Sevens World Series, lotta aperta per le qualificazioni olimpiche

nella maschile manca un padrone, ed i blitzbokke dalla partenza di Powell in direzione Sharks stanno facendo solo “disastri” (anche se sabato comunque son stati eliminati a parità di punti per aver pareggiato coi galletti). Fiji e Nuova Zelanda ne approfittano a fasi alquanto alterne anche da una settimana all’altra visto che Argentina, Irlanda, Australia e Francia sono ben equipaggiate e mettono i cosiddetti bastoni tra le ruote a molte grandi del seven. USA e UK (e si che son in 3 home unions a metterci giocatori…) quasi spariti. Essendo le prime world series vere e proprie post covid lo definirei un periodo alquanto transitorio per il sevens maschile. La federugby come sempre nel 7 non è pervenuta e non vedo chissachè all’orizzonte: eppure in un ottica di crescita come movimento ci potremmo stare bene (vedasi cosa è riuscita a farein pochi anni l’isola di smeraldo). Detto ciò è sempre uno sport divertente e piacevole da guardare in tv e ancor di più allo stadio