Paolo Odogwu: “Se l’Inghilterra non mi volesse, potrei avere l’opportunità di giocare per l’Italia”

In una lunga intervista il giocatore apre alla maglia azzurra per la Coppa del Mondo in Francia

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Turch 17 Gennaio 2023, 07:47

    Prima di commentare sono andato a leggere l’intervista orignale, per essere sicuro che nella traduzione, ma ha proprio detto “se l’Inghilterra non mi vuole, allora potrei giocare con l’Italia.”
    Apprezzo l’onesta`, ma se questo e` lo spirito, forse dobbiamo chiederci se sia un giocatore utile al gruppo.

  2. diego83 17 Gennaio 2023, 07:57

    Se l’Inghilterra non lo vuole dovrebbe partecipare al mondiale come faccio io cioè guardandolo alla tv

    • rugbybattipaglia1 17 Gennaio 2023, 09:56

      Ragazzi da italiano mi rendo conto sia un commento in tantinello di comodo.
      Ma vi pongo due domande?
      1) mettetevi al posto suo,non fareste lo stesso ragionamento?
      2)i titolari nel suo ruolo attualmente con l’Italia potrebbero essere anche superiori ma in giocatore di livello in più fa sempre comodo no?
      Ps poi ovviamente neanche lui si dovrebbe offendere però se la federazione dovesse rispondere( si dice dalle mie parti) caro Paolo fatt Pasqua addo te fatt natal.

      • Louie 17 Gennaio 2023, 14:10

        Forse bisogna anche considerare come un messaggio del genere possa essere interpretato dal destinatario,essere considerati una ruota di scorta non credo faccia piacere a nessuno.Detto ciò,per me può restare comodamente sul suolo britannico per il resto del suo tempo.

      • Ventu 17 Gennaio 2023, 14:11

        Uno può pensare quello che vuole ma deve fare attenzione a quello che dice, può anche pensare che il suo allenatore sia un incapace, ma può dirlo in una intervista pubblica? Inoltre sembra poco motivato a giocare con noi, cosa ci serve uno che sembra voglia solo scroccare una convocazione al mondiale?

        • rugbybattipaglia1 17 Gennaio 2023, 14:29

          Il vero punto fondamentale attualmente sarebbe come atleta sarebbe migliore degli attuali conviviati tra centri e ali?

          • rd973 17 Gennaio 2023, 15:05

            io mi chiederei se ha più voglia di metterci la faccia degli attuali nazionali. Uno può anche essere più bravo, ma se alla minima difficoltà tira i remi in barca e pensa solo a non farsi male perchè in fondo lui è lì solo per farsi una girata.. beh, tanto vale perdere facendo fare esperienza ad un giovane.
            Ognuno è libero di fare le proprie scelte in base ai propri interessi, ma questo vale anche anche per la nazionale italiana.

          • Ventu 17 Gennaio 2023, 16:14

            Giustissimo: Brex, Menoncello, Bruno, Ioane e Capuozzo hanno in ogni caso la precedenza

        • mikefava 18 Gennaio 2023, 00:25

          Esatto Ventu, lo definirei “onesto ma poco furbo”…

  3. mistral 17 Gennaio 2023, 08:11

    “…Marieme veui marieme, veui deme na mariulà
    c’a custa l’un c’a custa, c’a custa l’un c’a custa
    marieme veui marieme, veui deme na mariulà
    c’a custa l’un c’a custa basta mach c’aj sia marià!…”

  4. doctorP 17 Gennaio 2023, 08:15

    Dopo queste parole…caro Paolino…per me ai Mondiali ci vai comprandoti i biglietti…se li trovi

  5. doctorP 17 Gennaio 2023, 08:18

    Essendo già a Parigi poi…per i trasporti basta la Metrò…. Fortunato!!!

  6. doctorP 17 Gennaio 2023, 08:24

    A dispetto della nostra proverbiale coperta corta, mi piacerebbe una dichiarazione della serie “il Sig. Odogwu per ora non rientra nei nostri piani”, giusto per orgoglio….ma capisco che é solo fantasia

  7. moro0 17 Gennaio 2023, 08:24

    sinceramente mi sarebbe piaciuto vederlo in maglia azzurra ma penso che il treno ormai sia passato (almeno per questi mondiali), visto che non ci saranno altre partite fino a quelle di preparazione ad agosto non penso che KC inserisca un giocatore che non hai mai partecipato nemmeno a un camp in un gruppo che si conosce da tempo

    • moro0 17 Gennaio 2023, 08:25

      escludendo il 6N ovviamente

    • ColdColdMan 17 Gennaio 2023, 11:06

      È stato fatto è in teoria, ma anche io lo ritengo un’assurdità.

      Comunque anche Braley prima era stato chiamato al sei nazioni, era entrato nel gruppo

  8. mikefava 17 Gennaio 2023, 08:42

    Come hanno detto altri…onesto. Ma detto ciò, l’ho scritto molte altre volte, l’Italia non può essere una scelta di comodo. Quanto sarebbe bello vincere a Twickenham quest’anno e poi dire: “Questa vittoria la dedichiamo a Paolo Odogwu”!

  9. marino 17 Gennaio 2023, 08:43

    Beh insomma. Questo ragazzo andava ai raduni dell’Inghilterra ed è inglese. Non mi sembrano parole sbagliate le sue. Descrivono una realtà regolamentata da world rugby tra l’altro. Se lui lo volesse io fossi KC lo convocherei domani.
    Magari la nuova competitività della nazionale lo attira un pochino adesso. Prima no… E come dargli torto???

    • Il Bonzo Tama 17 Gennaio 2023, 12:21

      Perfettamente d’accordo

    • Shakespeare 17 Gennaio 2023, 19:32

      Convcarlo domani non si puo’, perche’ ha dato la priorita’ allo Stade Francais. Magari l’Italia come terza opzione?… :/

  10. Ventu 17 Gennaio 2023, 08:43

    Certo vieni ai mondiali per poi rifiutare le convocazioni al turno successivo. Buona fortuna Paolo per la tua carriera internazionale con l’inghilterra.

