionale anche Alun Wyn Jones

Mette fine alla propria carriera internazionale il giocatore con più presenze di sempre

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Interza 19 Maggio 2023, 18:31
  2. Ventu 19 Maggio 2023, 18:48

    Premesso che non è il giocatore di 4 anni fa, questa è una gran botta per Gatland…

    • Parvus 19 Maggio 2023, 19:40

      Che classe!!! Anche lui senza polemiche.
      La classe non è acqua!!!!
      Peccato che da noi non sia così.

      • Shakespeare 20 Maggio 2023, 00:23

        @Parvus
        Vedo che anche tu ti tieni ben lontano dalle polemiche! 😛

        • Parvus 20 Maggio 2023, 15:04

          Shakespeare daiiii, il mio modestissimo tono polemico è acqua fresca rispetto alla cassa di risonanza che hanno avuto le dichiarazioni del parisse.
          Non convieni???
          😜😜😜😜😜😜

  3. LoScarso 19 Maggio 2023, 20:00

    Probabilmente il non detto è 《senza tutela non rischiero il collo》…… un Galles zoppo è una sconfitta x il moneyrugby

  4. madmax 19 Maggio 2023, 20:30

    Galles incubo dal quale non si riesce a risvegliare

  5. Bariddu 19 Maggio 2023, 20:47

    credo sia imminenete l’esplosione del Walesgate…

  6. wolframius 19 Maggio 2023, 23:41

    Lo dico qui, nella pool c della RWC passano Australia e Fiji, con la Georgia che può fare il colpaccio e costringere i gallesi a fare le qualificazioni per il 2027.

  7. mikefava 20 Maggio 2023, 03:58

    Come ho scritto nell’articolo su Tipuric, un brutto colpo per il rugby gallese. Alun Wyn Jones ê un simbolo non solo del Galles rugbistico ma del rugby in generale. Certo, stava faticando a rimanere ad alto livello ultimamente, ma fino al 2021 è stato una macchina da guerra e sarebbe stato ancora di grande aiuto al prossimo mondiale. Brutto che rinunci così, di colpo, segno che qualcosa di grave affligge il suo paese nel suo sport. Penso che non si ritiri, ma se dovesse, sono felice di averlo visto giocare dal vivo a Monigo e mi rimarrà sempre l’immagine di lui che va a cercare Ruzza per salutarlo. Quest’uomo ha fatto davvero la storia del rugby, uno di quelli che verranno ricordati per sempre, come Sergio Parisse, come Jonathan Sexton, come Leigh Halfpenny.

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