La RFU rischia una perdita di oltre 40 milioni di sterline la prossima stagione, e anche i club non se la passano bene
Le squadre di Premiership sono indebitate fino al collo: “Altri due club rischiano la fine dei Wasps”
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Lo dicevo tempo fa…Wasps e Worcester sono solo l’inizio dell’iceberg colpito dal Titanic della Premiership…ed ecco anche perché molti giocatori inglesi si stanno dirigendo in Francia.
Mi sa che hai proprio ragione.
Il pubblico pagante non e’ piu’ ritornato ai livelli pre-Covid, che erano gia’ difficili da sostenere.
Con Wasps e Worchester la RFU ha dato il segnale che non c’e’ un sostegno “politico” centralizzato: se fallisci, sparisci, anche se hai fatto la storia del rugby. Devi gestirti in modo da riuscire a sostenerti con le tue gambe. Le prossime stagioni saranno particolarmente difficili da questo punto di vista.
Ma le società non chiedono al governo inglese una legge salva-squadre come avrebbero voluto le squadre di calcio di serie A?
Mi sa di si.
E se non chiedono aiuto direttamente al governo, lo fanno con la RFU.
Bisognerebbe essere onesti e umili e capire che “this is not soccer”.
Non puoi far giocare 3 partite a settimana, pubblico e sponsors più di così non danno.
Allargarsi? Bisognerebbe avere arbitri onesti e non colonialisti, mica tutti sono prostrati come re Innocenzo I.
Con 10-12 nazioni al mondo è stato raggiunto il limite di espansione.
Ingaggi sopra le 400k sterline non sono sostenibili oggi,bisogna rischiare che una trentina di giocatori vadano in Francia.
Poi, dopo il mondiale, anche la polvere sotto il tappeto francese verrà fuori.
Il Galles l’ha finalmente capito, vediamo loro.
Quando Gavazzi (occasionalmente) si e’ lamentato pubblicamente degli arbitraggi, lo hanno spernacchiato in tanti su questo forum. Innocenti ha pubblicamente indicato di non lamentarsi, e lo chiamano re Innocenzo…
Cambiano le facce, cambiano gli atteggiamenti, ma in ogni caso alla fine gli Italiani protestano che non si e’ al livello dei migliori al mondo come gioco e come strutture, ma si guardano bene dall’andare allo stadio numerosi come fanno i migliori. La differenza comincia li’.
Son d’accordo con te, inevitabilmente se il livello di squadre secondaria “sale” altre federazioni “storiche” verrebbero messe in ombra. Io ricordo di arbitraggi molto scandalosi duranti i primi 2000 nel 6N quando l’Italia un paio di partite avrebbe anche potute vincerle…comunque noi siamo l’esempio lampante di come gli arbitri siano motlo “yes sir…”.
Per me in Francia potrebbero avere seri problemi se non vincono il mondiale a casa loro….
spero solo che parma acquisti bene
Mi raccomando. Continuate a bloccare le promozioni che poi verranno a bussare alla URC.
Anche le finali europee saranno tra celtiche e francesi. Sono riusciti a diventare ormai il terzo campionato europeo.
Mah… io però vedo sempre le stesse decisioni x uscire dalla crisi… tagli alla base, tagli alla squadra femminile. Mai che si avesse il coraggio invece di puntare alla base; mi rifaccio anche all’intervista al presidente di Rovigo… non posso fare l’alto livello… allora potenzio la base… ma non dovrebbe essere sempre così? L’alto livello te lo devi per forza far pagare dai soldi della federazione?
Io credo che, almeno in Italia, si dovrebbe puntare a uscire dallo sport di nicchia. Mi è capitato di far provare a giocare i compagni di classe di mio figlio… e dopo 10 minuti erano tutti entusiasti e volevano iscriversi dove gioca lui. Certo che se sui giornali sei a pagina 47 e quando puoi far vedere la nazionale in chiaro a tutti… ti vendi a Sky o chi per esso e continuano a guardarla i soliti 100.000… rimarremo sempre uno sport di nicchia.
ma quando la facevano in chiaro sul La7 non andava bene a molti…. Comunque questo e’ un problema per i vari sport di nicchia in Italia, e purtroppo non solo in Italia.
In ogni caso per fare il professionismo (in qualsiasi sport) ci vogliono soldi. Per essere professionali ci vuole programmazione (che a noi manca…e molto)