Dominio dei padroni di casa che si sbarazzano dei biancoverdi nonostante l’espulsione di Ollivon al 7′
Challenge Cup: Toulon è troppo per Treviso, in finale ci vanno Parisse e compagni
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Challenge Cup 2023/24: svelati i due club invitati per completare i gironi
Completato il programma delle 18 squadre partecipanti
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Ecco i gironi in cui giocheranno i due club italiani
Il format della Challenge Cup 2023/2024, con Zebre e Benetton
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Nella conferenza stampa dopo la finale, i complimenti del tecnico che lo aveva conosciuto a Treviso a inizio carriera
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Parisse e compagni dominano dal primo all'ultimo minuto la finalissima dell'Aviva Stadium
Vi aspetto tutti al Blue Note bar, offro io! 🥹
Grazie!!! Faccio fatica a ridere, con l’umore che mi ritrovo, ma un sorrisino ci sta tutto!!!
La miglior cosa che si possa fare nel dopo partita,riderci sopra e non avvelenarsi a commentare contro la qualunque.:-)
Villière si era già tolto il caschetto aspettando il giallo…
Pensa te…
Non avrebbe vinto Treviso neanche se giocavano in 15 contro 10
Al netto della qualità generale nettamente superiore di Tolone, credo che Treviso abbia fatto una delle peggiori prestazioni della stagione.
Non si salva nessuno.
Festival di errori banali tutti in una sola partita.
Credo ma posso sbagliarmi, Treviso abbia subito quella pressione che la stessa Nazionale ha subito nell’incontro disputato contro il Galles nel 6 Nazioni.
In sostanza, non siamo pronti.
E’proprio cosi’, ho fatto anch’io lo stesso paragone, che dire poi che la nostra terza linea è stata surclassata da quella avversaria, oltretutto con un uomo in meno, gia’ ma loro avevano Parisse che vale doppio……
Mentalmente, mi ero tracciato anch’io lo stesso parallelo. Solo, col Galles si era favoriti, mentre qui non si aveva nulla da perdere. Vabbe’…
Sintetizzo : a Treviso non ha funzionato nulla, né a livello tecnico né di fortuna, se non la madre di Ollivon che l’ha partorito 20cm più alto di Minozzi, con spalla ad altezza testa.
Quando ha attaccato a piovere, il pallone è sembrato diventare saponetta anni Settanta solo per i nostri.
Unica polemica che mi sento di fare : no, non il giallo sacrosanto per l’avanti volontario (ci sarebbe stato), ma non aver nominato Parisse MoM. Ok la prestazione del georgiano, ma Sergione che fa grubber, passaggi sotto mano e pure il capitano si giornata in emergenza?
Succede. Bisognera’ prepararsi meglio per la prossima.
Non fa una grinza…. Ma neanche una, piccola.
Dilettanti mandati allo sbaraglio!
Tolone talmente più squadra che se avesse schierato 15 fisioterapisti credo avrebbe trovato il modo di portarla a casa comunque.
Parisse e Zuliani al momento le migliori terze linee italiane.
Per il resto, sono ancora molto confuso.
è arrivato lui, il guru
Occhio che ti bannano ancora…
Eh sai, conan, è confuso…e si vede, direi.
@conan, scusami, ma quand’è che mi avrebbero bannato?
Ad ogni modo, non ci vuole la zingara (e neppure il guru) per capire che se perdi senza marcare un solo punto in una partita in cui hai giocato in 15 vs 14 per 60 minuti vuol dire che c’è un problema strutturale. A parti invertite, oggi (e purtroppo oggi era l’ennesimo appuntamento in cui ci si aspettava quella prova di maturità a cui il rugby italiano risponde troppo spesso “assente”) ne avremmo presi almeno 50.
Oggi veramente pessima figura.
Eccolo qui, stava aspettando il suo momento…
Guardo il lato positivo: oggi abbianonavutonlanrispostaboggettiva che tecnicamente, sottolineo tecnicamente, Parisse può essere benissimo un candidato per andare ai mondiali! Parlo tecnicamente perché poi per gli equilibri sono tutt’altro aspetto che non voglio nemmeno affrontare perchè non ho conoscenze in merito al gruppo!
Puoi perdere fisicità con gli anni ma la tecnica.. è considerato da sempre a livello mondiale uno dei più forti nel suo ruolo.. nn serviva questa partita x dimostrarlo..
Parisse alti e bassi, numeri con mani e piedi, ottimo in touche. Molto soffice in avanzamento e subito a terra, penso che non sia entrato neanche in un ruck. Zuliani mi è piaciuto di più. Se però mancasse qualcuno (Negri?? Halafihi?) potrebbe anche venire comodo ai mondiali
Abbiamo avuto la risposta oggettiva…
impalpabili!
Ongaro ( e Bortolami) devono farsi qualche domanda sulla chiusa e driving maul.