    • mikefava 17 Gennaio 2023, 09:07

      Non vedrà mai nemmeno la maglia bianca…sopravanzare gente come May, A. Watson, Slade, Farrell, Lawrence, Daly…non è tanto semplice. Non ce l’ha mai fatta Lynagh che ha avuto un periodo estremamente più positivo di Odogwu, quindi figurati…

  11. Parvus 17 Gennaio 2023, 08:52

    troppo opportunista!
    veramnete troppo.
    sta a casetta tua more!!!
    (more sta per amore!)

  12. Parvus 17 Gennaio 2023, 09:25

    te capisso maik….

  13. madmax 17 Gennaio 2023, 09:38

    Controcorrente: gli oriundi, in tutte le nazionali, sono così. Rifiutati dalla loro nazionale, optano per la soluzione B (vedi i vari Gibson Park, Lowe, etc dell’Irlanda) e appena finiscono dopo anni di onorata carriera tornano subito a casa. Si veda sempre CJ Stander, pilastro di Munster e Irlanda ora felice nella sua fattoria in Sud Africa.
    Insomma gli oriundi sono come dei medical joker; vengono, giocano e poi se ne vanno. Non facciamo tanto i sottili; quanti dei nostri oriundi sono rimasti in Italia? Ioane torna dall’Australia solo per i mondiali e siamo tutti felici e onorati. E allora ben venga Paolino, una mano è sempre gradita.

    • mikefava 17 Gennaio 2023, 09:56

      Innanzitutto, non è così: credo che Negri, Polledri, Capuozzo, non siano stati rifiutati da nessuno, per dire. Inoltre, si mettono sempre sullo stesso piano oriundi, che vuol dire una cosa ben specifica, ed equiparati, che sono un’altra cosa. CJ Stander non è un oriundo e non lo è mai stato: sudafricano, nato e formato in Sudafrica, con nessuna origine irlandese…l’unica connessione con l’Irlanda è che giocava nel Munster e in Irlanda ci viveva perché giocava lì. È un equiparato, ciò che sono anche giocatori come Ioane e Halafihi. Gli oriundi, per essere tali, devono per forza avere una linea di sangue che li lega ad uno specifico paese: quindi Hamish Watson è un oriundo, nato in Inghilterra ma con origine in parte scozzese, ad esempio. Sono due situazioni diverse, con implicazioni diverse.

      • Davide 17 Gennaio 2023, 10:05

        Una corretta precisazione.
        In tanti commenti si confondono le cose con estrema facilità

        • madmax 17 Gennaio 2023, 10:15

          Quale differenza? Negri si sente più Italiano di Ioane? Differenze di lana caprina, semantica. Ci fanno sentire solo un pò meglio. Secondo voi Negri e Sisi apriranno una pasticceria a Treviso o a Parma una volta appese le scarpe al chiodo?

          • Davide 17 Gennaio 2023, 10:34

            L’oriundo é l’italiano che, pur trascorrendo l’intera vita all’estero, rimane tale attraverso cultura, tradizioni ecc. (e di conseguenza anche i figli, nipoti ecc.).
            L’equiparato é esattamente l’opposto: é chi, pur mantenendo i legami con la propria patria di origine, lavora per un altro paese (nel caso del rugby l’australiano che lavora per un club italiano e per la nazionale italiana).
            Detto questo, come scritto sotto, non ho alcun pregiudizio né per oriundi (il legame con la nazione c’è) né per equiparati (non mi piace l’idea ma la pratica è consentita ed utilizzata da tanti quindi non vedo perché non dovrebbe esserlo anche da parte dell’Italia).

          • mikefava 17 Gennaio 2023, 10:35

            Ma chi se ne frega di cosa faranno, quando smetteranno di giocare! Il padre di Negri era italiano e questo qualcosa significherà pure per lui, quello che secondo me non cogliete è che i giocatori che hanno delle origini italiane possono essere spinti non solo da motivazioni esterne, possono anche scegliere: Capuozzo, in questo momento, lo convocherebbe anche Galthié. Sono stati bravi in FIR ad accaparrarselo prima? Certo, ma aveva comunque una doppia scelta. Ange ci tiene a parlare italiano. Halafihi ce l’aveva? Non proprio, direi. Io vedo in Polledri una voglia di indossare la maglia che raramente ho visto in neozelandesi o sudafricani di turni. Per voi saranno tutti uguali, per me sono differenze fondamentali.

          • kinky 17 Gennaio 2023, 10:58

            Maikefava hai fatto l’unico nome (Halaifhi) che quando gioca sputa l’anima in campo sia per il Benetton che per la nazionale. Per me non è un superfenomeno (Cannone personalmente gli è già superiore), ma si danna l’anima per la causa più di qualche italiano!

          • mikefava 17 Gennaio 2023, 13:58

            Se leggi bene, ho scritto che Halafihi, per fare un esempio, non poteva scegliere altro che la Nuova Zelanda, dove c’è altissima competizione. E non aveva doppie scelte da operare. Dunque, venendo a giocare in Italia, si è aperto una porta (che comunque non era detto si aprisse). Gli oriundi di base hanno due, anche tre scelte, a patto di essere appetibili. Non c’entra nulla col fatto che dia l’anima in campo.

