Marzio Innocenti illustra la riforma del massimo Campionato Italiano

Il presidente federale si esprime sulle prossime stagioni toccando anche altri temi, fra cui quello dei permit player

COMMENTI DEI LETTORI
  1. irish shrink 3 Maggio 2023, 10:00

    Qualcuno che ci capisce ?

    • madmax 3 Maggio 2023, 10:12

      🙂 inizia bene e poi diventa una conversazione per super addetti ai lavori

    • Camoto 3 Maggio 2023, 10:51

      Si capisce solo che se non ti adegui sono 30.000 eur di perdita contributi

    • Shakespeare 3 Maggio 2023, 19:52

      Io avreBBi capito che ci sara’ una transizione progressiva durante le prossime de stagioni verso un campionato a 8 squadre (divise in due gironi) con obblighi di avere una seconda squadra, di un certo budget (ieri Zambelli ha menzionato 1,3 milioni) e di impianti (immagino / azzardo 5000 posti e illuminazione per le notturne?). Inoltre ci sono i giovani sotto contratto FIR che verranno distribuiti tra le societa’ che saranno d’accordo (i dettagli dell’accordo non li sappiamo).
      Nel frattempo ci sara’ per una stagione il campionato a nove squadre e ci saranno delle deroghe per le seconde squadre (se non la fai ricevi meno finanziamenti ma non vieni retrocesso o similia), per i budget (ieri Zambelli ha menzionato un passaggio intermedio a 800 mila) e per gli impianti (chi lo sa, tanto non va quasi nessuno allo stadio).
      Piu’ o meno l’ho capita cosi’.

  2. balìn 3 Maggio 2023, 10:40

    In effetti si capisce ben poco
    Dice qualcosa sul rapporto con le scuole? Magari sviluppando il seven?

    • balìn 3 Maggio 2023, 13:52

      Chiaro che seven e scuola sono off topics, però prima o poi qualcosa andrà fatto per allargare il giro.
      I

    • Shakespeare 3 Maggio 2023, 19:54

      Mi sembra che il commento sia tutto dedicato al massimo campionato nazionale.

  3. aries version 2.0 3 Maggio 2023, 10:49

    Allora non sono io analfabeta funzionale…

  4. eclipse 3 Maggio 2023, 10:55

    Invece di giocare ancora la coppa italia perchè non provare ad organizzare un torneo con i meigliori club provenienti da Germania, Portogallo, Spagna ecc?

  5. gian 3 Maggio 2023, 11:12

    Io sarò contorto, ma ho capito.
    L’idea pool, a me, in 8, non piace, anzi avevo già detto la mia per avere più partite.
    L’unica cosa che non mi è chiara è che serie A gli piacerebbe: quella quando giocava lui, A1, A2, pole scudetto e pole retrocessione, che non mi ha mai entusiasmato, o la A, seconda categoria, di qualche anno fa, con quarti, semi e finale tra le prime due di 4 gironi “locali”, che potrebbe essere decisamente più interessante?!

  6. narodnik 3 Maggio 2023, 13:18

    Ci affideremo a degli esperti per trovare il nome più adatto

    Seriosna 🤔
    🐀8

  7. ermy 3 Maggio 2023, 13:21
  8. fracassosandona 3 Maggio 2023, 13:29

    e se la vera riforma del campionato stesse proprio nel comprimerlo in 14 giornate + playoff e farlo finire entro febbraio? In quel periodo qualche giocatore dell’emisfero sud potrebbe venire via con poco, visto che a casa sua sarebbe comunque fermo, e si alzerebbe il livello del nostro campionato.
    Con la fine del campionato tutti rimettono i permit a disposizione delle squadre di URC, che ne avranno bisogno per gli incontri durante il 6N.
    Da febbraio in poi gli altri giocatori si giocano una bella coppa italia, magari U23 e riservata a giocatori di formazione italiana o comunque cappabili, con ricchi premi e cotillon proprio perché finalizzata allo sviluppo dei talenti interni…

    • balìn 3 Maggio 2023, 13:58

      credi che quei pochi che ci mettono tanti soldi (es presidente di Rovigo) sarebbero soddisfatti? e “rimborsati” da pubblico e risultati?
      Già oggi i giornali nazionali, gazzetta compresa, faticano a pubblicare il nome della squadra che vince il campionato, più o meno come per le bocce e il tamburello, a mala pena parlano del 6N

    • Camoto 3 Maggio 2023, 13:58

      Dovrebbero lasciare almeno la finale scudetto a maggio.
      Centinaia di migliaia di tifosi che scendono in piazza a festeggiare senza maglietta a febbraio non me li vedo proprio.

