FIR, Benetton e Zebre mettono un limite ai giocatori non eleggibili in lista gara
FIR e franchigie: novità importanti sui giocatori non eleggibili per l’Italia
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
URC: le designazioni arbitrali per il 15esimo turno
Scelti i direttori di gara per i match di Benetton e Zebre. Nel quadro totale figurano anche Piardi e Vedovelli
Zebre Parma: arriva il rinnovo di Leonard Krumov
L'avanti continuerà la sua lunga carriera con la franchigia emiliana
Massimo Brunello verso la panchina delle Zebre
Con lui anche Mattia Dolcetto, suo assistente con gli Azzurrini
Benetton, Niccolò Cannone verso Ulster: “Vogliamo stancarli col nostro rugby veloce”
Il seconda linea biancoverde ha le idee chiare: "Sono grandi e grossi, fondamentali le fasi statiche"
Benetton, Scott Scrafton: “Dopo 15 mesi tornare in campo è stato davvero speciale”
Il seconda linea non indossava la maglia biancoverde addirittura dal 31 dicembre 2022
URC: la classifica dopo la 14esima giornata e la situazione di Benetton e Zebre
A quattro turni dalla fine i Leoni sono quinti, ma tenere la posizione non sarà facile
la notizia realmente positiva è la suddivisione dei giovani in funzione delle esigenze di ruolo delle due franchigie..
quanto al numero massimo di stranieri, sta cosa fu provata agli albori della celtic, ma rimase in aria, perchè nessuno controllava sul serio e dopo facevano un pò come gli pare…
cmq il fatto che il sistema collabori e comunichino tra di loro è già un bel passo avanti. Adesso toccherebbe pure ai club di top10 fare lo stesso, è palese che il nostro sistema è monco..
Ricordo che agli albori della Celtic la FIR aveva identificato i “ruoli strategici” dove la Nazionale era carente (tipo, a 10 ed a 15) e quindi le franchigie dovevano far crescere degli eleggibili. Treviso, con cui i rapporti erano comunque freddi, aggirò abbastanza platealmente l’onere continuando a schierare Dingo ad estremo, ma vestendolo con la casacca n.14.
Alla fine Treviso venne sanzionata e se ricordo bene anche l’allenatore che all’epoca era Franco Smith.
A certificare la violazione fu Checchinato…
Ben giocata!
Scelta abbastanza logica visto le formazioni che scendevano in campo.
Solo un appunto, per i giocatori stranieri già in rosa, umanamente e non saprei contrattualmente, non mi pare una bella scoperta.
se ne faranno una ragione. se sono abbastanza forti giocheranno lo stesso!
Secondo me un buon compromesso. @Redazione. Ci sono 2 grandi questioni legate ed irrisolte che meriterebbero un’analisi approfondita. Fir e top 10 non trovano un’accordo per gli Under 23 che non giocano . Cosa rappresenta il top 10 per il rugby italiano nel 2023? Petrarca ancora campione d’inverno sul campo ma ultimo a spettatori in tribuna ( e poi si volevano candidare per l’urc?). altra cosa..ci riprovo..riguardo agli exiles? è emerso qualche nome? dovrebbero essere almeno 30…
Già… Vero! Non era questa settimana che dovevano anche cercare di trovare un accordo con i club di top 10 per il discorso U23 o mi sbaglio?
Per quanto concerne gli stranieri le Zebre possono anche privarsi di una 10cina di loro, tanto non sono migliori dei più mediocri giocatori del Top10 domestico
Oh signur !!
Nella under 20 ingles, da titolare, 1 Sei Nazioni e 1 Mondiale.
Nazionale Seven: 180 caps e 65 mete con 459 PUNTI.
LA medaglia d’argento alle Olimpiadi di Rio del 2016.
Poi il Newcastle per 2 anni e 33 partite e quindi 5 anni nei Waps.
Ma soprattutto l’ha scelto Pavanello e credo basti.