        • Fabfab 17 Gennaio 2023, 10:15

          Scusate, ma io tutta questa differenza non la vedo. I giocatori, che siano oriundi o equiparati, scelgono di giocare per una nazionale solo perché non hanno possibilità nella nazione di nascita. Unica eccezione è stato Parisse che, nonostante avesse giocato nell’Argentina under 20, ha scelto direttamente l’Italia. E teniamo comunque presente che l’Argentina di quegli anni se la giocava alla pari con l’Italia

          • Fabfab 17 Gennaio 2023, 10:22

            “Lozowski mette l’accento sull’interesse della Nazionale inglese, seppur altalenante, e sulla possibilità di rivestire quella maglia: “Penso che se non avessi avuto questi feedback dagli allenatori dell’Inghilterra sarebbe stata una scelta più semplice. Se non ti senti vicino a qualcosa, è più facile scegliere altro. So che è molto difficile, perché ci sono tanti giocatori in forma e dovrò fare meglio di loro. Di certo non posso stare seduto ad aspettare che arrivi la chiamata senza fare nulla. Non ho intenzione di rinunciare a tutto questo, ma questo non vuol dire che fra un anno o due non ci penserei”. Quindi anche lui ammette che se non fosse stato e non fosse nel giro della nazionale inglese avrebbe potuto fare un’altra scelta

  14. Camoto 17 Gennaio 2023, 09:52

    Io gli farei fare un anno di accademia

  15. kinky 17 Gennaio 2023, 10:00

    Tranquilli ragazzi, un allenatore neozelandese che cinicamente deve guardare ai risultati della squadra che allena (ho messo squadra appositamente) se ha la possibilità di convocarlo (….e valutarlo sia chiaro) lo fa!
    Tanto qui siamo tutti tifosi alla stregua dei tifosi di calcio…..alla prima meta ci siamo scordati tutto e saremo li ad acclamarlo!

    • mikefava 17 Gennaio 2023, 10:04

      A me non farebbe piacere che giocasse per l’Italia, lo dico seriamente…con questi presupposti no.

    • Il Bonzo Tama 17 Gennaio 2023, 12:22

      Vero e giustamente anche. Spero venga convocato da noi il prima possibile

  16. Fabfab 17 Gennaio 2023, 10:01

    Concordo con madmax e aggiungo un’altra serie di aspetti. Partiamo da Capuozzo. L’ho già scritto altre volte: se i selezionatori dell’under 20 francese avessero avuto più lungimiranza a quest’ora avremmo Capuozzò con la maglia dei bleus, perché Ange è francese, a tutti gli effetti. E’ vero che ha mantenuto un legame più forte col paese dei nonni, ma ribadisco che giocare con la Francia, per un giocatore di rugby, ha un altro valore che giocare con l’Italia, se uno vive a metà del guado. Odogwu, invece, se non ricordo male, è stato convocato con l’Inghilterra under 20 e quindi, essendo nato, vivendo e giocando in Inghilterra, ha deciso di giocarsi le sue chances per il XV della rosa. Aggiungiamo un altro tassello: probabilmente Odogwu non sarebbe mai stato preso in considerazione per l’Inghilterra maggiore, ma, se qualcuno si ricorda, i giornali inglesi iniziarono a dire che Paolino avrebbe potuto giocare per la nazionale italiana e la davano come una cosa abbastanza probabile. Ed ecco che arriva “fox” Eddie Jones che dà a Odogwu l’illusione di potere giocare per gli inglesi sapendo benissimo che non lo avrebbe mai fatto esordire, ma per togliere un giocatore potenzialmente forte ad un’altra nazionale del 6 Nazioni. E Odogwu ha sempre detto con estrema onestà che avrebbe provato a giocarsi le sue chances lì. Certamente l’Italia è un ripiego, così come lo è stata per Dominguez, Castrogiovanni, Canale e Garcia, come per Gower, Burton, Robertson, Sole e Gardner. Come per Van Zyl e Geldenhujs, come per Meyer e Steyn, come per Del Fava, come per Ioana e Tavuyara, come per Faiva e Halafihi e Brex (e sicuramente ne dimentico parecchi). Se oggi Odogwu, sfumato il sogno di giocare per la nazionale che può vincere il 6 Nazioni o il mondiale si dice possibilista per giocare per l’Italia, sarà esattamente come per tutti i giocatori che ho menzionato. La questione, a mio avviso, non è morale, ma tecnica: può sconvolgere gli equilibri di una nazionale in crescita? E’ veramente utile per l’Italia? Se giocherà per noi, al posto di chi giocherà? E siamo sicuri che chi andrebbe in panchina sarebbe contento? Nello stesso tempo, possiamo privarci di un giocatore molto forte, almeno sulla carta solo per motivi di orgoglio nazionale?

    • mikefava 17 Gennaio 2023, 10:15

      Personalmente non apprezzo chi sta nel limbo…cioè, sono i discorsi che danno noia. È talmente evidente che non gliene freghi nulla di giocare con la maglia azzurra, che ok onesto, ma lo trovo anche fastidioso. Tutti i giocatori da te citati avranno in buona parte operato scelte di comodo, ma senza tante telenovele di accompagnamento. Preferisco chi come Lynagh, che tra tutti è quello che avrebbe realmente tutto per scegliere l’Italia senza pressioni esterne, o Lozowski, che hanno detto “No, grazie, non sono interessato” e fine.

      • Fabfab 17 Gennaio 2023, 10:19

        C’è una bella differenza. Lozowski oramai è a fine carriera e quello che poteva fare l’ha fatto e Lynagh sa benissimo che è ancora in corsa non solo per l’Inghilterra, ma anche per l’Australia, l’Italia è la terza opzione possibile

        • Fabfab 17 Gennaio 2023, 10:22

          “Lozowski mette l’accento sull’interesse della Nazionale inglese, seppur altalenante, e sulla possibilità di rivestire quella maglia: “Penso che se non avessi avuto questi feedback dagli allenatori dell’Inghilterra sarebbe stata una scelta più semplice. Se non ti senti vicino a qualcosa, è più facile scegliere altro. So che è molto difficile, perché ci sono tanti giocatori in forma e dovrò fare meglio di loro. Di certo non posso stare seduto ad aspettare che arrivi la chiamata senza fare nulla. Non ho intenzione di rinunciare a tutto questo, ma questo non vuol dire che fra un anno o due non ci penserei”.

        • Cleombroto 17 Gennaio 2023, 10:31

          Occhio a Lozoswki, che magari lo vediamo, a brevissimo ,in Nazionale, a 12 con Allan a mediano di apertura……….

      • LoScarso 17 Gennaio 2023, 13:04

        Le telenovele non c’erano semplicemente perché non c’era un’informazione così capillare

        • mikefava 17 Gennaio 2023, 14:00

          I giornali ci sono sempre stati, LoScarso, forse ora ce ne sono di più e il rugby è un po’ più seguito.

