Sei Nazioni 2023: Italia imperfetta, ed è una buona notizia

Gli Azzurri hanno lottato per vincere la partita nonostante una prestazione con alcune zone d’ombra

COMMENTI DEI LETTORI
  1. fabrio13H 6 Febbraio 2023, 12:01

    Forse finendo anche il tempo di affermare che per vincere l’Italia deve giocare al proprio massimo e trovare gli avversari che rendono la metà della loro potenzialità. Mi piacerebbe che nessuno parlasse di sconfitta onorevole: oggi abbiamo semplicemente fatto qualche punto in meno degli altri (tanto per parafrasare il vecchio detto sul Galles). Più importante secondo me, è che se non molliamo sul piano della formazione dei giovani (e purtroppo ho letto di numero di tesserati molto diminuito per le annate dopo le attuali under!) direi che siamo arrivati forse a giocarcela con chiunque e questo è il primo passo che si contava di compiere nei primi anni dopo il 2000 ma che adesso sembrerebbe finalmente compiuto! Certo, è ancora più probabile perderle di poco che vincerle ma, come detto sopra, ora si tratta di continuare e formare giovani e, in questo caso, il momento in cui si vincerà intorno al 50% delle partite del 6N, non sarà lontano.

  2. mikefava 6 Febbraio 2023, 12:05

    Quello che ho notato subito, nel primo tempo (poi nel secondo sarà stato differente ma non l’ho visto, purtroppo), è che sembrava di vedere una di quelle partite tra Nuova Zelanda e Sudafrica o Sudafrica e British and Irish Lions o tante altre viste tra Tier 1 in Rugby Championship e Sei Nazioni stesso…anche brutta, confusionaria, fallosa, che però dimostra come in realtà ci sia equilibrio tra le due squadre, con le due contendenti che cercano di rallentare il più possibile l’altra, i primi 5 che sono ammassati nei raggruppamenti, le difese soffocanti e le continue sfide per prevalere, anche di centimetri, portando avanti palloni colpo su colpo, in modo corrosivo. Queste partite si vincono per sfinimento.

    • fabrio13H 6 Febbraio 2023, 12:20

      …e infatti, secondo me il salto di qualità in corso (e devo dire che, personalmente, un anno e poco più fa disperavo ormai accadesse prima di qualche era geologica) è proprio quello: ci stiamo portando proprio a quel livello in cui si perde o si vince per dettagli che possono essere diversi ad ogni partita. Per questo mi meravigliavo quando si pensava, e probabilmente qualcuno pensa ancora, di poter partecipare dignitosamente al 6N con un solo tipo di gioco a disposizione. Per ora penso, sperando di sbagliare, che si perderanno ancora la maggior parte delle partite con punteggio equilibrato e ci vorranno ulteriori salti di qualità e quantità di varianti nel gioco, per poterci portare intorno al 50% di vittorie. Speriamo intanto che siano molte le partite in cui riusciamo a tenerci attaccati nel punteggio e, soprattutto, che la formazione dei giovani continui a esprimere il livello delle under degli ultimi anni, anche se qualcuno ha già scritto che pare esservi crisi di reclutamento tra i ragazzini.

      • Louie 6 Febbraio 2023, 12:38

        Senza cedere ai facili entusiasmi ma dopo quello che hanno fatto ieri con la Francia non sono così sicuro che le altre dormano sonni tranquilli sapendo di incontrare i nostri.A parte l’Irlanda che gioca su un altro pianeta,le altre sembrano molto più vicine di quanto si potesse pensare.Ovviamente c’è un SE grande quanto una casa:i nostri reggeranno per tutto il torneo con la stessa fame e intensità espressa ieri?E magari qualcosina in più?

        • mikefava 6 Febbraio 2023, 17:18

          Ma guarda Louie, sembrano tutte di un altro pianeta, però la prima partita non ha mostrato un’Irlanda così brillante…il rugby internazionale si sta molto livellando e i risultati non sono più prevedibili come tempo fa. Con questo non dico che batteremo l’Irlanda, però bisogna andare in campo con la convinzione di poter battere chiunque.

    • Parvus 6 Febbraio 2023, 12:34

      Giusto maik.

  3. mistral 6 Febbraio 2023, 12:23

    …l’errore di Varney ha deciso la partita molto più che la “superiorità” francese (ieri veramente inesistente) o il fatto che dopo 80 minuti tiratissimi Allan abbia mancato di qualche metro la linea dei 5 metri… gli azzurri hanno dimostrato di avere avanti corrosivi e capaci di mantenere un ritmo alto per tutta la partita, e una linea arretrata che comunque può improvvisare e risolvere (e non solo con Capuozzo)… a parer mio la coperta corta della cerniera è ancora il tassello mancante, con un MM troppo soggetto a cali di attenzione ed un solo 10 al quale non puoi chiedere di fare 80 minuti con quel ritmo… nell’attesa del rientro di Garbisi “il vecchio”, e magari di provare Garbisi “giovane” a 9 ad alti livelli, non c’é che da sperare in un calo degli avversari… risolto il problema in mediana se la possono giocare con chiunque senza timori…

    • mikefava 6 Febbraio 2023, 17:12

      Varney soffre certe partite, credo sia piuttosto emotivo…in condizioni normali rimane il nostro miglior mediani di mischia, ma deve migliorare l’aspetto mentale, perché non è certo la tecnica che gli manca.

