Manfredi Albanese dice addio al rugby di alto livello

Il giovane mediano del Benetton abbandonerà i biancoverdi alla fine della stagione 2022/23

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Hrothepert 7 Marzo 2023, 11:14

    ……CAVOLO!!!!!

    • ermy 7 Marzo 2023, 13:46

      Ciao Hro, è probabile che il ragazzo abbia capito che il rugby italiano il professionismo lo conosce solo a parole. Scelta ben fatta.

  2. Arazon 7 Marzo 2023, 11:14

    Che peccato, uno dei piú promettenti…

  3. ociu mi 7 Marzo 2023, 11:21

    Scelta strana per un 21enne con davanti una 15ina d’anni di alto livello che tra club e nazionale avrebbero garantito anche introiti importanti. Ovvio che la considerazione fatta esula da questo aspetto. Continuerà a giocare per divertimento e con meno impegni.. auguri a lui

  4. ezio 7 Marzo 2023, 11:23

    Su Instagram spiega chiaramente che non ha mai visto il rugby come la sua professione. Direi che questo azzera tutti i rimpianti, è una sua scelta personale e come tale va accettata e rispettata

  5. mamo 7 Marzo 2023, 11:26

    Scelta coraggiosa che sanno fare solo (o soprattutto) quelli che il talento ce l’hanno davvero.
    A zittire anche le critiche per l’ultimo acquisto Benetton.

    In bocca al lupo giovanotto.

  6. d_trulliaj 7 Marzo 2023, 11:31

    massimo rispetto!! si spiegano anche le scelte recenti di Benetton e nazionale

  7. LiukMarc 7 Marzo 2023, 11:32

    Scelta importante, che sportivamente spiace (per me era il migliore del terzetto di giovani basati in Italia, e spiace non poterlo veder crescere) ma che non può che essere rispettata e ammirata per il coraggio.
    Certo, ora si spiegano anche minutaggi di un certo tipo e scelte da parte degli allenatori, tutte comprensibili alla fine. In bocca al lupo

  8. fido 7 Marzo 2023, 11:36

    scusate ma c’è poco da essere contenti se uno dei giovani mediani di mischia più promettenti lascia a 21 anni per studio/lavoro. Onestamente preferirei che i soldi della federazione invece di andare a 10 oriundi argentini in top 10 fossero canalizzati nello sviluppo (anche sostegno economico ) di questi ragazzi.
    Aggiungo anche che la gestione del ragazzo non mi è piaciuta per niente, per quel poco visto il ragazzo ha talento e visione, ho come paura che qualcuno lo abbia messo da parte per il suo fisico “normale”.
    Il ragazzo doveva giocare di più, che fosse a Treviso o fosse opportuno spostarlo a Parma.
    In bocca al lupo a lui ma grande rammarico e sconfitta del sistema rugbistico italiano.
    Per chi mi dirà che difronte a scelte personali non si può nulla rispondo che puoi comunque condizionarle, se gli offrivi fiducia e sostegno economico non avrebbe preso una decisione cosi a 21 anni.

    • d_trulliaj 7 Marzo 2023, 11:39

      ma vi è mai andato bene qualcosa nella vostra vita da tifosi rugbistici? se Albanese avesse voluto continuare a giocare, sarebbe andato a fare il protagonista alle Zebre o avrebbe al 100% trovato qualcosa in ProD2. poi ok, giocava poco (perché gioca Duvenage eh, mica gioco io) ma non penso che Treviso gli facesse fare la fame

    • PrinzEugen 7 Marzo 2023, 11:42

      Albanese ha avuto fiducia, critichiamo sempre le scelte di pavanello e bortolami ma appena sappiamo i dietro le quinte capiamo che avevano ragione. Albanese giocava già in un top club di livello e era nel giro della nazionale. Se lascia sicuramente non era perché non vedeva fiducia su di lui ma anzi forse aveva troppa pressione per quello che lui considerava un hobby

      • LiukMarc 7 Marzo 2023, 12:28

        D’accordissimo. Poi, come dice @ezio sopra, pare che avesse già ben chiaro che il rugby (di alto livello) non fosse la sua strada di vita, e immagino che Bortolami e Pavanello (e quindi KC) lo sapessero benissimo fin dall’inizio. Certo, uno spera sempre si cambi idea, specie quando il giocatore è cosi di talento e in un ruolo dove noi non siamo proprio abbondanti, però ci si può far nulla.

