I caucasici e il Portogallo scalano posizioni in classifica
World Rugby Ranking: la Georgia scavalca l’Italia al 12esimo posto
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Come sempre il ranking lascia il tempo che trova. Giocassimo nell’Europe Championship con ogni probabilità saremmo oggi al decimo posto come minimo. E comunque sabato battiamo l’Irlanda e saliamo su parecchio 🐈⬛🐈⬛🐈⬛🦉🦉🦉🦨
C’è pure Sexton in dubbio 🙄
Eh, ma Byrne non è l’ultimo arrivato
La mia speranza per la prossima è tutta in questo rebus: 🦑🦠🤢💣🌊💩
(Soluzione: norovirus)
Pensavo che fosse la broncopolmopleurosisicatarrosassinosi acuta multipla… (Me la ricordo dalle elementari 😅)
E aggiungendo il nostro amico 🦉si ottiene:
Italia batte Irlanda
ti sei dimenticato🐈⬛
concordo, il ranking è valido per le prime sei sette posizioni poi non è corretto
Il problema non è il ranking ma battere sempre la georgia, con un buon gioco, e una caterva di mete.
In questo momento non so se ne saremmo capaci. La Georgia è una squadra in crescita con ottime individualità. Hanno ancora una rosa poco ampia, ma ho paura che nei prossimi anni ci sarà da penare con loro, che, oltretutto, hanno molte richieste, fin da giovanissimi, in terra francese
Fab ciao, mi auguro che la fir predisponga un piano dettagliato per aquisire atleti foresti con la possibilità di giocare in italia.
Come.tuipulotu il centro che ora gioca con la scozia.
@Fabfab, sono d’accordo ha un trend di crescita dovuto proprio alla vicinanza, non da oggi ma da tempo, di WR e di federazioni come la francese e l’inglese oltre ad una tradizione perché non dimenticarci che URSS aveva una buona scuola e basata molto sulla fisicità georgiana. Credo, proprio per questo, che rispetto a quanto da “noi” (buttato alle ortiche anni di crescita!) saranno capaci di farne tesoro
Credo che il problema (l’ho scritto a proposito degli irlandesi in un altro articolo) è che, ogni volta, ripartiamo da zero senza tenere ciò che è stato fatto di buono e mantenere quel minimo di continuità. Non mi riferisco solo al cambio di rotta innocentiano, quello è ancora tutto da verificare, ma, soprattutto, quello di non avere mai cercato o trovato una strada italiana al rugby come invece sta facendo la Georgia. Con Crowley si sta iniziando a vedere, almeno a livello di nazionale, ma ancora si stenta a vederla a livello di movimento dove ognuno rema per conto proprio.
Quando ho letto la notizia mi sono stracciato le vesti.
https://youtu.be/FH6IiIiBWrY
Concordo appasionato