Il c.t. oltre a fare un bilancio del Sei Nazioni appena terminato è tornato sulla possibilità di convocare alcuni giocatori
Italia, il c.t. Crowley: “Parisse e Ioane sono selezionabili per il Mondiale. Gli oriundi? Chi ha rifiutato non ci sarà”
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https://youtu.be/DGVqEQW6KBY?t=22
🤣🤣🤣🤣🤣
Ci sarebbe stata meglio la versione di Elio e le Storie Tese, vista la demenzialità che circola…😂😂
😂😂
Quando cresceremo ancora non dico che ci sarà la fila ma gli oriundi saranno ben contenti e privilegiati di accettare le convocazioni..
Fracasso, N1!
Spero si siano chiariti con Capabianca
Quindi niente a Faiva?
Perché? Faiva in passato ha giocato eccome con l’Italia! Faiva non potevi chiamarlo al sei Nazioni dopo che era stato senza squadra per 4 mesi
Sarebbe importante avere anche Faiva, perché portarsi Nicotera, Bigi e Manfredi…’somma. Lucchesi non sono sicuro ci possa essere. Io penso che anche per Faiva valga il discorso di Ioane, perché non aveva proprio una squadra, non sarebbe stato il caso di convocarlo per il Sei Nazioni.
Poi, il discorso di Parisse, boh…lascia il tempo che trova. A meno che non si faccia male uno tra Negri, Lamaro, L. Cannone, Zuliani, Pettinelli e Halafihi, direi che la terza linea è già più che a posto.
Ah e dimenticavo Polledri
Esatto, tra l’altro fa impressione che uno tra Pettinelli Polledri e Halafihi starà fuori
In terza (infortuni a parte) i sicuri sono Cannone, Lamaro, Negri e Zuliani poi uno tra Pettinelli e Halaifi (anche se credo che in questo momento Pettinelli sia parecchio avanti). Poi si apre il capitolo Polledri che se da le garanzie anche lui sarebbe un sicuro al 100% assieme ai 4 sopra citati. Non so perchè ma ho la sensazione che se Polledri non potesse far parte della squadra lo staff ripiegherà su Parisse.
….però da non sottovalutare la chiamata di 5 seconde e 5 terze con Favretto o Ruzza pronti ad andare in terza!
Interessante Favretto come opzione.
Ruzza in terza… mai più!
Chissà se tra i papabili oriundi sia mai stato contattato Riccitelli,sempre in rampa di lancio ma mai cappato dagli AB… comunque, tra i 35, Parisse tutta la vita. Può portare un enorme contributo di esperienza e di personalità in una squadra giovane e qualche volta spaesata sul da farsi i certi momenti della partita
Ridicola sta cosa di Parisse. Lasciatelo lì dove sta e arrivederci
Non arrivo a definirla ridicola, ma una volta tanto concordo con Bonzo Tama sulla questione.
…Ruggero Riccitelli?
Tra i 33
Nella panchina 6+2 sarebbe perfetto come jolly tra seconda e terza
Nella panchina ?…e secondo alcuni commenti Parisse si rende disponibile per andare in panchina nel mondiale giocato nella sua Francia? Qualcuno lo conosce poco, Parisse vuole la maglia n 8 e fare il leader
PS poi magari gioca un tempo ma Lui non parte dalla panchina. Troppo pieno di se
Spero che al primo raduno convochi 48/50 giocatori per poterli valutare tutti, per poi passare a circa 38/40 giocatori prima delle convocazioni finali! Non so se dimentico qualcuno ma potrebbero essere questi, con Odiase e Mey obbligatoriamente da testare subito ad un raduno per enne motivi per poi magari rilasciarli…anche se credo che rimarrebbe impressionato da quest’ultimo il sig. Crolwey:
Triangolo allargato: Capuozzo, Padovani, Minozzi, Pani, Ioane, Bruno, Mori, Gesi, Mey
Centri: Menoncello, Brex, Drago, Morisi, Lucchin, Zanon
Aperture: Garbisi, Allan, Marin, Montemauri
Mediani:Varney, Garbisi, Page-Relo, Fusco
Terze: Cannone, Lamaro, Negri, Polledri, Pettinelli, Zuliani, Halahifi, Parisse, Odiase
Seconde: Ruzza, Cannone, Favretto, Sisi, Zambonin, Iachizzi
Piloni dx: Riccioni, Ferrari, Ceccarelli, Nocera, Genovese
Piloni sx: Fischetti, Zani, Rizzoli
Tallonatori: Nicotera, Lucchesi, Faiva, Manfredi
Nemer e Traorè credo si siano autoesclusi a vicenda!