Ah, tanti come lui nel Top 10 ?
Beh, nemmeno il titolatissimo Calvisano si è mai potuto permettere un giocatore così .
mamo parlavo delle Zebre
Già, le Zebre avrebbero potuto ingaggiare Carlo Tizzano giovane terza linea italoaustraliana
Scusate qual’e’ la differenza ?? Poi vorrei vedere uno straniero dopo 10 anni di residenza che ne fai? A meno che non viene in Italia a 13 anni 😉😉
• hanno completato 60 mesi consecutivi di residenza
nel Paese; o
• hanno completato 10 anni di residenza cumulata
nel Paese.
– 60 mesi sono 5 anni
– Cherif Traorè e Ion Neculai giocano per l’Italia grazie ai 10 anni di residenza cumulata, non essendo nati in Italia. Prossimamente Franco Smith jr dovrebbe diventare eleggibile secondo la medesima regola.
Notizia negativa secondo me. Molto negativa. Per il Benetton in particolare. Sono contrario a qualsiasi accordo con la Federazione. La Federazione non dovrebbe mettere lo zampino sul lavoro delle franchigie. Lo ribadisco, verrò criticato aspramente per quanto dico, ma io la penso così. Perché se la questione viene messa così passa il concetto che è meglio mettere un giocatore scarso ma che sia eleggibile piuttosto di un supercampione straniero. Per dire, il Benetton nella trasferta di Bayonne aveva in distinta: Watson, Smith, Ratave, Albornoz, Tetaz Chaparro, Umaga, Hidalgo-Clyne e Maile. Uno di questi sarebbe fuori. Mi dispiace ma così, a mio modo di vedere, non si va da nessuna parte.
una federazione che investe il 30-35% del proprio bilancio sulle due squadre di URC e vede schierati a MA da una parte Albornoz Umaga o Smith, dall’altra Tiff Eden e Giovanchelli, potrà dire la sua per poter affiancare qualcuno ad Allan e Garbisi?
pensa che io sarei per fare come i francesi e chiedere giocatori di formazione italiana, quindi sarebbero stranieri anche Nemer, Negri, Brex e compagnia…
i vivai si stanno svuotando (anche quelli britannici, non solo i nostri…), o si inverte la rotta o i prossimi giocatori della nazionale si parleranno tra loro in afrikaans…
Credo che almeno per quanto riguarda il minirugby, le uniche ad avere numeri in controtendenza siano le ragazze, che registrano aumenti significativi delle tesserate. Di sto passo il femminile diventerà veramente il settore trainante. Tendenzialmente, almeno per esperienze personali, le ragazze mi sembrano essere anche più costanti, nel senso che, probabilmente non ci sarà da aspettarsi grandi morie nei passaggi alle categorie superiori. Speriamo che si facciano investimenti seri nel settore e si faccia qualcosa per rendere gli eventi più visibili dal punto di vista mediatico.
Questa stagione il Valsu schiera (per la prima volta nella sua storia) due squadre seniores femminili e solo una maschile.
Ecco! Tra l’altro ho visto che stanno facendo un campionato pazzesco! L’anno prossimo se l’andazzo urc è questo, mi abbono alla piattaforma che trasmette il femminile! Una scelta di vita!🤣 “Vicino” avrei le puma Bisenzio ma se dico alla moglie che mi faccio un’ora di macchina per andare a vedere una partita della serie cadetta femminile, mi mette in mezzo come minimo Ikea e Brico che sono di strada🤦, tralascio i suoi discorsi quando mi svegliavo alle 5 per vedere le azzurre al mondiale! Seguo i tuoi commenti e ho visto che ti interessi particolarmente al mondo femminile! A me piace molto!
@aries
Il modo migliore per fare la differenza nei campionati nazionali e’ andare a vedere dal vivo le partite!