  9. fido 3 Maggio 2023, 14:01

    provo a riassumere quello che ho capito io:

    – torneo a 9 e poi a 8 creando immagino 2 gironi geografici (lui li chiama shields), per giocare di più, immagino 3-4 partite con quelle del solito girone, 2 con quell’altro
    – sistema permit – la Fir smisterà alcuni atleti di interesse nazionale nelle squadre di top 8 e serie a (tranne Rovigo, Petrarca e valorugby che non hanno firmato accordo)
    – creazione di un campionato riserve under 25 obbligatorio per le 8, con possibilità di tesserare anche altri atleti nell’ambito della stessa provincia

    Mio modesto parere:
    1) posso anche accettare il discorso dei gironi per fare maggiori partite
    2) sistema permit come descritto esiste, non si inventa niente di nuovo, con la chiusura di alcuni centro federali diversi under sono stati smistati nelle squadre di serie a (alcuni ragazzi che erano a Prato si dividono fra accademia Benetton e comparsate in A)
    3) ma quale campionato under 25, il campionato deve essere under 22 con la presenza di accademia Benetton e accademia Zebre

  10. Parvus 3 Maggio 2023, 14:04

    Cosa.sono i cotijon???
    Sono dei panini ripieni??? Mortadella??? O saame co l’aio??? O con l’orso collo??? O se do bottiglie de cabernet franc??
    Spiegatemi bene!!!!
    Voijio saver tutto!

    • Flaviuz 3 Maggio 2023, 17:04

      Orso collo non l’ho mai provato…
      Dicono che nessuno sia sopravissuto per raccontare come si riesca ad insaccare quella prelibatissima parte dell’urside nostrano. 😉

  11. rugby_it 3 Maggio 2023, 14:12

    Quindi il problema della nostra serie A è il nome ? Un po’ come dire che il problema di Palermo è il traffico 😀(cit.) . Vista poi la rilevanza del problema capisco l’importanza di affidarsi a degli esperti, soldi ben spesi rispetto a sprecarli con allenatori o formatori stranieri (non sono un esterofilo ma al momento dobbiamo purtroppo importare competenze).

  12. Mr Ian 3 Maggio 2023, 14:36

    Galles e Scozia si stanno muovendo in un campionato domestico a 8 squadre. Condensare la qualità è necessario se si vuole formare giocatori che siano più pronti possibili al livello urc.
    Pensare oggi che si possa fare l alto livello con ritmi di allenamento e gioco da dilettanti è quanto di più fuorviante ci possa essere..
    Idem per i club, strutture d avanguardia, palestre, staff tecnici e medici allargati sono la base per ambire alla crescita.
    Oggi stiamo vivendo una crisi di sistema dettato da un movimento che va a 3 o 4 velocità, incompatibile con l alto livello.

    • Shakespeare 3 Maggio 2023, 19:44

      Sei sicuro? Mi sembrava che in Scozia fossero sei e in Galles dodici… magari mi sbaglio…

  13. MIchele88 3 Maggio 2023, 16:52

    Manca chiarezza perché non ci sono obbiettivi a medio/ lungo termine. Innocenti ha già sprecato quasi 3 anni del suo mandato i il top 10/9/8 é ancora in empasse. Girone Urc italiano e tutti gli altri in Serie A , Rovigo e Padova o valorugby decidono se vogliono fare i grandi o no. La Urc é un torneo privato , se ti presenti con i soldi ed un business plan vincente non ti dicono di no . Galles e Scozia si fanno il loro girone . Questo può esssere un’obbiettivo a 10 anni. Vedo bene anche un top 8 ridimensionato a 5/6 mesi tirati e 2/3 squadre nel campionato europeo con Georgia, Spagna etc. il resto penso sia il solito brodino riscaldato.

    • Shakespeare 3 Maggio 2023, 20:58

      “se ti presenti con i soldi ed un business plan vincente non ti dicono di no”

      Ma se hanno detto di si alle Zebre………………

  14. eurobatman 3 Maggio 2023, 18:53

    Non mi fa impazzire l’idea di diminuire il numero di squadre ma è una strada da percorrere.
    Tuttavia, se il prodotto sarà di livello e ci sarà qualcosa di meritevole in palio allora avrà senso seguire questo top 8, altrimenti no.

  15. ermy 3 Maggio 2023, 21:17

    8 + le 2 accademie con 5/6 giocatori della prima squadra, così giochi di più e innalzi il livello.
    Il resto è la solita fuffa.

    • ermy 3 Maggio 2023, 21:19

      Ah, al posto della squallida Coppa Italia, campionato a 7.

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