L’arbitro mi sa che si sia pentito del rosso (forse esagerato) e comminato un giallo ( ridicolo) e un non giallo ai franzosi(sacrosanto)
aspettiamo il 2023/24
Per quanto riguarda il Benetton, credo sia stata la peggior partita della stagione!
Complimenti a Tolone, super complimenti a Parisse, è ancora un grandissimo, alla faccia dei detrattori.
Tolone ha meritato, niente da dire, ma TV avrebbe potuto fare di più, non era giornata.
Mi dispiace anche per quegli amici che avendo già in tasca il biglietto per Dublino, avrebbero preferito una finale con il Tolone, perché il Treviso non è ancora abbastanza fico per loro….
Ci manca un leader esperto e vincente, che sia giocatore o allenatore.
Albornoz è un ottimo giocatore ma per essere un mediano di apertura di livello internazionale deve mangiare ancora un po’ di polenta…purtroppo i break e le cariche vanno benissimo, certo, ma se vedete i grandi all’apertura non fanno nulla di eclatante: ordinati precisi, superbi sui piazzati, passano e tolgono pressione. Nulla più. Si rischia di sbilanciare tutto facendo altrimenti. Biggar, come Pollard, si limita a far girare la squadra…e non è mica facile eh. Less is more. Nel grigiore generale, permettetemi di dire che Minozzi ha fatto la sua onesta partita, lo vedo sempre più in recupero. E poi c’è Zuliani, che tra qualche anno sarà uno dei migliori al mondo come terza ala.
Albornoz sarebbe un ottimo centro, a mio parere.
È quasi più centro che apertura…
Mike dici? Carter, Wilkinson, Giteau, Spencer, Farrell, Barrett e McEnzie sono più vicini a come gioca Albornoz che agli altri da te citati! Diciamo che oggi ha giocato molto male!
…e dimenticavo Barnes, un altro che attaccava la linea in maniera sublime! Quanti mi piaceva!
Sì, dico…è vero che il modo di giocare in generale è cambiato, però: o hai un mediano di mischia che si sobbarca il lavoro anche dell’apertura (vedi Dupont) e allora l’apertura può diventare un centro aggiunto…oppure, se hai un mediano di mischia che gioca classicamente il suo ruolo, rischi di sbilanciare la squadra, quindi l’apertura deve fare l’apertura. Poi, tante volte il gioco di Albornoz è stato comunque efficace lo stesso, però bisogna anche capire quando e contro che squadre giocare in un modo o nell’altro.
Non giudichiamo il valore assoluto di Albornoz dalla prestazione di oggi, assolutamente fuori dai suoi standard abituali. All’apertura ci starebbe eccome a livello internazionale.
Quanto al non fare nulla di eclatante, Biggar è stato infatti molto contattato recentemente perché non sarebbe quel plus in più che i Marcus Smith, i Jonny Sexton ed i BB sanno produrre
Ripeto, bisogna vedere come scegli di giocare e contro chi, Unforgiven…io non giudico Albornoz da quanto fatto oggi, lo valuto complessivamente da quanto visto da quando arrivato a Treviso: una grossa crescita ma anche vari passaggi a vuoto, dove si nota un po’ di immaturità. Come dicevo più giù, in nazionale gli preferiscono Carreras e probabilmente Urdapilleta (e chissà se Sanchez sì oppure no), ad esempio, penso non sia ritenuto ancora pronto. Come si è visto oggi, Serin ha fatto molto più di Biggar (che si è limitato al suo fatto bene), mentre per Treviso ha fatto poco Albornoz e pure Duvenage.
Oddio, però Carreras gioca nel Gloucester, Sanchez nello Stade Française ed a Tolone, Urdapilleta a Castres.
Sono tutte piazze abituate a competizioni di alto livello. Gloucester è certamente appannata, però Sanchez ed Urdapilleta mi sembrano oramai due cariatidi per i quali un CT non potrebbe comunque sacrificare Albornoz.
Infatti Sanchez non l’ho compreso, perché mi sembra che ultimamente (ma credo fosse anche infortunato) non è mai stato considerato, ma comunque non so se nelle gerarchie di Cheika venga prima Albornoz di Urdapilleta, sinceramente, la cosa certa è che Santi Carreras è attualmente il mediano di apertura titolare dell’Argentina, pur essendo primariamente un estremo.
Forse anche per quello è rimasto a Treviso
Ma dipende tutto dai giocatori che hai a disposizione.. nn puoi chiedere a questo duvenage o a gli altri mm di Treviso di guidare i trequarti.. di mm che gestiscono le giocate sono davvero pochi..
Lo so, cammy, ma è proprio per quello che il gioco di Albornoz (e con Duvenage al fianco) a volte fa più danni che altro…a volte, non sempre. Oggi sicuramente sì.
Partitaccia dei nostri, forse un mix di pressione e scorie di una stagione comunque molto lunga.
