La possibile assenza di Kolisi alla prossima RWC apre il dibattito su chi potrebbe ereditare la fascia di capitano
Sudafrica: chi potrebbe sostituire Kolisi come capitano degli Springboks alla RWC 2023
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Etzebet sicuro capitano se manca Kolisi
Guarda, di mio l’ho sempre pensato perché Eben Etzebeth è la quintessenza dello Springbok: grande, grosso, devastante e molto, molto cattivo. Tuttavia, è già stato capitano designato e, non dico che abbia deluso, ma all’epoca non è riuscito con la propria leadership ad invertire la rotta di un Sudafrica in periodo di appannamento. Questo un po’ pesa.
Era un periodo complicato, poi hanno scelto Kolisi anche per ragioni politiche, ma quando c’è da suonare la carica è sempre lui che parla. Oltre a tutto quello che dici tu, che è verissimo
Le Roux.
Se c’è un giocatore che mi piace da matti e incide nel gioco pesantemente per me è lui.
Anche qui però, posto non garantito
Tecnicamente, sarei con te. Però, anche al netto della titolarità incerta… un estremo come capitano è già complicato di suo (Gavin Hastings e Gareth Thomas le poche eccezioni di successo a livello internazionale, mentre già la scelta di un mito come Jason Robinson venne pure criticata perché operava troppo lontano dall’azione), figurarsi per i sudafricani.
Diciamo che dovrebbe essere un giocatore sicuramente titolare e sufficientemente esperto. Scarto Kitshoff perché ogni tanto lo fanno entrare dalla panchina. Scarto anche Duane Vermeulen anche se è un fenomeno con esperienza internazionale di tre lustri, ma è un po’ vecchiotto e potrebbe non coprire 80′ all’occorrenza ed anzi aver bisogno di rifiatare nei momenti clou. P.S. du Toit è al rientro e potrebbe portare delle incognite, altrimenti sarebbe lui il mio candidato.
Lukhanyo Am si è guadagnato uno status invidiabile, ma è un 3/4 e, caso de Villiers a parte, un capitano Springbok back vuol dire piazzarlo fuori dall’hardcore del gioco della squadra.
Su Handré Pollard titolare non sono d’accordo con l’articolo: siamo seri, chi altri? Ma avrà già le sue pegole
Eben Etzebeth skipper pt.2 potrebbe essere, però vale quanto scritto nel mio commento sopra: dalla sua prima esperienza ci si aspettava di più.
Aggiungo un mio candidato: Faf de Klerk. Il metronomo platinato è vitale nel direzionare il micidiale pack sudafricano verso l’accelerazione o il controllo, nonché nel decidere quando è il momento giusto di calciare alto (spesso).
Se non ci fosse Kolisi scommetto una birra che faranno Am!
esatto, mi stupirei anch’io se non fosse così. L’unica cosa a suo svantaggio è che normalmente nei bokke il capitano è uno tra il 4 e l’8
Anche in prima linea: non dimentichiamo il buon vecchio John Smit.
Lukhanyo Am, di suo, avrebbe le qualifiche: carisma di giocatore, età adatta, pregressa esperienza di capitano di club. Di contro, è uno Springbok che non fa parte del pack. Spero che a fare da ago della bilancia non siano ragioni squisitamente politiche.
Kolisi non era certamente uno degli uomini di cui il Sudafrica poteva fare a meno al mondiale (specialmente a livello simbolico e come capitano trascinatore), ma a mio modesto parere il giocatore più importante per loro tatticamente parlando è Pollard: semplicemente imprescindibile per come giocano
Pollard è necessario per finalizzare il lavoro fatto dal pack, e francamente non vedo all’orizzonte aperture di tal livello in SA. Proprio per questo, però, sarà già sufficientemente sotto pressione nel gestire le sue cose (secondo Bob Dwyer, i numeri 10 hanno già abbastanza responsabilità in proprio).