Sono stati sollevati alcuni dubbi bipartisan sui due episodi più dibattuti del match
Sei Nazioni 2023: Wayne Barnes al centro del dibattito arbitrale dopo Irlanda-Francia
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La giocatrice inglese si era resa protagonista di un intervento scorretto ai danni di Michela Sillari
Ovvero, il 18 febbraio a Roma occhio ai placcaggi “a danno” dei verdi, altrimenti fioccheranno cartellini multicolor 😉
Galthie’ sta già pensando al mondiale e fa bene. Bravo’
La meta di Lowe sarebbe stata convalidata in ogni caso visto il placcaggio di Penaud, assolutamente irregolare.
Se quella inglese non è meta nei fatti, lo è come conseguenza. Il placcaggio non era regolare; era una spallata a regola d’arte, senza chiusura della braccia. Per cui non è possibile guardare a rallentatore e sotto diverse angolazioni la punta del piede che forse sfiora il terreno qualche millimetro oltre e non un placcaggio irregolare visibile anche a velocità normale durante il gioco.
Se non era meta nel gesto, lo diventava tecnicamente. A mio avviso il sig. Galthiè si riferiva a questo.
Per i francesi meglio la meta convalidata che meta tecnica e cartellino a Penaud
Infatti ci sono andati bene.
in tutto questo è sempre penoso vedere i nostri commentatori su sky (non parlo di carta stampata perchè purtroppo di rugby ne parlano pochissimo) mai dire qualcosa contro arbitri o tifosi.
Ogni volta la solita litania su come non si fischi il calciatore e poi puntualmente noi italiani, da londra a parigi, siamo sommersi di fischi, anche con 20 punti di distacco.
Mai sottolineare le provocazioni di giocatori come Farrel o le malefatte degli arbitri o addirittura i mancati replay (spesso all’estero su episodi che potrebbero richiedere tmo a sfavore della squadra di casa non danno replay salvo indugiare 70 volte su episodi dubbi avversi – vedi meta di fusco con possibile ostruzione di ferrari)
Svegliatevi e fatela finita col motto il nostro sport è differente!fate giornalismo!
Come non quotare in toto!
“Io andrei per i pali, eh…”
“Be’, non vanno per i pali, mi sembra una mancanza di rispetto”
“Nato in Argentina ma con nonna italiana, eh!!”
“Nato in Zimbabwe, cresciuto in Sudafrica e poi in Inghilterra, padre italiano ma di origine inglese”
“Francese ma in casa sua si parlava napoletano”
“Eeeeeh, fa paura “THE HOME OF RUGBY”
Madonna che pesantezza e che incompetenza…
“Ioane, l’unico giocatore di livello internazionale che abbiamo”
“Eh purtroppo soffriamo in mischia” (quando non è così)
Meglio Munari 😉
Per me sì, moltissimo, l’ho sempre detto…a volte è un po’ impietoso nei giudizi sull’Italia, però almeno con lui e Raimondi ci si fa due risate!
Anche il duo Munari Raimondi perde i colpi a mio avviso
Munari quando ha da criticare critica, che sia un arbitro o una squadra, anche italiana. Ovviamente ha commentato il peggior periodo della nazionale con partite già asfaltate dopo 20 minuti, è ovvio che poi doveva parlare di cazzate insieme al buon raimondi per non deprimersi o deprimere.
Ma ha sempre detto ciò che non andava, che fosse colpa nostra o colpa degli altri, non ha mai fatto finta di niente.
quindi per me sicuramente meglio.
A me mancano infinitamente, lo dico da profano. Hanno fatto epoca e, come giustamente dici, erano li a commentare partite finite ancor prima di iniziare.
….e la coppia Munari Raimondi sanno quel che dicono
Munari si accorge delle decisioni arbitrali con 30 minuti di ritardo, ma di rugby ne capisce più di tutti gli altri messi insieme. Un esempio, una delle ultime volte spiegava la differenze del 6 e 7 nei paesi anglosassoni rispetto ai francesi… non sapevo neanche io che in francia non usassero blindside e openside ma destro e sinistro
Mi hai fatto sanguinare le orecchie 🙂
Su Sky si salva solo il commento tecnico di Moscardi.
Poi è un diluvio di note biografiche sui giocatori e frasi fatte e oramai stucchevoli…
Con Munari / Raimondi il telespettatore può capire cosa accade in campo e migliorare la sua conoscenza tecnica del rugby in generale… e quando fanno i siparietti …de gustibus … personalmente mi fanno divertire e ricordare quella certa dose di goliardia che ha sempre contraddistinto l’ambiente di questo sport.
@Fido, io ho la fortuna di vedermi il rugby su France2 o Canal+ ma sento i miei amici (ex rugbiers) in Italia che quando sono giù e vogliono farsi due risate guardano un commento di Sky. I miei amici dicono che fanno giornalismo ma quello gossip perché non c’è un giocatore in cui non dicano con chi è sposato, il lavoro della sorella, dove abita attualmente e da quanto tempo e poi soprattutto il livello studi soprattutto quando sono (i giocatori) laureati.
Trattati come giornalisti della Gazzetta dello sport 😂
ovviamente nessun commento sull”arbitro di twickenam…
Figurati, tutto apposto…
Ognuno tira acqua pal so muìn, ma se guardano fuori dal recinto “è tutto apposto”.
Il falso Fair play rugbistico
Cosa ci sarebbe stato, da commentare?
Non ci ha rubato niente.
Non concordo con quanto detto dall’articolista.
É, secondo me, giusto sollevare le questioni relative alle prestazioni arbitrali dato quanto siano decisive in uno sport complesso quanto il rugby
Buongiorno. A mio avviso Barnes non è criticabile per la gestione di singoli episodi che devono essere interpretati al limite. Quanto perché sotto la sua direzione i matches non sono fluidi, risentono di decisioni cervellotiche che il nostro prende sulla base di rielaborazioni personali che nessuno capisce. Inoltre, ma questa è solo un’impressione che ho, mi pare spesso mal posizionato o in ritardo (credo che dopo la RWC si ritirerà). Riguardo ai commentatori SKY, è da un bel po’ che critico aspramente Pierantozzi, che a mio avviso è pedante, nozionista e aziendalista nel senso deteriore del termine. Mi piace Molla e rimpiango francamente la coppia Raimondi Munari. Saluti
Beh, si sa che Pierantozzi da bimbo voleva fare l’impiegato dell’anagrafe poi gli è toccato quel posto da telecronista… 🙂
🤣deve essergli rimasto qualche complesso, perché non l’hanno assunto all’anagrafe…