Ci manca la continuità di prestazioni, e soprattutto sembriamo scioglierci troppo facilmente quando le cose non girano come dovrebbero. Peccato perchè anche quest’anno si raccoglie qualcosa il prossimo, ma arrivare fin qua è stato comunque un bel risultato. Parisse direi che ha dimostrato che, se si vuole, un posto sul volo per la Francia glielo si trova. Non sarà un titolare da 80′ e probabilmente non da esattamente quello che ci serve (avanzamento, lotta in ruck), ma qualità e leadership (in partite cosi importanti poi) come le sue io in giro non è che ne veda tante…
Personalmente io continuo a credere che le prestazioni di Parisse siano molto esaltate da quel pò pò di elefanti che sono davanti a lui in mischia,con quelli che arano il campo e gli avversari poi diventa facile fare il rifinitore e fare i passaggi dietro la schiena.Con questo non discuto l’atleta che è di valore assoluto e non vorrei finire nella linea di fuoco del solito fronte pro-Parisse / contro-Parisse con i primi pronti a mordermi le caviglie e passarmi per le armi,ma mi chiedo quanto potrebbe esser utile in una nazionale Italiana che,ricordiamolo,oggi era per la gran parte in campo a giocare.La leadership è sempre utile in un gruppo ma se le prendi di santa ragione ci fai poco.Oltre al non trascurabile dettaglio che la nuova nazionale si è affidata ad un giovane capitano e non so quanto sarebbe facile schierare in campo Parisse e farlo coesistere con Lamaro.
Perfettamente d’accordo!
ho visto solo gli ultimi dieci minuti quindi commento solo sul colore, per stemperare l’amarezza. Divisa del Benetton inguardabile, ora di liberarsi di queste righe orizzontali; saranno la storia del club ma fanno tanto periodo pre-professionismo. Anche in questo il Tolone sopra di due spanne.
Ecco, questa è un emerita cavolata. Tolone ha giocato con la maglia europea, mentre il Benetton con quella principale. Se il Benetton avesse giocato con quella (fantastica) blu e oro, il Tolone avrebbe dovuto usare la rossonera maglia casalinga che ricalca quasi perfettamente quella del 1992/1993, pieno “periodo pre-professionismo”.
Di solito si dice che chi prende rosso perde, qua rosso al settimo minuto e Treviso schiacciata in difesa per tutta la partita restando a zero, poteva andare peggio.
Comunque semifinale e PO sfiorati, non è stata una stagione fallimentare.
Beh, anche Treviso quest’anno ha vinto una partita dopo aver preso un rosso nero primo minuti… karma!
Complimenti all’RCT. Poco da dire. Una delle prestazioni peggiori del Benetton in stagione, squadra arrivata scarica fisicamente e psicologicamente. Il viaggio in Sudafrica ha senza dubbio pesato. Certo che se Dickson avesse dato la meta di penalità al 39′ del primo tempo quando Serin palesemente sgambetta Lamaro lanciato verso la linea… e se Villiere avesse preso il cartellino giallo per l’in-avanti volontario… ma pazienza. La meta subita a freddo e il rosso ad Ollivon han messo una pressione eccessiva per questi ragazzi. E’ mancata anche un po’ di esperienza. A Dublino non ci sarei andato comunque visto che la finale sarebbe stata tre giorni prima del mio ultimo esame prima della laurea, ma sarebbe comunque stato bello veder lo scontro contro Glasgow. Vabbè. Testa alla prossima stagione, sperando sia quella buona per fare il salto di qualità.
Ti faccio i complimenti perché hai scritto uno dei pochi commenti lucidi: capisco la delusione, ma era comunque una partita tra una squadra con 37M€ di budget vs una di 11M€ (@maiunagioia lo ricorda correttamente qui sotto).
Penso che, stavolta, nessuno si lamenti troppo delle sviste su Serin e soprattutto Villiere perché… Ollivon aveva fatto a Treviso davvero un regalo di Natale fuori stagione, ma se non lo si sfrutta!
(e non penso Dickson abbia esagerato: tecnicamente parlando, spalla su testa e nessun segno di rallentamento)
Lamaro male, molto male. Sarà capitano ma avrei fatto giocare Zuliani molto prima.
Arbitraggio, cartellino rosso escluso, molto parziale.
Detto quest, budget societario:
Tolone: 37 milioni
Treviso: 11 milioni
What else?
Sulla carta Tolone molto più forte del Benetton e nei primi minuti l’hanno dimostrato. Ma dopo il rosso sul campo l’arbitro ha lasciato giocare una partita squallida, condita da falli, perdite di tempo e errori di arbitraggio particolarmente diretti verso la Benetton. Se la mischia ti viene fischiata contro in ogni caso (anche prima dell’ingaggio), se ogni maul viene fatta cadere impunemente, e se i tenuti sono fischiati solo a te (Zuliani alla fine che fa due turnover di fila perchè il primo non gli viene fischiato per oltre 10 secondi, non c’è nulla a cui ancorarsi per fare la partita. Quindi Bravi Leoni! Peccato! (Nota negativa Minozzi, che triste vederlo così sperso, che buchi… Nota positiva Menoncello, a mio parere un giocatore da top club europeo)
Per poter essere competitivi, doveva andare tutto per il meglio, purtroppo direi che ci e’ andato tutto per il peggio. Mi sembra che abbiamo preso due volte forse tre la linea del vantaggio. Spero che tutto possa servire per il futuro.