Nemer invece sarebbe importante, visto il poco peso a sinistra. È squalificato fino a giugno, ma credo e spero che si stia allenando
Sarebbe importante ma credo che i giochi per mondiali siano andati!
Sinceramente Rizzoli non dà alcuna garanzia, lo vedo leggero per essere un pilone…Crowley lo ha sempre convocato ma il motivo mi sfugge…piuttosto portati Buonfiglio, almeno avrà un po’ di esperienza in più, specie in mischia chiusa. Ma Pitinari è infortunato?
io credo che Nemer ci sia sicuramente
Vabbè, sì, a meno di infortuni, i convocati come piloni sinistri saranno quelli: Fischetti, Zani e Nemer.
Ce la farà Lucchesi? Speriamo
io convocherei Izekor al posto di Parisse
Obiettivamente ti sembra pronto Izekor…con certi fiori che attualmente possiamo sfoggiare in terza linea?
secondo me oggi è più sensato convocare lui in una long-list (ovviamente non è che lo metti titolare contro gli All Blacks) che convocare Parisse.
piuttosto che Izekov meglio Ferrari o Vincent e comunque a mio avviso tutti e 3 meglio di Parisse.
Ormai Parisse è fuori dai giochi e non potrebbe neanche essere un qualcosa in più a livello di leader, perchè ormai le gerarchie sono completamente cambiate e addirittura potrebbe destabilizzare l’ambiente.
Nonostante io sia il primo estimatore di Parisse giocatore.
Anzi, dirò di più…mi sembra già più pronto Odiase di Izekor. Non ce lo porterei al mondiale, ma mi convince già molto più di Izekor.
La penso esattamente come te! Izekor non era una dimenticanza!
Ottimi nomi per i raduni, non mi convincono genovese e Rizzoli al momento. Odiase e mey di più , . Ovviamente tutti ci possono stare per fare respirare odore di azzurro. Vedo Parisse come insostituibile se abile e arruolabile, la sua esperienza è quello che è mancato all’Italia negli ultimi 3 anni ( non solo lui .intendo giocatori di altissimo livello sui 33 anni in su). Per me nemer si gioca delle carte ,! Mori sta giocando poco ma ha chance pure lui .
Mori non viene convocato dal Sei Nazioni dello scorso anno, se non vado errato…perché mai Crowley se lo dovrebbe portare al mondiale, a meno che non faccia sfracelli in questi ultimi mesi prima dell’inizio della competizione?
Credo sia infortunato da un pezzo, ma non si trova alcun bollettino medico sulle sue condizioni
No non credo lo sia, semplicemente non gioca
Sinceramente io il mondiale a Fuser lo farei fare e credo che rientri ancora nei piani di Crowley…ed è anche la sua ultima occasione. Sinceramente Favretto e Zambonin potranno essere il futuro, ma in questo momento non li porterei. Bisogna vedere quanti giocatori di seconda linea ci saranno: se 4, allora forse Fuser rimarrebbe fuori, se 5, allora potrebbero essere Ruzza, Cannone, Sisi, Iachizzi e Fuser appunto.
Secondo me la FIR ha sbagliato. Le prime 2 del 6N non coincidevano con il Super Rugby. Ok che c’è la pre-season, ma con un nell’assegno i Melbourne Rebels lo liberavano.
Secondo me nel gioco di questa Italia Sergio Parisse anche come subentrante dalla panchina ci starebbe benissimo. Ok che non è più un ragazzo giovane ma Pettinelli halafi e anche Lorenzo cannone sono ancora lontani da essere giocatori internazionali fatti e finiti.
Mi fa molto piacere capire e sentire che molti già parlano di odiase izekor mey e vincent pronti per entrare. Parisse io non lo vedo bocciato, ma anagraficamente è in difficoltà. Sappiamo tutti quanto è bravo, ma ora è inattuale e dobbiamo pensare non solo al.Mondiale ma anche al prossimo 6 Nazioni, dove mi auguro si possa vincere almeno una partita, se non due.
DOBBIAMO CRESCERE, e non si cresce se chiamiamo in nazionale atleti seppur bravi di 36 anni. Quando Parisse bortami ecc entrarono in mazionale ci fu un nuovo corso, e i precedenti atleri si misero a riposo, ora bisogna aver la forza di fare lo stesso
W Parisse ma soprattutto w i nuovi Leoni.