  4. Atley73 6 Febbraio 2023, 12:49

    Garisi P e Fusco credo potrebbero già essere ottime alternative: anche Fusco ha bisogno di giocare su palcoscenici internazionali come il 6 nazioni. Ale Garbisi è un’ulteriore alternativa.
    Non sarebbe male rivedere Montemauri in raduno includendo anche un mio pallino fisso: il buon Mori, altro giovane che deve crescere e che potrebbe subentrare ad un Bruno che vedo un pò in fase calante.

    • Camoto 6 Febbraio 2023, 13:13

      In realtà Fusco in quei 5 minuti ha ravvivato gli avanti. Non faccio una classifica tra i vari 9, ma in una partita dove spazi non ce ne sono, portare in panchina l’unico mediano che fa partire gli avanti da una posizione più larga nel campo è stata una scelta corretta del ct.
      Garbisi semmai lo metti dall’inizio se Varney non è in forma. Fusco te lo porti sempre in panchina per cambiare piano di gioco.

      • gian 6 Febbraio 2023, 15:58

        Fusco può essere un ottimo impact player, lo vedo meno efficace come “titolare”, attenzione che questa non è una critica, anzi, nel rugby di oggi che si gioca a 1000 all’ora e fove si hanno 1000 Mila cambi, avere un uomo del genere a disposizione, con un piano per sfruttarlo al meglio, è importante quanto avere un “titolare” che dia ritmo e precisione per almeno 60′

  5. feltre59 6 Febbraio 2023, 13:12

    dopo le prestazioni estive,soprattutto Batumi, chi avrebbe immaginato un cambiamento così profondo nella squadra. rimane in mistero molto strano, comunque molto bene . da samoa in poi sono di diritto tra le prime 10.
    la francia sembrava che dilagasse di li a poco e invece sono stati bravi a tenere duro colpo su colpo ed è questa la diffrenza con il passato. se continuano così gli altri almeno se le devono sudare le sette camicie.
    c’è un altro aspetto FONDAMENTALE che molti trascurano,l’arbitraggio.
    carley in passato ci aveva confezionato dei ricordi pessimi con orride decisioni, ieri arbitrando NORMALMENTE guarda caso ci ha tenuto in partita.
    personale opinione:la sua albione ora è in difficoltà, per loro è meglio un l’Italia che metta in difficoltà le altre
    in modo da annacquare il loro momento. un cucchiaio di legno per loro sarebbe mortale

    • mikefava 6 Febbraio 2023, 17:09

      Tu sei ancorato a quella sconfitta contro la Georgia, lo ripeti ogni volta che commenti…ma io lo dissi che non era una tragedia. Serve tutto, anche prenderla sui denti in modo pesante. Io ci ho creduto sin da quando Crowley ha preso in mano la squadra e ci ha fatto vedere che gli All Blacks sotto pressione sbagliano come tutti. Quello che a me rinfranca è che si vede un progetto, un processo sotto a questa nazionale, non è un andare alla deriva come in passato. Diamo tempo al tempo, questo gruppo è eccezionale.

      • eurobatman 6 Febbraio 2023, 19:16

        magari proprio la tragedia della sconfitta di Batumi ha messo il pepe giusto alla squadra.

      • feltre59 7 Febbraio 2023, 10:21

        perchè è vietato da qualcuno ricordare la storia? chi non conosce e ricorda la storia ,ricordalo bene ,non ha futuro.

    • PIO XIII 6 Febbraio 2023, 17:14

      complotti ovunque

      • feltre59 7 Febbraio 2023, 10:26

        PIOXIII. tu che di papi te ne intendi dovresti sapere che il vaticano è la capitale dei complotti.
        inoltre i complotti ,che altro non sono trame per sovvertire e controllare la realtà, sono nate con il genere umano. basta farsene una ragione MA mai sottovalutarle o peggio negarle .
        il disastro proprio sarà imminente. gli attuali tempi sono tristissima conferma

  6. Camoto 6 Febbraio 2023, 13:20

    Bravo @Lorenzo Calamai
    Hai centrato tutte le cose da sistemare.
    In particolare l’exit strategy, incubo di entrambi gli inizi di tempo e quel calcio finale in touche dove partire dagli 8 metri invece che dai 5 ha fatto tutta la differenza del mondo.
    A discolpa di Allan durante la partita ha trovato delle ottime touche da distanze siderali.

  7. balìn 6 Febbraio 2023, 13:44

    Un’aspetto negativo, che ci coinvolge tutti, è il fatto che non si riesca a riempire l’olimpico , ampi spazi vuoti non solo in curva, cose che allo stade de france non si vedono proprio, ma siamo in Italia, l’appeal della nazionale è altro, quindi la FIR dovrebbe pensare seriamente a qualcosa di nuovo

    • djebel 6 Febbraio 2023, 13:57

      Sarebbe bello che ci fosse un bel tifo organizzato, dei canti corali “solo” da Italiani. Qualcosa che caratterizzi solo il nostro stadio!