Tolone non ha preso mai la linea del vantaggio…e ha vinto comunque. Con altri mezzi.
Ci sta perdere ma non così. Abbiamo un problema psicologico non indifferente, che è lo stesso che si vede a volte nella nazionale (vedi partita contro Galles). Un problema da sistemare in vista della prossima stagione.
Per il resto, partita da dimenticare. Asfissia mentale totale oggi. Non siamo mai entrati in partita.
“Asfissia mentale” direi che è la definizione perfetta. Treviso mentalmente non c’è mai stato. È un problema che ha sempre afflitto anche la nazionale, l’incapacità di reagire e adattare il gioco a gara in corso. Sembra che le squadre italiane abbiano uno schema di gioco per partita, se non funziona non c’è modo di cambiarlo a gara in corso. Non sto dicendo che avremmo vinto, ma sarebbe stata un’altra partita. E mi spiace sopratutto per chi è sceso in campo e avrebbe meritato una fine di stagione migliore.
Dallo stadio, mi parevano molto tesi, comunque il Mayol pare la caldera di un vulcano, mai entrati in partita purtroppo! Peccato per la pioggia che non ci ha di sicuro favoriti. Tolone per una partita, per chi passasse in zona è consigliatissima! Bella situazione!
Che peccato per voi che eravate li, dal vivo dev’esser stato ancora piu dura da digerire. Davvero giornata da dimenticare 😅
Ben dai almeno vi siete goduti la città. Buon rientro!
Com’è andata in quel del settore ospiti?
Sembrava di essere in uno stadio di calcio sudamericano, atmosfera pazzesca, diciamo che metteva una certa pressione
C’era un po’ di tifoseria nostrana a gridare “Leoni”?
C’era un gruppetto verde, solo che gli altri 17.000 erano indemoniati
Dunque. In URC il Benetton è arrivato 11° in classifica. Per di più solo 13° (su 16 squadre) nella differenza punti partita segnati/subiti (-93). Nelle ultime 5 partite di URC ha perso 4 volte. Unica vittoria grazie ad una trasformazione per gli Ospreys fermatasi provvidenzialmente sul palo, dopo che la stessa vittoria era praticamente in tasca (blackout ultimi 10 minuti, suicidio una volta tanto non riuscito). Eppure il Benetton più volte ha dato l’impressione di potersela ormai giocare con quasi tutte le squadre, potendo anche disporre di una rosa di tutto rispetto, anche nei momenti in cui la Nazionale è impegnata. Il problema è che troppe volte nei momenti topici delle partite e della stagione questa squadra si perde. Come si è visto anche oggi a Tolone, nella semifinale della Challenge, a prescindere dal fatto che oggettivamente il compito era proibitivo, quasi impossibile. Questa squadra manca di quella convinzione, e insieme di quella lucidità, che ti fanno artigliare di riffa o di raffa punti e vittorie. E l’impressione è che proprio tutte le ottimistiche dichiarazioni pre-partita di prammatica di giocatori o staff, o della società sugli obbiettivi della stagione, nascondano in realtà un’insicurezza di fondo. Molto meglio sarebbe tacere e volare basso, molto basso, ed essere allo stesso tempo ambiziosi. Psicologia di base, direi. Ma è chiaro che questa mancanza di convinzione (non certo di impegno, che è cosa differente) viene trasmessa alla squadra dallo staff, e in primo luogo dall’allenatore. Ovviamente.
Sono troppo amareggiato per dare un’opinione sulla partita.
Il mio pensiero va ai ragazzi che, come succede spesso alle formazioni italiane, quand’è ora di fare il salto di qualità, di fare la storia, implodono malissimamente… saranno frustrati, incazzati, delusi molto più di noi quindi inutile infierire…non dormiranno la notte per un po’.
Peccato, veramente peccato.
Sì go capio, gavemo perso e anche maeto…ma saremmo soddisfatti quando? Solo se Treviso vincesse la Challenge Cup? Va fatto comunque un passo alla volta.
No no anzi, i ragazzi hanno dimostrato un cuore grande così quest’anno.
Per quel che ne pensi io (per quanto poco conta) la squadra ha fatto un’annata da 6 pieno se non 6,5 né più né meno.
I passi in avanti si vedono, vecio, nonostante alcune fragorose cadute e speriamo che, con i super innesti che arriveranno, il prossimo anno possano fare un ulteriore passo in avanti.
Ce la dobbiamo mettere via: Treviso avanza, molto lentamente rispetto alle altre squadre, ma avanza
Ci speravamo tutti, purtroppo a me questa partita ha ricordato molto quella di Batumi…una bolgia infernale nella quale i nostri sembravano la vittima sacrificale. Si fosse giocato a Treviso sono non convinto ma sicuro…che non sarebbe andata così. Come se rigiocassimo contro la Georgia in Italia. Sarebbe stato meglio incontrare Lione in casa, ma con i se e con i ma la storia non si fa.