        • Turch 7 Marzo 2023, 12:29

          Oddio, aveva un contratto anche per la prossima stagione a Treviso e Pavanello aveva detto che con lui c’era un progetto di insermento graduale finalizzato alla prossima stagione. Penso siano stati presi ben in contropiede.

          • LiukMarc 7 Marzo 2023, 14:39

            Allora non so davvero cosa pensare. Io oso sperare che la cosa fosse abbastanza nota alle parti in causa e quindi non fosse una sorpresa tale per Pavanello e Bortolami.

    • Flaviuz 7 Marzo 2023, 11:49

      Fiducia o sostegno sono comunque scelte e non credo che gli siano mancati.
      La società si è comportata in maniera uguale con lui come con altri giovani, cioè inserendolo in un percorso di crescita.
      Certo, vorremmo vederli di più in campo sti fioi ma non tutti sono “Capuozzo” ed ognuno ha bisogno del suo tempo per crescere.
      Aggiungo un aneddoto calcistico: Scuffet a 20 anni sarebbe dovuto passare dall’Udinese all’Atletico Madrid però ha rifiutato l’offerta perché i genitori si sono opposti, pensando fosse meglio per il figlio finire gli studi e pensare al post calcio.
      Ora, dopo tanto girovagare, gioca in Romania col Cluj.
      Noi non possiamo sapere com’è andata ma due cose son certe:
      1- se era un campione innato avrebbe giocato;
      2- se si son messi in mezzo i genitori, qualsiasi cifra economica non gli avrebbe fatto cambiare idea.

    • gian 7 Marzo 2023, 11:56

      Ma stiamo scherzando? Questo è un ragazzo che tutti aspettavano e seguivano, gli sono state date le possibilità che si meritava e lui, tanto di cappello, ha deciso che preferisce a 21 anni, con una laurea nei tempi giusti, tra l’altro, passare a fare una vita normale, perché ritiene che lo sport pro non sia la cosa più adatta al suo futuro, e tu parli di “condizionare” certe scelte?!?! Siamo fuori di testa!
      Dirò di più, se non giocherà più ad alti livelli per qualcosa di non detto, visto che non mi pare un giocatore “ghettizzato” da Fed e club, va bene comunque, perché non sarebbe comunque mentalmente adatto all’alto livello ed a certi stress psicologici, ma non credo proprio e propendo per una scelta, coraggiosa, personale e ponserata

    • Shakespeare 7 Marzo 2023, 21:48

      @fido
      La Federazione e il movimento hanno investito molto in questo ragazzo (inclusa fiducia e sostegno economico, visto che mi risulta essere un professionista e tempo pieno che a 21 anni ha gia tre presenze in nazionale, dopo aver fatto tutta la trafile), ma lui giustamente ha fatto le sue scelte di vita.
      Accettiamole senza voler per forza costruire dei castelli in aria.

  9. aries version 2.0 7 Marzo 2023, 11:42

    Scelta importante la sua, mi dispiace molto però! Se ha altri sogni giusto che li coltivi. Alla fine continuerà a giocare per divertirsi, chissà dove andrà a giocare… Fortunati quelli che se lo ritroveranno in squadra! In bocca al lupo per il futuro! Che peccato comunque

  10. Parvus 7 Marzo 2023, 11:48

    Ora capisco perché hanno acquistato….
    Scelta importante!!!!

  11. Bala Sporca 7 Marzo 2023, 12:06

    Bhe gran prova di maturità di un ragazzo che aveva tutti i mezzi per giocarsela, e ancora un grande in bocca al lupo per la fine degli studi. Credo che si debba riflettere molto su cosa viene chiesto a ragazzi fra i 15 e i 20 anni come impegno atletico e prospettive.