    • kinky 17 Gennaio 2023, 10:18

      Fabfab considerazioni tutte giustissime. Infatti sono convinto che Crolwey, a questo punto mi pare che sia chiaro, lo chiamerà quest’estate (o magari come invitato ai vari raduni) per valutarlo ma sicuramente non è garanzia di convocazione per i mondiali, se la deve meritare. Non siamo più come a metà e fine anni ’90 dove bastava arrivare dall’estero per essere convocato: ricordo le varie pippe Ceppolino, Zisti, Pini un pilone che non ricordo più il nome ed altri. Oggi, si fa “scouting” all’estero ma credo con più testa!

    • Atley73 17 Gennaio 2023, 10:21

      Ho i miei dubbi che per gente come Castro, Dominguez, Canale, Steyn, Geldenhuys e molti altri autentici totem della nostra nazionale che menzioni, accettare di giocare per l’Italia sia stato un mero ripiego. Mi sembra francamente una valutazione molto ingenerosa nei confronti di gente che ha sputato il sangue per la nostra maglia (meritandosela più di qualche nativo) e togliendosi ben poche soddisfazioni.

      • Fabfab 17 Gennaio 2023, 10:29

        Attenzione, non ho parlato di mero ripiego, ma del fatto che non sono stati messi a scelta tra giocare per il proprio Paese d’origine e quello adottivo scegliendo il secondo. E il fatto che abbiano sputato sangue per la maglia azzurra li rende autentici uomini che hanno una grande dignità personale e sportiva. Il che non vuol dire che non potrebbe essere la stessa cosa per Odogwu. Io ero tra i perplessi per la convocazione di Ioane per le Autumn Nations Series pensando che non avrebbe avuto la stessa grinta e convinzione mostrata in passato. E mi sono ricreduto perché ha dato tutto quello che aveva. Non vedo perché un giocatore che ha sognato di giocare per la nazionale del Paese dove è nato e vive, nel momento che questo non avviene, non possa giocare per un’altra nazionale con lo stesso impegno e abnegazione che avrebbe messo per il Paese di origine

        • Atley73 17 Gennaio 2023, 10:39

          Sarò un inguaribile romantico ma io penso che la maggior parte degli oriundi scelga con il cuore. Altro paio di maniche gli equiparati, che faranno valutazioni più utilitaristiche (Ioane ad esempio, e come dici tu, che esempio). Odogwu è oriundo e, come altri menzionati, una scelta l’ha fatta: provare il tutto per tutto per giocare per la nazionale di cui si sente cittadino, prima ancora che giocatore. Ora salta fuori che siccome c’è la zona grigia e lavora in Francia, pensa anche all’Italy: ma a cosa deve pensare? Pensi a farsi selezionare per la nazionale inglese, non a fare ste dichiarazioni del menga, che lo screditano agli occhi di entrambe le nazioni. Peraltro a me non sembra neanche sta ira di Dio, quindi che si chiarisca le idee su quello che per lui è importante (e sto parlando di valori della vita).

          • Fabfab 17 Gennaio 2023, 10:49

            sì, ma guarda che ha 25 anni, è un pischelletto. Ci sono stati anche giocatori della nazionale, italiani come Minozzi e Allan che hanno deciso di non rispondere alle convocazioni della nazionale per restare col proprio club all’estero. Non li ho mai considerati persone con pochi valori, semplicemente, in un momento della loro carriera sportiva hanno avuto altre priorità. Una volta che si sono chiariti sulle priorità, sono tornati a disposizione e convocati. Per Odogwu le priorità, finora, erano di giocare con la nazionale inglese. E tutti abbiamo rispettato questa scelta. Adesso sta rivedendo le sue priorità. Per ripiego? Per comodo? Non mi interessa. Mi interessa che se decide che la sua priorità sono gli azzurri, poi sputi anche l’anima quando gioca e non che si faccia un viaggio premio ai mondiali e ciao. E questo lo possono sapere solo il diretto interessato e Crowley

          • Atley73 17 Gennaio 2023, 11:02

            Caro Fab, abbiamo opinioni diverse, vivaddio 🙂 Allan e Minozzi non hanno rifiutato, hanno concordato un breve stop con il coach, mica han detto che volevano farsi equiparare per l’Inghilterra. Poi, per carità, uno può cambiare idea tutte le volte che vuole nella vita, a patto che ne accetti le conseguenze. Rifiuti la convocazione della nazionale italiana? Bon, è andata, il treno è passato.
            A noi serve un mercenario come lui? A mio avviso no, a noi non serve un galletto che vien qui a guardare la gente dall’alto in basso: a noi serve gente motivata, gente che sa di avere una chance soltanto nella vita e se la gioca fino in fondo. Gente come Ioane, come Steyn, come Meyer, come Halafihi: io di un mezzo campione pentito non me ne farei proprio un tubo! E a far ste dichiarazioni, se aveva una chance con l’Inghilterra è capace che se la sia giocata male, per la seconda volta…

          • mikefava 17 Gennaio 2023, 14:02

            Concordissimo, Atley, come sempre abbiamo visioni molto simili!

          • Fabfab 17 Gennaio 2023, 14:26

            Va benissimo la diversità di opinioni, però trovo ingeneroso definire Odogwu un “mercenario”. È un ragazzino e come tutti quelli della sua età vive di sogni e di risvegli. Il sogno è giocare con l’Inghilterra, il risveglio la consapevolezza che forse non lo farà mai. Ma se dovesse essere convocato per l’Italia dubito che lo farebbe per soldi (che è la base per definire una persona un mercenario).