Eh ma la semifinale andava dalla trasferta a Toulon al Lione in casa, della serie “vuoi la sedia elettrica o l’impiccagione?” E poi i Warriors in finale…
È andata fin troppo bene quest’anno in coppa, ora cerchiamo di mantenere questo livello e di ripartire da qui.
Obbiettivi per l’anno prossimo?
Centrare i playoff ed un’altra semifinale e una vittoria in più in trasferta.
Io invece cercherò di vederne almeno 2 al Monigo ora che ho trovato un cugino che si procura i biglietti “fora via” con cui poterci andare.
Sarebbe stato meglio il Lione in casa, credimi…anche se ovvianente sono una grande squadra, molto meglio del Tolone.
Sulla prestazione di Parisse.
Forse leggo commenti un po’ troppo positivi.
Lui è e rimane tecnicamente fortissimo ma giocare in una squadra che domina per 80 minuti, rende la vita molto più facile.
Detto ciò, credo che Zuliani e in parte Lamaro siano più in condizione.
Ringraziamo Parisse per quello che è stato per la Nazionale ma sarebbe davvero sbagliato riportarlo in Nazionale.
Il messaggio ai nostri sarebbe davvero pesante.
Mah, questi discorsi non li capisco. Facile la vita se giochi in una squadra fortissima…ma il punto è che Parisse in quella squadra fortissima gioca titolare. E a Tolone non badano tanto ai sentimenti, se non sei del livello di una squadra che domina una semifinale di challenge cup, non giochi.
Buona stagione del benetton e onore ai ragazzi, ma oggi surclassati (voto 4 ai leader Duvenage, Ruzza e Lamaro e 1 linea, 5 agli altri, si salvano menoncello e zuliani). Mi preoccupa tremendamente la mischia ( praticamente il pacchetto azzurro al completo). Detto queso il vostro astio nei confronti di Parisse mi fa pensare a cosa vi ha fatto di male? gioca titolare in una signora squadra ( Lamaro, negri o cannone lo sarebbero?per me no) e ha fatto una buonissima partita, da leader, in una 3 linea in sottonumero per 70 minuti. contro i diretti concorrenti al posto azzurro. Ad oggi, questo dice il campo. Se al mondiale ci devono andare i migliori lui ha il diritto di giocarsela, poi le scelte le deve fare Crowley . Io con Nuova zelanda e francia lo vedrei benissimo in campo. Al di la di tutto l’unica 3 linea benetton che ha retto il livello e pressione oggi si chiama M Zuliani. Punto. Arbitraggio buono per me, oggi non avremmo vinto neanche in 15 vs 13..(non) dormiamoci su, abbassiamo le ali, riposiamoci e torniamo al lavoro.
La gente vede due calci (belli) e un passaggio dietro la schiena (bho) e impazzisce.
In una occasione si è fatto uccellare da una mischia e appena placcato va giù come un sasso. Gran lavoro in touche e maul, ma ci serve come il pane l’artiglieria pesante in nazionale.
Niente Ventu, oggi pure Aldritt ha preso due placcaggi ribaltato eppure forse è stato il migliore in campo!
Infatti, sono episodi, potessimo convocare lui ci sarebbe da esultare
A 39 anni giocando da numero 8 fino alla fine la partita in una squadra che gioca in 14 per 72 minuti… una bazzecola…
Concordo con chi ha detto che albornoz è più centro.
Per la partita, ho poche parole, loro in 14 noi in 15 e si è perso bene. Certo mi ancoro anche io in zuliani.
Il rugby è uno sport impietoso.
Siamo questi e non la proiezioni dei nostri desideri.
Bea Parvus, lieto che la pensi come me. Albornoz è un giocatore forte, eppure al mondiale gli verrà preferito Carreras e probabilmente anche Urdapilleta…deve diventare ancora più solido e decisivo, oppure fare il suo lavoro fatto bene.
Noiosissima partita vinta senza fatica da un Tolone troppo superiore che neutralizza la solita idiozia arbitrale, che con una squadra a livello avrebbe rovinato il match da subito!
World Rugby e i suoi scagnozzi sta rovinando il rugby, non oso pensare cosa succederà ai mondiali!
So solo che oggi sono riusciti a trasformare un ex del Treviso in tifoso francese.
P.S. Il Parisse visto oggi ha diritto ad una chiamata per i mondiali, senza dubbio!!!
Su Parisse, dico: tanto di cappello per il fatto di tenere ancora una partita a quasi 40 anni, però non mi è piaciuto il suo atteggiamento in campo…re della polemica con l’arbitro, lui e gli altri tolonesi lo hanno stressato dall’inizio alla fine, e si vedeva chiaramente che lo animava un sentimento di rivalsa nei confronti del rugby italiano francamente incomprensibile, per come la vedo io. Penso che portarlo al mondiale romperebbe solo certi equilibri faticosamente creati…figuratevi poi se verrebbe in nazionale per fare la riserva.
