Naas Botha, Wayne Shelford, Joel Stransky, Mark Ella, David Campese, Wayne Smith sono solo alcuni dei collosi che hanno calcato i campi in quel decennio
“Quindici” il libro di Andrea Nalio che racconta le storie dei campioni che hanno dipinto il rugby italiano negli anni ’90
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Siya Kolisi è nella lista delle 100 persone più influenti del 2024 di Time
La nota rivista ha inserito il capitano del Sudafrica nel suo prestigioso elenco di personalità
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In testa c'è una nuova capolista
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Quello del centro azzurro è solo l'ultimo dei tanti infortuni causati da questa manovra nel breakdown
Che tempi !
Il campionato italiano era come il Giappone adesso, solo che non venivano a fine carriera, ma nel fiore degli anni. Rugby non esasperato e ipertrofico. Poche partite all’anno ed i grandi potevano venire a farsi l’estate australe quassù divertendo e divertendosi.
Ricordo un Treviso – Petrarca con Kirwan/Green da una parte e Campese dall’altra – credo fosse i 1986 o 1987.
Dimenticato Gary Whetton , capitano degli All Blacks! Anche se era l’84-85…