          • Bimbubam 17 Gennaio 2023, 18:16

            Tra l’altro, dato che stiamo parlando di rifuti alla nazionale: ma quindi per qualcuno Nitoglia era un traditore? (Che è la stessa cosa che ho pensato quando ho letto certi commenti contro Allan)

          • Fabfab 17 Gennaio 2023, 23:42

            No guarda Bimbumbam che il mio commento non era “contro” Allan, ma l’ho preso come esempio (insieme a Minozzi), che talvolta le priorità di un giocatore sono preponderanti rispetto ai desideri dei tifosi. E quindi massimo rispetto per le priorità, tant’è che nessuno ha chiuso le porte della nazionale a questi due giocatori. Per Odogwu la priorità è giocare con l’Inghilterra, così come, in quel momento, per Allan e Minozzi era giocare con il club. Idem Nitoglia, che comunque ha fatto una scelta, a sua volta, di priorità che mi pare che sia stata rispettata da tutti

          • Bimbubam 18 Gennaio 2023, 17:34

            @Fab il tuo commento era chiarissimo, mi riferivo a certi commenti ai tempi, c’era chi gli dava del traditore della patria e si augurava che non tornassero in nazionale

      • Giaps 17 Gennaio 2023, 13:03

        Su Dominguez ho i miei dubbi (pensa solo che in un intervista ha dichiarato che tifava Argentina ai mondali di Italia 90) e va considerato il fatto che al tempo la federazione argentina squalificava dalla selezione i giocatori che si trasferivano all’estero. Poi il fatto delle origini italiane (sua madre) gli ha permesso di vestire l’azzurro. Per inciso era già stato cappato anche dai Pumas….

  17. Atley73 17 Gennaio 2023, 10:10

    Ma io sto bussolotto lo lascerei dov’è: a bagno maria… magari la cresta si abbassa

    • ginomonza 18 Gennaio 2023, 10:16

      Nei tuoi commenti leggo un po’ di questione di pelle!
      Ma forse mi sbaglio.
      Amore o meno io se Crowley lo convocasse sarei contento!

  18. Cleombroto 17 Gennaio 2023, 10:11

    Come prima cosa consiglio di leggere l’intervista integralmente , la trovo interessante sul tema principale trattato; passando alla parte finale della stessa , io reputo Odowugu onesto e coerente, cos ‘ altro avrebbe potuto dire un ragazzo di 25 anni venuto in Italia forse una decina di volte a trovare la nonna che gli preparava le lasagne ? Aggiungo che un intervista del genere non poteva rilasciarla sino a che sulla panchina della Rosa” regnasse ” E.Jones , comunque suo mentore, adesso certo è piu’ libero , non gioca nemmeno in Premiership, potra’ fare le sue scelte evitando le serenate d’amore assolutamente sdolcinate alle quali non crede nemmeno quello che le recita ?
    E poi , scusatemi, ma voi pensate che se il piu’ forte e celebre oriundo nella nostra storia rugbistica, mi riferisco ovviamente al grandissimo Diego Dominguez, fosse nato vent’anni dopo , con l’ Argentina partecipante al 4N o non fosse stato chiuso da Hugo Porta , per esempio, avrebbe optato per la (second best) Italia ? Siamo razionali suvvia……

    • mikefava 17 Gennaio 2023, 10:23

      Secondo me non ci è proprio mai stato in Italia. Ci verrà per la prossima partita dello Stade Francais contro la Benetton. Ad ogni modo, nessuno si aspetta o vuole leggere le serenate d’amore, ma nemmeno essere trattati come zerbino per giocare i mondiali.

  19. Davide 17 Gennaio 2023, 10:19

    Come detto da altri: il giocatore è stato onesto (come peraltro già in altre occasioni).
    Di base non ho alcun pregiudizio né per oriundi (il legame con la nazione c’è) né per equiparati (non mi piace l’idea ma la pratica è consentita ed utilizzata da tanti quindi non vedo perché non dovrebbe esserlo anche da parte dell’Italia).
    Quel che, di volta in volta, valuto é l’apporto che un giocatore può fornire. Tale apporto può essere per un periodo più o meno lungo e con una funzionalità di “tappabuchi” piuttosto che di investimento di prospettiva.
    Nel caso specifico va valutato se il giocatore è superiore agli altri interpreti del ruolo, se può portare valore aggiunto e, in sostanza, se il suo inserimento valga il sacrificio di un giocatore magari più giovane con prospettiva di crescita.
    Nella valutazione andrà sicuramente considerato anche l’atteggiamento che, pur pienamente onesto, a me non dà molte garanzie di impegno completo.

  20. fido 17 Gennaio 2023, 10:24

    leggo tanti commenti indignati e mi viene da ridere.
    il problema non è il ragazzo ma è il rugby con le sue leggi sugli equiparabili.
    O voi pensate che i faiva, gli ioane, i brex, se fossero stati convocati dalle rispettive nazionali sceglierebbero l’Italia?
    il rugby è diventato uno dei peggio mercati, se sei forte vai nelle top nazionali (pensate a quanti isolani si sono accaparrati australia o nuova zelanda), se sei scarso finisci nelle nazionali tier 2 o tipo nostre.
    E’ semplicemente una porcheria e il buon Paolo, vedendo che forse non avrà spazio, ha detto quello che tutti fanno.
    Oppure pensate che se Brex fosse stato convocato dall’Argentina l’avrebbe rifiutata?
    con questo non difendo Paolo, per me il mondiale lo vedrebbe col binocolo, dico solo che ha messo nero su bianco quanto sia penoso questo sistema nel rugby (a onor del vero almeno nel basket hanno messo 1 max equiparabile).
    in futuro qatar o arabia, se volessero mgari organizzare un mondiale e fare una squadra poitrebbero andare 4 anni prima a prendere i migliori prospetti argentini o isolani e promettendo una balla di soldi questi potrebbero andare a giocare in un finto campionato in medio oriente per poi essere convocati in toto, senza alcun qatariota o arabo.

  21. Pif87 17 Gennaio 2023, 10:49

    Comunicativamente rivedibile, ma anche chi se ne frega: il giovane lo si prenderebbe come trequarti, non come responsabile PR. La domanda semmai è: Paolino in questo momento è un giocatore utile al gioco azzurro? Potrebbe essere utile a una franchigia il prossimo anno (#Amerinopensaci)? Poi i discorsi su attaccamento, l’Italia, la pasta, i mandolini, i campanili, se i mari fosse de toccio lalì lalà, stanno abbastanza a zero: lui sarebbe contento di giocare per la Rosa (dove è cresciuto), può avere una possibilità differente ed eventualmente sfruttarla.

