I ragazzi di coach Di Giandomenico non riescono a bissare il successo ottenuto contro il Galles
Sei Nazioni Under 18: l’Italia cede all’Inghilterra. Azzurrini battuti 10-26
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partitaccia, abbiamo avuto molto possesso, speso molto tempo dalle loro parti, concretizzato zero
loro sono stati abilli a interpretare l’arbitro che lasciava molto giocare
nel complesso un passo indietro rispetto alla partita col galles, ma c’e’ roba buona in questa squadra
Loro molto fisici e forti in difesa, dei nostri mi è piaciuto Casartelli e la seconda linea che ha segnato, abbiamo avuto due/ tre occasioni per ribaltare, non male i ragazzi per l’ impegno.In mischia ordinata i nostri hanno tenuto botta, non male anche al BD, abbiamo ancora da dire la nostra nelle altre partite.
Tanti troppi errori e condizioni climatiche non favorevoli non hanno dato la possibilità di vincere anche questa partita
Questi 2005 non sono per niente male. Il prossimo 6N Under20 potrà dare altre soddisfazioni
Complimenti davvero
I giovanotti azzurri non avevano di sicuro di fronte ancora il galles. Questa Inghilterra è tanta cosa.
Digiandomenico dovrà lavorare tanto ma ci sono dei bei ragazzi.
Avanti tutta con la formazione.
Ho visto praticamente solo il secondo tempo ma mi è parso che i nostri fossero nelle condizioni di competere e(al netto di alcune ingenuità)forse anche di tentare qualcosa di più.Peccato per la sconfitta ma i ragazzi sono interessanti in proiezione futura.
Bravissimi a lottare fino alla fine, senza quell’incomprensione che ci è costata la quarta meta ( con un in avanti inglese sull’ultimo passaggio direi clamoroso…) saremmo rimasti in partiti.
Tanta fatica per gli avanti, che contro una difesa molto fisica e arcigna non sono sempre riusciti a mettere la squadra sul piede avanzante, forse più aperture ad esplorare al largo e più calci di spostamento per andare dalla loro parte avrebbero giovato, ma dal divano siamo tutti bravi a dare consigli
Mi associo!
Bene ragazzi, continuiamo a lavorare!
Non sono male, buona difesa, quando hanno allargato un po’ il gioco hanno fatto strada, qualche bella individualità. Hanno cercato un po’ troppo lo scontro fisico, variando poco. Ma ci sta, è anche segno di carattere confrontarsi così con gli avversari, sono spavaldi e ci provano, giusto così.
Adesso tocca alla Francia, mi pare, lì ci sarà da soffrire di più in difesa e reggere finché si può.
Chiaramente e fortunatamente ci sono delle buone individualità, ma quello che è totalmente cambiato è la collettività quindi veramente sinceri complimenti a Di Gianfomenico ed il suo staff! Non sembrano nemmeno lontani parenti della squadra vista quest’inverno!
E’ un cantiere aperto e questo inverno era appena stato “inaugurato” e pochi giorni di ritiro prima di preparare una partita come quella persa clamorosamente contro la Francia che invece stava lavorando da 3 settimane, fanno moooolta differenza.
Adesso, al netto di alcuni aggiustamenti, i ragazzi sono insieme dal 27 marzo e prima hanno fatto altri ritiri a Parma, quindi iniziano a essere una squadra più organizzata.
Anche se con la Francia la vedo durissima ugualmente.
Forza Italia, forza azzurrini!!!!