Una partita in quel modo, intendo
mike…mi sembra di ricordare che e’ sempre stato polemico con gli arbitri eppoi mentre gli altri paesi celebrano le loro icone noi li dimentichiamo facilmente (Castro, Bergamauro, lo stesso Parisse …)
Io ho detto più volte e lo ripeto…a me sembra che sia lui il primo ad aver preso le distanze dall’Italia, anche se lui dice di no…
Hai assolutamente ragione, prima di L.Cannone e Halafihi pensavamo di riadattare Steyn in terza centro poi Polledri e Lamaro… una terza di ruolo come Parisse ci avrebbe fatto comodo, ma dove era?
L’atteggiamento dei giocatori e dei tifosi del Tolone è stato davvero fastidioso e credo che abbia influito sull’arbitro. Detto questo spero che passi la regola del rosso da 20 min con sostituzione del reo. Un’altra partita sarebbe stata rovinata.
…hai ragione, a Tolone si é veramente fastidiosi! qui non si gioca a tennis!.. 🙂 🙂
La lingua troppo lunga con gli arbitri l’ha sempre avuta, purtroppo… era l’unico limite che gli ho sempre visto, e che mi facevano chiedere se fosse adatto come capitano (poi, ovvio, era una spanna sopra tutto il resto della squadra). Purtroppo lui non si è mai “lavorato” gli arbitri come sapevano fare McCaw, Warburton, Sexton, … proprio li insusta!
…ben ritrovati, a Tolone é piovuto un po’, per qualcuno é grandinato… leggo, con un po’ di stupore, di partigianeria arbitrale in favore del Tolone: dopo un rosso (secondo me eccessivo, ma sono di parte) che ha costretto in 14 per quasi tutta la partita i padroni (in tutti i sensi) di casa, dopo un 23 a 0 (ventitre a zero in lettere per chi non avesse ben inteso il risultato) tutto quello che sanno scrivere alcuni (per fortuna solo alcuni) sostenitori (ma tifosi sarebbe termine lessicalmente più giusto, quasi calcistico ma ci sta) è che l’arbitro è stato partigiano e che il n.8 tolonese non è all’altezza del miglior rugby italiano… la terza linea della nazionale azzurra e l’intera mischia del Benetton messa a disagio con un 12 avversario condannato a fare il flanker, non una azione alla mano che avesse un senso, zero su zero nelle touches, e la colpa é dell’arbitro… analisi imbarazzante, se non ridicola… anche nella sconfitta si deve conservare un minimo di oggettività e di onore… chiudo dicendo che il caso ha voluto, purtroppo e me ne spiace, che Treviso dovesse incontrare Tolone in semifinale, con Scarlets o Glasgow magari magari si sarebbero ritrovati a Dublino…
Be’, permettimi, mistral…questo è il commento di un tifoso dell’RC Toulonnais. Il ventitré a zero, in lettere, non significa che Tolone abbia giocato bene. Attenzione, non sto dicendo che Treviso abbia giocato bene o meritasse, ma se tu fossi obiettivo diresti che oltre alla mischia forte, Tolone non ha mostrato nient’altro. Le polemiche continue di Serin con l’arbitro, Priso e Gigashvili che si lamentano e vogliono i calci a favore (ma in che mondo un pilone che non è capitano si permette certe uscite?)…spettacolo a mio parere davvero indecoroso. Se a te piace così, mi fa piacere per te. La partita è stata vinta nettamente da Tolone, ma il dominio è stato prettamente psicologico. Avere un pubblico che ti fischia contro ogni volta che prendi palla…Treviso deve crescere e imparare a gestire anche questo, ma francamente non è il lato del rugby che io ammiro. Assolutamente no. Accetto la sconfitta, i complimenti li riservo ad altre occasioni.
…concordo, Tolone non ha affatto giocato bene, se non ci fosse stata la farsa del rosso avrebbe giocato molto meglio…
La farsa del rosso…scommetto che se lo avessero dato all’avversario, “ci sarebbe stato”. Checché tu ne possa pensare, è ritenuto un intervento pericoloso secondo le regole, ne hanno dati tanti altri così, quindi nulla di strano e nessuna farsa.
…hai ragione ancora, rosso senza se e senza ma, Ollivon avrebbe dovuto mettersi in ginocchio prima di andare al placcaggio, per essere certo di prendere Minozzi tra le ginocchia e le spalle!… 🙂
No, certo, meglio abbatterlo come un’anatra a caccia, in effetti 😊 anzi, prossima volta gli diamo pure il MoM allo Charles nazionale, con tanto di legione d’onore!!