    • yes nine 19 Gennaio 2023, 12:02

      @PIF87 , ottimo offload! Infatti è proprio così

  22. ColdColdMan 17 Gennaio 2023, 11:04

    Mi raccomando, aspettiamo fino all’8 settembre alle 23.59 per scegliere (il giorno dopo giochiamo con la Namibia).

    Tra l’altro lui lo sa che scegliendo l’Italia non è che si fa solo i mondiali? Se scegliesse noi poi spero almeno per i 4 anni dopo si faccia sei nazioni, test, ecc

  23. Parvus 17 Gennaio 2023, 11:06

    Vi ho letto tutti attentamente, condivido con chi, ora non ricordo chi lo ha scritto, che kc, convocherà paolino, alla faccia di quei molti che dicono più che giustamente, non siamo lo zerbino (questo lo ha detto maik mi pare), anche io lo penso, annacquare la squadra italiana per me sarebbe sbagliato, ma kieran direrà diritto.
    Forse ha ragione kieran ma penso che lo spogliatoio non sarà particolarmente felice.

  24. Ovale 17 Gennaio 2023, 11:07

    Sicuramente sincero e io lo prenderei in considerazione. Sono professionisti è normale fare scelte anche di convenienza.
    Situazione sicuramente diversa da Negri, Varney, Capuozzo o Polledri, che hanno scelto l’Italia sin dalle giovanili, ma certo sapevano che giocare con l’Italia gli dà più possibilità di approdare al livello internazionale rispetto ad altre scelte. Polledri lo disse neanche troppo velatamente in una intervista di qualche anno fa.
    Poi, per quanto mi riguarda, dopo 80 minuti di sudore e botte, non dirò mai a nessuno che la maglia non se la merita.
    Fra l’altro in una vecchia intervista Andrea Masi, che il ragazzo lo conosce bene, disse chiaramente che se l’Italia si fosse mossa in tempo se lo sarebbe potuto prendere ben prima della chiamata di Eddie Jones.

  25. eclipse 17 Gennaio 2023, 11:28

    Nel caso fosse convocato comunque andrebbe a togliere il posto di un ragazzo che magari si è fatto tutte le trafile giovanili e che sogna da tempo di vestire l’azzurro più di lui.Poi pur di vincere si farebbe di tutto,ma non lo trovo giusto tutto questo.

    • Cleombroto 17 Gennaio 2023, 11:46

      Mah, come centri non toglierebbe spazio a giovani virgulti pronti al lancio in prima squadra, tutt’altro……
      L’ ottimo Morisi è del ’91, Brex un anno in meno, Campagnaro ormai non recuperà piu’ ai livelli pre infortunio, rimangono i giovani Meloncello e Mori, aggiungici Zanon , stiamo parlando di quattro giocatori per due posti, non mi sembra sta’ gran concorrenza da generare malumori nello spogliatoio…………………

      • Atley73 17 Gennaio 2023, 12:04

        Tra i centri secondo me dimentichi parecchia gente. Odogwu comunque è ala. Alle ali c’è poca roba in effetti. Tolti i convocati c’è Gesi, Ioane assente giustificato e poi non mi viene in mente altro. Ovviamente resto della mia opinione

      • Il Bonzo Tama 17 Gennaio 2023, 12:26

        Aggiungiamo poi che siamo sempre a lamentarci della coperta corta in certi reparti, e ora ci lamentiamo della possibilità di allargarla con un giocatore di livello

  26. Vintage 17 Gennaio 2023, 11:42

    E, no! Per me non va proprio bene. A tutto c’è un limite. L’ho già scritto: per i club o le franchigie ,a mio giudizio, sarebbe meglio investire di più (che non vuol dire investire solo) sui giovani Italiani per incentivare la crescita di un movimento che ha nella Nazionale Azzurra la sua massima espressione sportiva: l’Alfiere, il portaBandiera. Questo sarebbe auspicabile, se poi le franchigie e club decidono di andare in una direzione diversa e acquistano giocatori stranieri (non sempre di altissimo livello, va detto) in quantità industriale, è legittimo. Non condivido, ma pazienza. La Nazionale però, No! Per favore, No. È una cosa totalmente diversa. La Nazionale è la Bandiera, non a caso cucita sul petto. Non riduciamo la Maglia Azzurra solo ad un brand commerciale. In essa non possono prevalere la logica del profitto e dell’interesse particolare rispetto a quello collettivo. La maglia Azzurra racchiude i valori irrinunciabili nei quali si riconoscono tutti gli Italiani. Se Odogwu, si sente legittimamente Inglese, ha tutto il diritto di voler giocare con la maglia Bianca con la Rosa rossa, e ha tutta (per quel che conta) la mia stima. Però, non sminuisca la maglia Azzurra, definendola implicitamente un ripiego. Perché per me, da Italiano, vestire la maglia Azzurra in ambito sportivo rappresenta il più alto Onore possibile. La maglia Azzurra, per chi ci crede – e deve essere requisito fondamentale per indossarla, ancor prima delle qualità tecniche e fisiche – non può mai essere seconda a nessun altra maglia, pur prestigiosa, del mondo. Ognuno difenda, in ambito sportivo, quelli che realmente sente come i SUOI valori, le SUE tradizioni, in caso contrario indossando una Maglia nella quale non si riconosce ingannerebbe prima di tutto Se stesso poi i suoi Fratelli.

    • fido 17 Gennaio 2023, 11:51

      vintage, pienamente d’accordo, ma non ti sembra, e non mi limito alla nostra nazionale, che le nazionali di rugby siano diventate franchigie?
      hanno permesso equiparazioni per aumentare la diffusione, sono servite solo a far sì che i soldi comandino tutto e addirittura grandi nazionali “rubino” giocatori ad altre nazioni meno forti.
      Ripeto, il rugby è il nuovo calcio, ha preso il peggio vendendo la sua anima al diavolo (ovvero al denaro).