Avanti con la generazione Zuliani.
ma io non capisco come dei professionisti del settore (giornalisti) chiedano ancora di Parisse in azzurro dopo tutto quello che si dice rispetto il bisogno di crescita dei nostri ragazzi nell’Altro Livello. Se non è un momento di esperienza un mondiale qual è? Ma basta!!!
…Parvus, 36 anni?… Sergione ne avrà 40 a settembre… ed ha ancora tutto che funziona, e per 60 minuti molto più e meglio di altri 8 più giovani (azzurri ed azzurrabili di cui ho letto e visto le prestazioni esclusi, beninteso!)… 🙂
Parisse… gioca titolare nel Tolone… sesto nel top 14… schifo schifo non deve fare come giocatore…poi se al raduno non performa, ci sta che se la guardi dallo stadio, ma io nella rosa allargata lo porterei
Parisse o non Parisse, sul quale non mi pronuncio perché solo Crowley sa chi deve portare e chi no, chi può essere utile e chi no (a meno che non gli sia stato imposto, ma voglio sperare che non sia così) da quello che ho capito di tutti gli exiles che lui ha contattato l’unico che si è reso disponibile è stato Page-Relo (a meno di sorprese dell’ultima ora). Segno che la nostra nazionale non è ancora appetibile neanche da quei giocatori che stanno in un limbo nel quale probabilmente non verranno mai chiamati dalla nazionale di nascita, ma nemmeno da quella di possibile adozione. Credo fondamentalmente comunque, che KC si riferisca in particolare a Odogwu e Lynagh, giocatori che, oltretutto, ci avrebbero fatto un gran comodo in questo momento. Anche perché, per quanto bravo possa essere Tizzano, tanto per dirne una, in terza linea siamo più che coperti. A m.m. col francese aggiunto abbiamo 2 exiles su 4 e a m.a. o estremo, dopo l’altro rifiuto di Lozowski, non ce ne sono altri. Negli altri ruoli siamo abbastanza coperti e quindi, a meno di non avere sottomano un grandissimo fuoriclasse di origini italiane ha anche poco senso rivolgersi all’estero
Veramente ridicolo che si pensi ancora a Parisse.
io penso che kieran abbia già fatto un passo avanti rispetto parisse.
poi come già scritto è inutile parlare di formazione e di inserimento dei giovani atleti se poi ciclicamente riportiamo in vita sergione.
piuttosto come già scritto concordo sul fatto che ondowuoo come si chiama e lo stesso lainagh non abbiano accettato, questo perché non siamo ancora apetibili.
avanti con pa-reelo e con chi viene.
poi sarebbe una manna avere tizzano.
viva la generazioni zuliani.
Quello che non si conta di Parisse è che sì, magari si mette al servizio della squadra…ma vedo difficile che accetti facilmente altri leader che non siano lui stesso. Immetterlo nel gruppo della nazionale attuale potrebbe essere molto pericoloso, rischi che si scorni con Lamaro e non è proprio ciò di cui abbiamo bisogno in questo momento. Sergio Parisse appartiene al passato: nessuno negherà mai quanto grande sia stato, ma ora come ora non ci sta più. Lui una cosa può al massimo fare: una ultima partita, un 70 minuti così da prendersi il meritato applauso finale e basta, possibilmente in una partita che possiamo vincere. Tutti felici e si mette da parte questo fardello che ancora ci portiamo dietro, è un’eredità pesante ma va messa alle spalle.
Sergio ha 40 anni e sono 3 anni che non è nel giro della nazionale… escludo che, se convocato, verrebbe a fare il leader. Suppongo invece, che verrebbe con la massima umiltà per dare il suo contributo in termini di esperienza e per concludere la carriera come uno dei pochi che ha partecipato a sei mondiali da giocatore… figurati se si mette a fare a testate con Lamaro, del quale credo abbia una ottima opinione.
Eh…non lo so, Atley.
3 anni fuori dalla nazionale italiana, 15 che vive in Francia ed è nato in Argentina….magari lo convocano i Bleus o gioca per i Pumas. Scherzo
Umiltà? Uno come Parisse?
si giustissimo fava!
chiudiamo questo capitolo, però mi viene anche da dire che a mauro berga non è stato concesso niente.
non voglio polemizzare, ma solo sottolineare cosa è anche successo precedentemente.
Sì ma digo, se proprio i vol darghe calcossa, na ultima partìa e fine!
Bea maik!!!
Se proprio vogliamo tributare un ultimo saluto al grande Parisse, è già pronto il palco perfetto: Nizza, giusto poco dopo il confine italiano, 20/09/2023: Italia vs. Namibia.