…scusa il ritardo ma ieri sera mi è arrivata in casa improvvisamente gente e abbiamo tirato un po’ tardi! 😉 🙂 non certo che no, uccellare un passerotto sarebbe criminale, ma punizione contro e giallo era più che sufficiente (a parer mio Ollivon fa di tutto per “evitare” lo scontro presagendone la conseguenza)… dopo di che é l’arbitro a giudicare, nel bene e nel male, e se la regola per lui vale il rosso, amen… ha caricato a mille i tolonesi, in campo e fuori, e come dice Mignoni vale più lo zero punti incassati che i ventitre messi…e comunque da ora in avanti (se la Dickson rule sarà generalizzata, cioè se Ollivon sarà severamente sanzionato) in ogni squadra di rugby ci sarà la corsa per ingaggiare Topo Gigio e Topolino, un rosso ad inizio partita e via così!… 🙂 🙂
Mi stai simpatico, mistral, penso tu lo percepisca, ma facciamo che la chiudiamo qui.
@mike
Come mai a Treviso (popolazione 83,950) non c’e’ un pubblico paragonabile alla meta’ di quello di Tolone (167,479)?
Chissa’ quante partite in piu’ si vincerebbero, e magari si potrebbe competere nelle semifinali di Challenge.
Son sempre gli stessi discorsi, Shakespeare, fatti e rifatti mille volte (non so come tu faccia a non stancarti mai, ma veramente mai, di ripeterli sempre pedissequamente)…Treviso ha uno stadio da 5000 posti. Di più non ce ne stanno. E non so come si possa pensare di paragonare una realtà come quella francese, che riesce ad avere non solo una prima divisione di altissimo livello, ma pure le serie minori comunque un gradino sopra a tutti, a quella italiana, che non ha né lo stesso livello, né la stessa cultura del rugby. O con il Leinster, quando in Irlanda non c’è cultura calcistica e invece tutti seguono il rugby. E’ difficile da capire che non sono dei contesti che possono essere paragonati all’Italia? La gente evidentemente preferisce fare altro. Però è un segnale positivo aver visto lo stadio pieno almeno nelle ultime uscite. E, ad ogni modo, la Benetton è l’unica squadra in Italia che si può definire di alto livello e che può puntare ad un pubblico davvero più vasto, ma prima di tutto bisognerebbe ampliare le strutture. Le Zebre hanno poco seguito perché a nessuno piace andare a vedere una squadra che perde sempre. Si può cercare di lavorare nella direzione di portare più gente allo stadio, ma non è che dall’oggi al domani tutti vorranno andare a vedere la Benetton a Treviso e stai certo che pure in Francia non è una situazione che si è creata in qualche mese. Semplicemente non ci sono le condizioni, attualmente, per poter fare di più. Detto ciò, non è cattiveria, ma non vorrei affrontare più l’argomento, perché fatico a capacitarmi di cosa non sia chiaro sulla questione.
Concordo anche su questo tuo ultimo post.
Sai maik, inserire parisse sarebbe una vera pazzia, e per me kieran non lo farà e se lo farà lo farà perché costretto.
Un neozelandese non si fa certo incantare dal pur bravo 40enne parisse.
Spero che l’italia costruisca un match italia contro barbari europei, così facciamo la festa a sergione, do prosecchi e via….
Poi su albornoz…. peccà che non sia eleggibile per la nostra nazionale….
Ad avercelo in azzurro il loro n. 8.
Lo porta lo porta al mondiale, fa male leggere tale partigianeria dopo un risultato così schiacciante con l’uomo in meno, si vede che a Tolone piace sprecare soldi con Parisse se riescono a vincere nonostante le sue prestazioni 🤭
Partita a senso unico e purtroppo anche noiosa. Un plauso a Treviso per essere arrivata in semifinale, ma oggi completamente fuori dal gioco, e decine di errori oltre che attitudine dei francesi a vincere in ogni palla pur essendo un uomo in meno. Rosso ridicolo, come ha scritto qualcuno chissà cosa succederà ai mondiali se continua la discrezionalita degli arbitri. A volte quasi ti staccano la testa con prese al collo e non succede nulla, altre scontri di gioco quasi inevitabili comd quello di oggi e rischi di falsare una partita.
Altrettanto ridicolo e anche deleterio insistere a voler proporre l’ex capitano Parisse per i mondiali quando abbiamo tante terze che stanno faticando e lavorando per fare crescere il nostro livello. Non ci serve più Parisse, e a chi lo propone faccio una banale osservazione (secondaria allla considerazione di sopra che non è giusto sacrificare un giovane che sta lottando per il posto e rappresenta il futuro) e cioè Parisse è sempre stato polemico e fumino, con l età e la fatica dei 40enni è persino peggiorato, quindi in campo dopo 79 minuti rischia per 1 solo minuto di rovinare tutto. No grazie. E trovo anche poco ntelligente che non sia lui stesso a dire chiaro e tondo alla stampa “non insistete con queste storielle io con la Nazionale ho chiuso”. Ma appunto non parliamo di Wilkinson o di una lista lunga di altri campioni che sanno quando smettere…
Non ci sono terze centro che giocherebbero al suo posto a Tolone, forse Cannone, vedremo come continua, giocare a Treviso è un altro livello e lo si è visto bene oggi, ha 40 anni e smette quando deve smettere, ora, anche se sono disposto a credere che sarebbe titolare un altro anno in una squadra che si gioca barrage e finali di coppa, mica Treviso, con tutto il rispetto.