  12. rd973 7 Marzo 2023, 12:08

    Che peccato, per me era aveva un potenziale enorme! Cmq massimo rispetto per le sue scelte e in bocca al lupo

  13. madmax 7 Marzo 2023, 12:37

    Pensando al vil denaro, come neo laureato in economia o giocatore di rugby al suo livello attuale gli stipendi probabilmente saranno gli stessi. Passando gli anni, quelli da dipendente cambieranno e magari diventeranno da quadro o dirigente. Comunque con una professione definita. Quelli da giocatore, chissà… . Come dargli torto, se il rugby non è la sua prima passione in particolare

    • Hands off 7 Marzo 2023, 13:17

      SE non hai un’attività di famiglia da mandare avanti o un “posto che ti aspetta”. Senza dare accezione negativa chiaramente.

      • aries version 2.0 7 Marzo 2023, 13:59

        Nessuna accezione negativa, direi semplice realtà dei fatti!

  14. brock 7 Marzo 2023, 12:42

    Buona fortuna al ragazzo nell’auspicio per lui che abbia fatto la scelta giusta e che abbia grandi soddisfazioni dalla sua nuova carriera professionale, immagino già impostata da qualche parte o in qualche modo.
    Certo che sentire dire ad un ragazzo di 21 anni che lo sport che pratica (qualunque sport) ad un livello di prima eccellenza internazionale, non è la cosa che ha mai considerato una professione, fascia alquanto basiti per non dire altro.
    Aldilà delle frasi da libro Cuore, è però palese che con questo scarsissimo livello di motivazione e ingaggio personale, non può mai essere un’atleta sul quale investire.

    • d_trulliaj 7 Marzo 2023, 12:51

      per me preferire la laurea (e un altro lavoro, e maggiore salute e sicurezza fisica in futuro) rispetto al rugby non è segno di scarsa motivazione o di debolezza

      • brock 7 Marzo 2023, 16:59

        Intendo scarsa motivazione al diventare un professionista, come peraltro dice anche lui.
        Lui fa benissimo a fare quello che ritiene opportuno e meglio per se, ci mancherebbe altro; il tempismo con cui matura una decisione del genere, lascia però a bocca aperta.
        Normalmente avviene prima o alla luce di evidenti limiti sportivi, non giusto quando stai mettendo piede sul palcoscenico più importante.
        Nessuna società professionistica, di qualunque sport, investirebbe in un’atleta che manifesta questi dubbi, funziona così.

  15. Maxwell 7 Marzo 2023, 12:43

    Comunicato che mi sembra vero come una banconota da 3 euro.
    Indipendentemente dalla mia malizia, AUGURONI

    • umberto 7 Marzo 2023, 12:52

      A questo punto attendiamo con trepidazione la verità…

      • Maxwell 7 Marzo 2023, 12:55

        Non ho nessuna verità.
        Sono malizioso.
        Sono vecchio.
        E nel comunicato manca solo Heidi e le caprette che fanno ciao.

        • massimiliano 7 Marzo 2023, 16:36

          Hai dimenticato Peter e il nonno…anche a me un po’ puzza, ma mi auguro che sia solo una scelta improvvisa di un ragazzo che ha deciso una nuova strada. Certo che arrivare fin lì e poi dire che non era nei tuoi programmi, vabbè

  16. yes nine 7 Marzo 2023, 12:57

    Tanto tuonò che piovve…a forza di andare in tribuna ha fatto l’addizione. La scelta è personale ma qualcuno l’ha aiutata e comunque il rugby italiano non può permettersi di perdere giocatori così

    • fido 7 Marzo 2023, 13:01

      meno male @yesnine e@maxwell che non sono l’unico a pensarla con malizia, per questo il mio intervento sopra criticato da tanti (giustamente eh, è un forum e ognuno civilmente può dire la sua!)

    • rugbirrista 7 Marzo 2023, 13:28

      Mi associo.

      • rugbirrista 7 Marzo 2023, 13:32

        I talenti non si trovano sotto le pietre. Se ne perdi uno hai sbagliato qualcosa. Con rispetto, malizia e amarezza

    • conan 7 Marzo 2023, 14:19

      Quale sarebbe la vostra visione dei fatti? Non continua perchè non giocava?
      Io credo che se un ragazzo di 21 anni che ha compagni di squadra come Duvenage, Hidalgo Clyne e Garbisi si ritira dal rugby professionista perchè al primo anno non gioca titolare, allora ha fatto bene a mollare.
      Bene per tutti.