      • Parvus 17 Gennaio 2023, 12:09

        Non hai torto neanche tu fido!

      • mistral 17 Gennaio 2023, 16:36

        …@fido, credo tu abbia toccato un punto nevralgico del rugby “moderno”: da un lato la necessità di fare risultati e rimanere nell’elite (a livello di nazionali o di club-franchige professionistiche, poco importa, non c’è quasi più differenza) e dall’altro (o contemporaneamente oserei dire)avere un appeal per richiamare nel livello dilettantistico di base quanti più praticanti possibile… è una quadratura del cerchio difficile, in Francia funziona per il momento relativamente bene grazie all’enorme giro d’affari che il top14 e la proD2 garantiscono, in NZ grazie al richiamo ancora quasi irresistibile della maglia con la felce… ma nel resto del pianeta ovale si fatica, e non poco, a partire dalle nazioni storiche (Inghilterra in primis)… credo occorra una riflessione profonda sul fenomeno, a partire dalle governance di più alto livello fino alla più povera delle federazioni nazionali… ed ognuno nel suo piccolo può portare un mattoncino alla costruzione di un nuovo equilibrio, a condizioni che non ci si schieri sempre in partiti contrapposti e si accetti (anche) che il “mercenarismo” di giornata può a volte essere utile, sorvolando su sterili questioni di principio ed avendo come obiettivo una crescita globale…

      • Vintage 17 Gennaio 2023, 16:42

        Fido hai pienamente ragione. È proprio così, e provo una profonda tristezza.

  27. yes nine 17 Gennaio 2023, 12:47

    Se la “Rosa” non lo vuole io, ma credi anche Crowley, lo aspetto a braccia aperte MA gioca solo chi è più in forma!!! Cmq, dopo questa dichiarazione, aspettiamoci il cap estivo inglese.

  28. Giaps 17 Gennaio 2023, 13:08

    Vista da un punto di vista lavorativo (alla fine lo fa per sport) Odogwu sarebbe quello che gli anglosassoni dicono “committed to the job” e un ct neozelandese (quindi con legami e rapporti diversi da quelli di noi tifosi) lo prenderebbe in considerazione.
    Sul lato umano è molto discutibile quanto dichiarato dal giocatore ma ripeto alla fin fine è un professionista, e poi realmente quanti oriundi o equiparati poi si sono stabilizzati in Italia (credo che la maggioranza è tornata nei propri paesi, come è giusto che sia).
    Infine come si diceva prima (@kinky) concordo sul fatto che alla prima meta (ma anche alla prima performance di impatto) ci dimenticheremo di tutte queste chiacchiere (pre e post eventuale convocazione).

  29. djebel 17 Gennaio 2023, 13:26

    Vorrebbe guidare una Ferrari, ma spero che non gli diano neanche la Twingo!

  30. cammy 17 Gennaio 2023, 13:33

    Cosa ci si può aspettare da un inglese che ha fatto u20 per il suo paese ed ha sempre giocato x un top club.. rimanendo nelle 10/20 ali più forti x il suo paese? Non c è mai stato un giocatore che nelle sue condizioni abbia scelto l Italia.. quelli che l han fatto erano tutti in club minori o erano terze scelte quando han preso la decisione..

  31. roff 17 Gennaio 2023, 13:47

    Odogwu sarà in azzurro quando finisce il contratto medical joker. È un bussolotto con buone mani che fa danni sia da centro che ala, anche ora allo Stade. “Se l’Inghilterra non mi vuole”…mi viene da ridere, hanno 11 club professionisti e il suo treno ormai è passato.

    • Fabfab 17 Gennaio 2023, 14:05

      Io credo che il suo treno non ci sia mai stato, ma sia stata solo una furbata di E.J. per non farlo giocare con l’Italia, esattamente come per Lynagh con la differenza che quest’ultimo ha molte più chances rispetto a Odogwu

  32. mikefava 17 Gennaio 2023, 13:53

    Ma chi dice che ci esalteremmo alla prima meta, pur essendo contro la sua convocazione, che ragionamenti fa? Dovremmo smettere di tifare Italia o non gioire di una vittoria perché c’è Odogwu in squadra? Le pensate di notte queste perle?

    • mikefava 17 Gennaio 2023, 13:54

      Come se potessimo decidere noi chi gioca o chi non gioca in azzurro 🤦🏻‍♂️

      • Fabfab 17 Gennaio 2023, 14:12

        Mike, la questione io la vedo molto più semplice e la discussione per ora è sul nulla, perché non c’è niente di ufficiale da parte di nessuno: abbiamo fiducia nell’operato di Crowley? Lui prova a convocarlo? Se sì bene, se no bene lo stesso. Nella prima ipotesi spero che faccia benissimo e che sia un valore aggiunto. Fine della questione, per quanto mi riguarda. L’aspetto etico non lo prendo in considerazione perché di etico, nelle nazionali tier 1 e 1 e mezzo, c’è rimasto ben poco, almeno per quel che riguarda l’utilizzo di giocatori oriundi, equiparati, di formazione straniera o prelevati da giovanissimi (soprattutto nelle isole del Pacifico) e fatti giocare poi per le nazioni di adozione

      • Giaps 17 Gennaio 2023, 16:19

        Per inciso io non sono contro la sua convocazione, anzi. Però fa sorridere come si venda al miglior offerente (o garante) per un posto alla RWC. Io spero che venga, sudi per un posto da titolare, e che sia un crack di giocatore (poi magari verrò smentito). E’ comunque normale che tanti che ora mormorano poi lo porteranno (se dovesse giocare in azzurro) su un’eventuale carro dei vincitori al primo squillo di tromba.

