Per il coach australiano c’è una teoria sorprendente dietro la telenovela Smith-Farrell
Inghilterra, Eddie Jones: “La selezione di Marcus Smith è sempre una scelta politica”
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certo che jones tira di quelle bombarde in terriorio inglese che sono da paura.
Sisi e ho l’impressione che nei prossimi mesi ne sentiremo di ogni 🙂
Dopo aver preso per sette anni 1 milione di sterline all’anno come stipendio ed essersene andato senza patto di non concorrenza, allenando un diretto concorrente dell’Inghilterra! Lui un fenomeno ma la RFU da licenziare in massa. Probabilmente il suo sotto inteso
Sulle pressioni di stampa e federazione non ne ho idea, ma è abbastanza ovvio che un conto è un giocatore nel club che gioca in un contesto legato a schemi e compagni di squadra e impostazione di gioco che funziona per quel club, un altro è che quel giocatore funzioni nel contesto della nazionale, con altri compagni, altri schemi e un’impostazione di gioco differente. La capacità dell’allenatore la si vede da qui. E che ora Jones venga a dire che gli veniva imposto fa solo sorridere, conoscendo E.J. Si è solo voluto togliere qualche sassolino dalla scarpa per la defenestrazione
Sassolino? Dalle mie parti si direbbe che l’ha presi a piastronate*… 🙂
*Piastrone: sasso di fiume levigato di una ventina di centimetri e dalla forma vagamente lenticolare , materiale che qua fu molto usato nella ricostruzione postbellica.
Dalle mie parti si chiamano “grottoni” come i sassi che si staccano dai soffitti delle grotte
Fab ciao, si io direi che si sta togliendo dei bei masegni dalle scarpe, però non penso che jones dica na cosa per l’altra…., penso che abbia avuto delle pesantissime pressioni….
Chi è che non ne ha? Guarda Innocenti con Crowley. La differenza è se la gestiscono sottotraccia mentre da noi c’è smania di protagonismo. Poi se sei un Eddie Jones, te la leghi al dito
“Sottotraccia”? Mi pare che in confronto ad EJ ed il board della RFU, Crowley ed Innocenti siano due gesuiti!
Sì, ma fino a che era allenatore degli inglesi certe cose non arrivavano alla stampa. Ora sì.
In realtà, Fabfab, secondo me il discorso di base di Jones è un altro: lui ha detto che un allenatore giovane può farsi influenzare da ciò che dicono stampa e federazione…non che lui si sia mai fatto influenzare 🙂
Ma Borthwick non è né giovane né inesperto e, se non interpreto male, Smith gli è stato imposto dalla federazione
secondo Jones
Eh oddio, Fabfab, non è proprio così…Borthwick ha 43 anni, il suo primo incarico da capo allenatore risale al 2020 (Leicester Tigers), prima ha fatto l’assistente o allenava gli avanti, che è ben diverso dal guidare l’intera squadra. Paragonato a Eddie Jones, che di anni ne ha 63 e sono 25 anni che bazzica l’ambiente da primo allenatore…può considerarsi un pivellino.
È un astuto rompiglioni che mi guarderei bene dall’assumere. Ti dà sicuramente visibilità mediatica ma a volte si sta meglio senza.
Noi pensiamo che ci sia pressione in Italia…ma in Inghilterra o negli altri paesi più tradizionali del rugby, ciò che succede in Italia è nulla in confronto. Prendere in mano la nazionale inglese dopo Eddie Jones è qualcosa che sinceramente parlando e, scusate il francese, ci vogliono le palle per fare. E comunque anche in Italia a volte mi è sembrato che un giocatore non fosse chiaramente la scelta migliore in quel momento e, probabilmente, mai…ma sia stato selezionato e messo in campo ugualmente.
L’unica pressione seria per Innocenti viene da questo forum) 😉
Il vecchio Jones… non perde occasione per buttare zizzania negli ambienti già in difficoltà