    • Shakespeare 7 Marzo 2023, 21:53

      E’ andato talmente tanto in tribuna da avere tre presenze in nazionale maggiore a 21 anni.

  17. Gareth 7 Marzo 2023, 13:16

    Il problema non è la scelta di Albanese che è comprensibilissima ma piuttosto cosa faranno tutti quei nazionali giovani che pensano solo al rugby senza programmare il loro futuro trovandosi magari a 30 anni senza rugby e senza una professione valida che gli assicuri un tenore di vita adeguato.

    • Bala Sporca 7 Marzo 2023, 13:39

      esattamente.. di banche antoniane ne vedo ben poche in giro.. o sei nelle fiamme oro oppure di pianificazione post rugby non se ne vede… e chiedere 5 allenamenti a settimana dai 15 anni in su (con le quasi automatiche conseguenti situazioni scolastiche da gestire) per il miraggio di un posto in franchigia è francamente una prospettiva difficile… ben ha fatto Albanese e portare avanti tutto ed oggi poter scegliere. Non so quanti delle ultime 10 U20 abbiano una base da cui partire nel mondo del lavoro.. sarebbe interessante un articolo “cosa fanno oggi”…

      • Andrea B. 7 Marzo 2023, 20:04

        Concordo in pieno…Manfredi Albanese, che comunque era arrivato al professionismo dopo tutti gli anni di sacrifici dalla U15 in poi che dici, è la punta dell’iceberg dell’ abbandono del rugby agonistico post diploma. Un movimento che si vuole allargare deve anche non perdere tutta una serie di giocatori giovani e promettenti, che magari non arriveranno mai alle franchigie, ma che potrebbero essere la base del campionato domestico e che invece finita la scuola devono prendere – per realismo e necessità – strade diverse. E personalmente ritengo che facciano benissimo a mollare tutto per pensare al loro avvenire!
        Il “cosa fanno oggi” sarebbe interessante estenderlo a tutti quelli transitati nelle accademie /Cdf visti i soldi spesi…
        Pianificazione post rugby? Ma se manca pure una pianificazione rugbistica per i giovani…hanno chiuso i Cdf in faccia a ragazzi “di interesse nazionale” di 18 anni (a cui mancava un anno per finire le superiori) senza programmare un minimo di “ricollocamento”, se e a che livello ritornavano a giocare ed allenarsi nei club di appartenenza etc etc…
        Ripeto: se poi preferiscono una C2 per divertirsi e stop, non li biasimo…

        • Bala Sporca 8 Marzo 2023, 09:05

          tutti gli altri sport “minori” ad eccezione di basket, pallavolo e bocce, di fatto l’alto livello è gestito attraverso i gruppi sportivi (esercito, aeronautica, polizia penitenziaria, polizia, vigili del fuoco, marina), con l’attività di base demandata ai club. Nel rugby sono rimaste le Fiamme Oro una volta a Padova e a Roma ora da decenni, (quella dell’Esercito c’era ai miei tempi… ). Pallavolo sarebbe da studiare.. di fatto è lo sport delle medie città con palazzetti pieni e ottimi risultati dalle giovanili fino alle nazionali maggiori sia maschile che femminile. Noi.. bhe.. che dire… viviamo di piccole rivalità, club di fatto amatoriali senza impianti con una rete di appassionati ex giocatori che portano sponsor, si prendono cura negli ospedali degli infortunati… con l’eccezione di Treviso..

          • Andrea B. 8 Marzo 2023, 19:08

            Manco nel Seven si riesce a fare un “gruppo sportivo” permanente di una qualsiasi arma o corpo armato dello stato ( che poi essendo disciplina olimpica non ci sarebbe niente così scandaloso) .
            La pallavolo sì, sarebbe da studiare…

  18. fracassosandona 7 Marzo 2023, 13:38

    se fossi nella federazione proporrei a gente come lui, ma penso anche a quaglio e ad altri giocatori che hanno annusato il livello internazionale ed hanno smesso magari per infortunio o per scelte personali, un percorso per diventare arbitro di alto livello.