    • Flaviuz 6 Febbraio 2023, 14:44

      Come diceva qualcuno ieri, lo stadio Olimpico è pessimo per le partite con tribune orizzontali e la pista tra loro e il campo.
      Molto meglio il Meazza

    • bis-steak 6 Febbraio 2023, 21:56

      Per fare questo ci vuole che la FIR capisca che lo Stadio Olimpico è una m…a per vedere una partita di rugby! Che gli appassionati dopo che ci vanno una volta per sbaglio non ci torneranno mai, tribune distanti e poco ripide fanno si che sia difficilissimo anche per chi ne capisce di vedere qualcosa! È veramente una tristezza giocare li, anche se ci fosse un tifo incredibile si disperde tutto! Il movimento ha bisogno di un suo stadio, pensato per quello… magari con sti caxxo di fondi del PNRR ci si poteva provare a buttare dentro un progetto per farne uno!!!
      Anche per la questione Flaminio rimane un mistero, quello si che era un catino assordante!!!

    • Shakespeare 7 Febbraio 2023, 22:01

      @balin
      La carenza di pubblico e in generale di attenzione in Italia e’ la vera tragedia!
      Tutti bravi a tirare fuori scuse, ma nelle altre cinque nazioni (in alcune delle quali c’e’ una popolazione pari ad una regione italiana media) il pubblico e’ piu’ presente e partecipe sia allo stadio che in TV. Bisogna trovare un rimedio al piu’ presto!

  8. Flaviuz 6 Febbraio 2023, 15:12

    Per chi mastica inglese, cos’è che dice a grandi linee?

    • d_trulliaj 6 Febbraio 2023, 19:19

      il “cuore”, il coraggio, è importante ma non è ciò che serve per vincere le partite come queste. c’è bisogno invece di maggiore precisione e attenzione ai dettagli. questo ha detto Lamaro

  9. Parvus 6 Febbraio 2023, 15:30

    Concordo per il meazza.
    Per la canzone io canterei : “il piave mormorava”.
    Roba da penoti!!! E lacrime!!!
    E dopo no se fa prigionieri!!!!

  10. PIO XIII 6 Febbraio 2023, 17:08

    sarò sotterrato di insulti ma credo che parte del merito sia da dare alla passata gestione fir che tanto male non ha fatto visto che tutti questi giocatori italiani di qualità sono usciti dal progetto precedente

    • Maggicopinti 6 Febbraio 2023, 18:12

      A me pare semplicemente che ora si affacciano al rubgy professionistico giocatori che sono stati avviati al gioco nel periodo di massima esplosione e popolarità in Italia (2006-2008/2009, fino a san siro con gli all blacks). Gente che allora aveva 6-7 anni e che ora ne ha 20-23.

    • fabrio13H 6 Febbraio 2023, 20:38

      @PIO XIII ci mancherebbe solo insultare ma altra cosa è dare un parere. Per me, come dicevo allora, l’epoca Dondi e poi Gavazzi aveva fatto il suo tempo già qualche anno prima di terminare con l’elezione di Innocenti il che non significa affatto che in quell’epoca sia stato sbagliato tutto, anzi, l’entrata dell’Italia nel 6N è anche figlia dell’epoca Dondi anche se non certo esclusivamente, poiché fu frutto di un cammino pluridecennale. Sullo specifico le scelte si valutano col tempo e ciò, ovviamente, vale anche per la gestione Innocenti anche se certo la questione del mutamento della formazione giovanile desta perplessità anche in me. Si sente dire poi con convinzione che il numero di ragazzini che si sta avvicinando al rugby è molto diminuito da qualche anno a questa parte e questo rappresenta un altro problema che è diverso dal discorso accademie si, no o accademie in che misura. Problemi quindi ve ne sono e, nell’insieme, aspetterei a “osannare tutto il passato gettando in toto il presente”. e anche sul singolo discorso specifico, come sarebbe stato e sarebbe sbagliato fare l’opposto.

  11. Parvus 6 Febbraio 2023, 17:24

    Pio io non ti insulto, perché anche questo in parte vero.

  12. dallastadaniele 6 Febbraio 2023, 19:02

    Non scordiamoci di RICCIONI, MINOZZI E POLLEDRI

    • Giacomo 6 Febbraio 2023, 23:27

      Vero, e se aggiungiamo Garbisi e Ioane ci mancano 5 titolarissimi

      • matt82 7 Febbraio 2023, 07:11

        lucchesi , halafhi , sisi e nemer non li trascurerei

  13. roberto giordano 6 Febbraio 2023, 20:46

    ho grande paura della partita con l’inghilterra, sono bravissimi nei calci alti a seguire, che e’ invece il nostro punto debole, ci martelleranno. poi, il vantaggio e’ che non hanno un piano b, se la mischia tiene come contro la francia, qualche soddisfazione ce la possiamo togliere…

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