Intendevo 09/09, ancora meglio, è pure sabato e la scuola non è ancora ricominciata…
Sir Kieran Crowley, seppur non necessiti certo del mio consenso, numericamente e tecnicamente irrilevante, mi lasci dire spassionatamente che concordo in pieno con la sua analisi. Nonostante, l’amara ed indigesta delusione di Edimburgo, sono davvero molto orgoglioso della nostra Nazionale di rugby. Ai pessimisti, quelli del bicchiere sempre mezzo vuoto – dalle mie parti li chiamano i mai goduti, lo dico bonariamente, con rispetto per le idee diverse dalle mie – vorrei dire che è il momento di “fare squadra”. Sarebbe un delitto non comprendere le differenze con il recente passato a causa delle zero vittorie. Le zero vittorie di questo 6 Nazioni sono quanto di più lontano dalle c.d. onorevoli sconfitte degli anni scorsi quando al 60 min. crollavamo improvvisamente sia a livello di intensità sia (è una conseguenza) di tenuta mentalmente. Oggi, ce la giochiamo per 80 min., senza cali fisici con tutti, proprio tutti. Perdiamo, è vero, ma di misura. Terminiamo la partita nei 22 avversari con grande spirito pugnace e ancora tante energie da buttare nella mischia. Giochiamo sempre senza alcun timore reverenziale, per nessuno. Proponiamo un gioco molto fisico in mischia e imprevedibile al largo. E, al netto di prestazioni singole eccellenti più volte giustamente premiate anche dai siti internazionali (Ange Capuozzo, Capitan Lamaro, Fischetti, Cannone Lorenzo ecc) ha costruito (complimenti a lei e al suo staff) ciò che più è importante, un bacino di giocatori che le assicura profondità nelle scelte. E penso ad esempio: all’ottimo e imprevedibile Menoncello confermatosi centro di gran valore, a Manuel Zuliani (per me pronto a subentrare al pur valido Negri) che ha dimostrato di essere devastante sia come ball carrier (quando ha “calpestato” sulla fascia destra contro il Galles il suo diretto avversario) sia come cacciatore di palloni, al talentuoso Garbisi senior, una certezza da affinare, a Garbisi j che con la Scozia ha dato buoni segnali, a Fusco che solo giocando potrà diventare più preciso e confidente nelle scelte, a Morisi sempre una sicurezza e agli ultimi due convocati: il promettente Gesi e il sempre abrasivo Zanon. Questo elenco incompleto, a cui andrebbero aggiunti tutti gli uomini di mischia (Ruzza, Cannone senior, Nocera, ma anche Zani e Manfredi e, Rizzoli e Spagnolo su cui punto ad occhi chiusi ecc) costituisce una base di partenza solida in cui poter inserire ancora qualche ex Under 20 e, più avanti gli ottimi Under 20 di oggi. Finalmente, talento Italiano, tanto talento. E, questo per ricollegarmi alla sua posizione, che sostengo convintamente, di puntare su questo gruppo senza inseguire, anche a pochi mesi dal Mondiale Oriundi che non hanno accettato prima l’invito. Corretto premiare il gruppo e il senso di appartenenza, consente di mettere al centro il bene della Nazionale e dell’intero movimento rugbistico Italiano, piuttosto che l’ambizione e l’opportunismo individuale. Esempio recente ne è l’Italia del calcio che, pur tecnicamente non da primi posti, vince l’ultimo Europeo a Londra, soprattutto, in virtù di un gruppo coeso e di un senso di appartenenza che ha reso i giocatori imbattibili. Ricordo ancora i siti esteri scrivere che quell’Italia dava l’impressione di aver già vinto a partire da come intonavano l’Inno (i video degli Azzurri durante Il Canto degli Italiani ebbero sui social un successo ampissimo). Purtroppo, da lì a qualche mese lo spogliatoio della Nazionale di calcio perse quell’amalgama e, forse, anche quel senso di appartenenza. Risultato, l’Italia campione d’Europa non riuscì a qualificarsi per i Mondiali. Il rugby resta lo sport di squadra per eccellenza (15 giocatori per squadra in campo sono tanti), pertanto, tiri dritto per la sua strada. Fortunatamente i talenti ce li abbiamo quasi tutti in casa. Premiare il senso di appartenenza, l’orgoglio genuino di voler indossare la maglia Azzurra per rappresentare la propria gente, l’Italia intera, è giusto e vincente.