    • SilverShadow 7 Marzo 2023, 13:41

      ecco, questo è un commento sensato. Anche se adesso stanno spingendo anche sulla professionalizzazione degli arbitri, vedasi Amashukeli.

  19. PIO XIII 7 Marzo 2023, 13:51

    il miglior mediano di mischia italiano Varney compreso

    • conan 7 Marzo 2023, 14:22

      A me Albanese piace(va), ma definirlo il migliore senza aver uno straccio di controprova…
      mmhh

  20. Camoto 7 Marzo 2023, 14:05

    Approvo che il giocatore abbia fatto la sua scelta, tuttavia mi dispiace molto.
    Non ci vedo nulla di nascosto sotto, a parte che la porchetta di Treviso non è al livello di quella di Arriccia, ma ha tutto il mio appoggio anche su questo.

    • Flaviuz 7 Marzo 2023, 14:31

      Dopo aver provato quella di Arriccia, quella di Treviso mi è diventata insipida in confronto!

  21. sanfrancesco 7 Marzo 2023, 14:18

    nooooo, che peccato.
    @FIR, non si puo’ perdere un prospetto di questa qualita’ senza battere ciglio, come se a 9 ci fosse la fila fuori, svegliaaaa!!
    Manfredi perfavore ripensaci!

    • mikefava 7 Marzo 2023, 17:17

      E’ così difficile da capire che questa è una scelta di vita? E non c’è nulla da ripensare? E che la FIR non può e non deve intervenire?

  22. alibaba 7 Marzo 2023, 14:44

    Sento la mancanza di squadre B, affiliate alle franchigie URC, in cui far giocare, in Top10, quelli che non vedono il campo in URC. Magari qualche italiano.

    • Andrea B. 7 Marzo 2023, 20:16

      Secondo me non sarebbe stata la soluzione per il caso in questione, ma per il resto concordo in pieno…gli U23 presi nelle franchigie va bene che si allenino nel massimo livello possibile, ma che poi non vedano praticamente mai il campo in tutta una stagione, senza giocare partite o quasi, mi sembra una cavolata grande come una casa…

  23. Davide 7 Marzo 2023, 15:25

    Ha fatto la sua scelta ed è, per me , da rispettare.
    Dispiace perché é un giocatore che poteva rivelarsi utile per il nostro movimento.
    Peccato che la possibilità di essere un giocatore professionista sia meno attrattiva di una carriera lavorativa “tradizionale”. Quando (e SE) il movimento crescerà non ci saranno più queste situazioni.
    Auguri a Manfredi Albanese

  24. Machete 7 Marzo 2023, 15:26

    Considerando l’età, gli obiettivi già raggiunti e le prospettive secondo me ha preso una decisione sbagliata.
    ma amen

  25. Pierre 7 Marzo 2023, 15:54

    Il rugby a livello professionale, così come tanti altri sport “minori” (ma anche il calcio eh, mica tutti giocano in Serie A) è sostanzialmente possibile per chi ha tutto, è ricco di famiglia e vive di rendita oppure ha l’azienda di famiglia, oppure nulla, quindi fa lavori a bassa specializzazione o artigianali che può riprendere in qualsiasi momento.
    Anche a me in passato dopo le giovanili chiesero di “diventare professionista” si parla dei primi anni del 6 Nazioni e rifiutai perché lo studio era la strada per il lavoro che avrei voluto fare e che in effetti ho fatto.
    In squadra con me c’era il figlio del proprietario di una multinazionale meccanica e altri che invece facevano imbianchini, carpentieri o idraulici spesso con i padri.
    Quelli hanno continuato e alcuni si sono pure tolti soddisfazioni interessanti.

    Nessun rimpianto da parte mia, certo una voglia di giocare molto forte e grande passione per gli Azzurri e il rugby in generale.
    Quindi per me nessuna sorpresa per un ragazzo che ha scelto consapevolmente il suo futuro.
    Dico solo che a certe condizioni ci vuole quasi più coraggio nel continuare a giocare a rugby, con tutte le incertezze del caso, che a scegliere una carriera “normale”.