  33. max85 17 Gennaio 2023, 14:45

    beh, direi che si commenta da solo no? spero che la federazione e gli addetti ai lavori non perdano tempo a replicare o, ancor peggio, a cercarlo

  34. brock 17 Gennaio 2023, 15:13

    Intelligenza sociale e abilità comunicative sotto zero, ma questo passa il convento.
    Leggo di paragoni fatti con altri strangers ma non ho mai letto (forse me lo sono perso, chiedo venia) dichiarazioni così infelici dallo Ioane, Brex, Faiva di turno, che probabilmente avrebbero giocato volentieri nelle rispettive nazionali di origine, ma hanno sposato la causa in maniera onesta e chiara, ciascuno nell’ambito delle proprie possibilità e capacità fisiche e tecniche.
    Qualcuno anche cantando l’inno e piangendo a Cardiff manco fosse di Bassano del Grappa.
    Pertanto premiare come sincerità tali fetenzie mi pare troppo.
    Poi, detto questo, nulla esclude di trovarselo convocato alla RWC2023 che a quanto pare è l’unica cosa che potrebbe spingerlo a vestire la maglia dell’Italia (ergo se non ci fosse la RWC direbbe no comunque).
    Ce ne faremo una ragione senza tante chiacchiere, del resto se abbiamo incensato come il salvatore della patria Gower che poi ci ha lasciato in mutande 2 settimane prima dell’inizio, possiamo fare altrettanto anche questa volta.

    • kinky 17 Gennaio 2023, 16:40

      Mamma mia Gower…questo che si mette a litigare con la Fir (per questione di soldi ovviamente) e ci lascia qualche settimana prima del mondiale. Mallett, che guardava solo alla squadra (non gliene fregava niente dei soldi per Gower) si incazzò con la federazione e convocò e fece giocare un apertura totalmente formata fin Italia!

      • brock 17 Gennaio 2023, 18:05

        Il buon Bocchino con cui ci giocammo la qualificazione in quel di Dunedin di fronte a 35000 irlandesi assatanati e 50 italiani.

        • kinky 17 Gennaio 2023, 21:37

          Già…il mio sogno era di batterli con una gran sua partita e già mi vedevo i titoli dei giornali: Italia che vince grazie ad un gran Bocchino!

          • brock 18 Gennaio 2023, 06:42

            Essendo uno di quei 50 presenti a Dunedin non nego di aver fatto lo stesso identico pensiero ma purtroppo le cose andarono ben diversamente.
            Se non ricordo male lui entrò nel secondo tempo per sostituire Orquera, ma naufragò malamente insieme a tutti gli altri.
            Fu una serata complicata, con gli irlandesi veramente sopra le righe anche nel dopo partita, motivo per cui mi stanno sinceramente sulle palle ancora oggi.

          • balìn 19 Gennaio 2023, 10:08

            🤣 … kinky valeva la pena arivare fino a questo punto per leggere il tuo commento

    • mikefava 18 Gennaio 2023, 00:00

      Nulla da aggiungere, brock, è esattamente come la penso anche io sulla questione.

  35. mistral 17 Gennaio 2023, 16:52

    …@fido, credo tu abbia toccato un punto nevralgico del rugby “moderno”: da un lato la necessità di fare risultati e rimanere nell’elite (a livello di nazionali o di club-franchige professionistiche, poco importa, non c’è quasi più differenza) e dall’altro (o contemporaneamente oserei dire)avere un appeal per richiamare nel livello dilettantistico di base quanti più praticanti possibile… è una quadratura del cerchio difficile, in Francia funziona per il momento relativamente bene grazie all’enorme giro d’affari che il top14 e la proD2 garantiscono, in NZ grazie al richiamo ancora quasi irresistibile della maglia con la felce… ma nel resto del pianeta ovale si fatica, e non poco, a partire dalle nazioni storiche (Inghilterra in primis)… credo occorra una riflessione profonda sul fenomeno, a partire dalle governance di più alto livello fino alla più povera delle federazioni nazionali… ed ognuno nel suo piccolo può portare un mattoncino alla costruzione di un nuovo equilibrio, a condizioni che non ci si schieri sempre in partiti contrapposti e si accetti (anche) che il “mercenarismo” di giornata può a volte essere utile, sorvolando su sterili questioni di principio ed avendo come obiettivo una crescita globale…

    • max85 17 Gennaio 2023, 17:06

      giusto, secondo me però dimentichi quella macchina che tuttora sforna giocatori professionisti per mezzo mondo che è il SudAfrica, lì hanno tutto tranne che problemi di numeri, qualità e seguito (basta vedere i recenti record di spettatori fatti dall’URC grazie ai 25 mila spettarori a partita nella nazione arcobaleno)

  36. Toto 17 Gennaio 2023, 17:58

    Che nostalgia dei campi di fango!

  37. Ovale 17 Gennaio 2023, 19:13

    https://www.gazzetta.it/Rugby/6-nazioni/11-02-2021/rugby-sei-nazioni-inghilterra-italia-masi-giocatori-stanchi-ma-c-qualita-400579685544.shtml

    Penultima domanda dell’intervista, febbraio 2021. Poi come detto, sono professionisti, le carriere son brevi e la convenienza è naturalmente un elemento che entra nelle valutazioni dei giocatori, io non credo molto a discorsi di onore e sangue, mi basta sudino e si impegnino quando indossano la maglia azzurra.

  38. mikefava 18 Gennaio 2023, 00:33

    Ultima sortita (come avrete capito l’argomento mi sta particolarmente a cuore): pensate se una donna che vi piace vi dicesse: “Ci provando con il tuo amico (che in realtà ti sta anche un po’ sulle palle), se proprio non mi volesse, allora potrei mettermi con te”. So per certo che qualcuno si piazzerebbe la scritta “Welcome” sul retro della maglia e a posto così, mentre io le risponderei “Vedi di girare al largo, bimba!” e altri farebbero come me. Il mondo è bello perché è vario.

    • kinky 18 Gennaio 2023, 09:48

      Fatto e rifatto….sono state le più belle chiavate!! Mica me le dovevo sposare!😂

  39. Passamano 18 Gennaio 2023, 11:57

    Dopo una frase del genere io fossi in Innocenti lo chiamerei e gli direi: “Non giocherai neanche per noi”. Un ragionamento così mercenario già lascia intendere la voglia e l’impegno che Odogwu metterebbe in campo….zero.
    Gente di questo calibro non ci serve.

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