Concordo in pieno. Ovvio che rappresenta il passato, ha l’età che ha ed è giusto premiare ed incoraggiare i nostri giovani ma, oggettivamente, in tutta la nostra terza linea nessuno giocherebbe al suo posto a Tolone. Attualmente farebbe fare panca a tutti. Poi breve libera il posto e a quel punto lieto di assistere eventualmente ad uno dei nostri che, ingaggiato da Tolone, giochi titolari e con questa incisività.
“Giocare a Treviso è un altro livello”…ma se non erro Lorenzo Cannone grillotalpa e rompe la linea pure a livello internazionale…non mi pare che si faccia intimidire da nessuno a nessun livello, è giovane ma non penso debba dimostrare che ci sta dentro eccome, si è già visto. Cioè, sembra che stiamo parlando di una squadra, quella francese, che esprime chissà quale rugby stellare e illuminato…ma a me ha impressionato la pochezza della Benetton, irriconoscibile (psicologicamente non così forte), più che il livello, direi non certo alto, del rugby tolonese. Chili in mischia e tante furberie, questo sostanzialmente sono.
Il confronto tra le due terze linee del Tolone e le tre terze linee del Treviso in questa occasione, purtroppo, e’ stato impietoso. Vedremo presto se il Tolone correra’ ad accaparrarsele o no, ma ho qualche dubbio.
L’italia ha bisogno di terze linee che prendano la linea del vantaggio, ditemi quando oggi sergio ha fatto una percussione degna di nota, che almeno abbia guadagnato almeno 2/3 metri.
Poi mi sembra giustissimo organizzare un mega incontro e.che l’incasso vada alle famiglie di matrice per costruire una palestra…. italia contro barbari europei o ancora meglio italia contro barbari mondiali.
Concordo al 100%
D’accordo Parvus!
L’italia ha bisogno di giocatori forti in gioco, leadership ed in forma. che sanno come andare oltre alla pressione psicologica di dover vincere, abituati a scenari importanti. Io vedo la 3 linea (tolto cannone e Zuliani) abbastanza appagata in questo ultime uscite (pressione dai giovani e da qualche outsider sarebbe importantissima), una 2 linea stanca ed una 1 preoccupante (Sud africani e francesi ci hanno asfaltato, abbiamo retto a malapena con i gallesi). Io non guardo a storia, diritto di giocare, o programmazione. Al modiale ci vanno i migliori, cosi come al 6 nazioni. Se Parisse viene convocato si vede che ha vinto di MERITO il ballottaggio nella testa di Crowley. quella cosa che in italia non riusciamo a valorizzare.
Scusa Michele, ma la domanda sorge spontanea: visto che in Italia non riusciamo a valorizzare il MERITO…chi non merita di stare in nazionale dei recenti convocati? Cioè chi sta togliendo il posto a Parisse?
A volte si puo’ segnare anche senza per forza prendere la linea del vantaggio.
https://www.onrugby.it/2023/04/30/tolone-benetton-lo-splendido-calcetto-di-sergio-parisse-che-manda-in-meta-paiaaua/
Magari se Parisse in questa occasione avesse caricato a testa bassa e avesse preso due o tre metri non avrebbero comunque segnato, essendo in inferiorita’ numerica..
Non è una questione di caricare sempre a testa bassa, è che c’è chi carica e chi calcia. Detto in maniera molto semplice a noi manca chi carica, non chi faccia il calcetto
Io l’ho detto anche in preview, non aveva senso rimescolare così il triangolo allargato. In più alcuni giocatori hanno avuto decisamente troppo minutaggio in stagione
Man vs Boys. Parisse un crimine non portarlo al mondiale…aveva tutti i nostri titolari nazionali davanti che ne hanno di pagnotta da mangiare per arrivare a Sergione, un vero professionista. 40 anni titolare in un top club Europeo…ma stiamo scherzando. Mondiale guadagnati sul campo…ci spero tanto!
Possibile che venga convocato, Halafihi fuori da mesi, Pettinelli non sta giocando da tempo…
Non ho seguito Giammarioi quest’anno, può darsi sia anche lui in lizza
da addetto ai lavori, però di un altro sport, ho capito dai primi palloni che purtroppo oggi non c’era la testa ed il vissuto sportivo per poter vincere una partita del genere
paradossalmente in 15 vs 15 forse sarebbe stato meglio per treviso.
tolone veniva da una finale persa e c’era quella sicurezza da parte di giocatori che oggi avrebbero vinto.
l’anno prossimo se ricapiterà l’occasione treviso giocherà partite del genere molto diversamente.
Purtroppo nello sport professionistico niente di forgia di più di una cocente sconfitta