    • Davide 7 Marzo 2023, 16:16

      Direi che hai rappresentato perfettamente la situazione

    • aries version 2.0 7 Marzo 2023, 20:26

      La situazione è questa

    • fracassosandona 8 Marzo 2023, 16:29

      Quanta concretezza e verità nelle tue parole, in cui credo molti possano onestamente riconoscersi.

  26. Pol 7 Marzo 2023, 15:56

    tanto di cappello per la scelta, ricordiamoci anche che lascerà il Rugby Professionistico a 4 mesi dal Mondiale al quale avrebbe potuto tranquillamente essere partecipe…

  27. mistral 7 Marzo 2023, 15:57

    …l’unico che abbia voce in capitolo per giudicare la scelta di Albanese é Albanese stesso, ed analogamente ma al contrario di alcuni che hanno scelto la strada dell’estero per avere un conforto veramente professionistico sia durante che dopo, lui ha scelto di restare in Italia e giocarsela fin da ora nel campo dello studio e di un lavoro “permanente” per il resto della vita… …la carriera del giocatore professionista ad alto livello (nel Treviso poi, non in una realtà minore) é comunque breve, e nel rugby come in moltissime altre discipline se non ti prepari per tempo per il dopo rischi di avere periodi di profonda depressione…massimo rispetto e solidarietà, non é certo un colpo di testa adolescenziale o post-giovanile, auguri per tutto e per il meglio!…

  28. mikefava 7 Marzo 2023, 16:42

    Innanzitutto: dispiace enormemente. Non solo un ragazzo giovanissimo, ma anche un bel talento (che purtroppo non vedremo mai svilupparsi), di cui il rugby italiano avrebbe avuto sicuramente bisogno. Ora però si può capire forse il mancato coinvolgimento frequente in Benetton e l’esclusione dai convocati della nazionale, anche se Crowley, ancora prima di Fusco e Garbisi, aveva scelto lui. Certo fa riflettere che comunque Albanese non veda il suo futuro nel rugby e torniamo un po’ al discorso dei giocatori delle Zebre ex Fiamme Oro tornati all’ovile…in Italia si cerca di scegliere, giustamente, un futuro, poiché il rugby non lo garantisce.

  29. Gio Cavo 7 Marzo 2023, 16:45

    La voce girava da un po’ o almeno a me era arrivata, ovviamente per puro caso. Mi dispiace che non giochi anche se sono contento per lui se ha scelto pensando che sia la soluzione migliore per sé stesso. Per quanto si ami il rugby, credo che non sia scontato accettare di mettere il proprio corpo e, per certi versi, la propria vita a disposizione della causa. Dopo una carriera lunga e di buon livello si accusano acciacchi di tutti i tipi, sempre che si abbia la fortuna di evitare brutti infortuni. Questo può anche fare paura, anche magari all’improvviso. Comunque in bocca al lupo per la sua vita.

  30. Shakespeare 7 Marzo 2023, 21:57

    Tanto di cappello per la scelta difficile e in bocca al lupo!

  31. Vintage 9 Marzo 2023, 00:21

    Purtroppo, perché fa più male, mi sento di concordare con “fido”: a prevalere è il dispiacere. L’impressione, mi sbaglierò certamente, è quella che preso dallo sconforto di un futuro incerto – a 21 anni se hai dei numeri, e per me lui li ha, devi poter giocare, solo in Italia e solo per i giocatori Italiani a 21 anni sei considerato ancora giovane e non pronto – il giocatore abbia voluto comunque uscirne in modo signorile, senza fare polemiche. Che oggi si preferisca investire sempre più in giocatori stranieri (il Top 10 è sempre più un campionato straniero che si gioca in Italia) piuttosto di valorizzazione i nostri promettenti giovani mi sembra un dato di fatto. Se sei la quarta scelta di una delle sole due Franchigie che possono lanciarti nell’alto livello può succedere che ci si avvilisca, si faccia una scelta diversa da quella iniziale e si decida per pudore di uscirne elegantemente. La mia è solo un’ipotesi dovuta a personali sensazioni (probabilmente errate) ma non credo del tutto campata in aria.

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