Quindi porta tua moglie a vedere la partita, a bersi una birra in club house durante il terzo tempo (anche una cioccolata calda va bene…) e poi vai con lei all’Ikea (magari evitando le polpette…)
Cosi’ si cambiano le cose! 😛
Scusa, fracasso, ma chi deve schierare la Benetton, se Marin e Da Re sono rotti? Devono andarsi a prendere un mediano di apertura di 15 anni dal Mira? E poi, secondo il tuo ragionamento, rimarrebbe fuori anche Allan (di formazione non italiana)…mi fa ridere, perché poi venite a moralizzare sugli stranieri che si stabiliscono in Italia…ma tutto e sempre coerentemente, volete escludere uno che magari è mezzo italiano solo perché ha avuto l’ardire di formarsi all’estero. Ricordiamoci che la nazionale italiana, al momento, senza Brex, Capuozzo, Varney, non avrebbe fatto ciò che ultimamente ha fatto. Lo stesso vale per stranieri fatti e finiti come Ioane e Halafihi. Facciamo come i francesi, sì, che hanno fatto campagne internazionali intere con due sudafricani di formazione sudafricana in seconda linea, sì, perché no!
Leggo spesso commenti di vivai che si svuotano…si sa a cosa è dovuta questa tendenza a quanto pare non solo italiana?
Concordo con fraca, aggiungo anche che gli ultimi 2 della tua lista potevano stare fuori
Il Benetton fa giocare Umaga e Albornoz perché al momento sono loro quelli giudicati più in forma. Cosa devono fare, mettere il giovane di turno rischiando di perdere a Bayonne? Più che altro le Zebre (magari trasferendola a Padova dove avrebbero un bacino di spettatori maggiore, ma questa è un’altra questione) dovrebbero diventare una franchigia di sviluppo che punti interamente su giovani italiani in rampa di lancio. Eden non mi sembra stia facendo la differenza che stanno facendo i due sopracitati a Treviso. Sulla questione dei vivai avete ragione, ma non è un problema italiano e tentare di risolverlo mettendo un limite agli stranieri nell’alto livello mi sembra come tentare di svuotare l’oceano con un cucchiaino.
A Padova ? Bacino di utenza quale scusa , i 4 gatti che si vedono in top 10 ? Direi che a Parma il bacino ci sarebbe, e se vuoi puntare a qualcosa di estemporaneo magari Milano, Roma o Firenze / Genova
per me Watson può stare tranquillamente fuori, in TOP10 sai quanti ce ne sono ?!
No, dimmelo tu, perché onestmente ad ali ed estremi vedo principalmente stranieri, reduci dal campionato celtico causa accertata o sopraggiunta inadeguatezzae poco altro (forse Cuminetti e Vaccari…).
Anche per me, poi però non voglio sentire lamenti se si inizia a perdere anche in maniera molto peggiore degli ultimi tempi
Notizia negativa secondo me. Molto negativa. Per il Benetton in particolare. Sono contrario a qualsiasi accordo con la Federazione. La Federazione non dovrebbe mettere lo zampino sul lavoro delle franchigie. Lo ribadisco, verrò criticato aspramente per quanto dico, ma io la penso così. Perché se la questione viene messa così passa il concetto che è meglio mettere un giocatore scarso ma che sia eleggibile piuttosto di un supercampione straniero. Per dire, il Benetton nella trasferta di Bayonne aveva in distinta: Watson, Smith, Ratave, Albornoz, Tetaz Chaparro, Umaga, Hidalgo-Clyne e Maile. Uno di questi sarebbe fuori. Mi dispiace ma così, a mio modo di vedere, non si va da nessuna parte.
Concordo al 100%. Il problema è delle Zebre che invece di essere una franchigia di sviluppo e’ un assembramento di stranieri scarsi.
Sono d’accordo con Leozama: la FIR dovrebbe stare alla larga dalle franchigie professionistiche. Non dovrebbe ne’ porre lacci e lacciuoli per schierare giocatori di qualsivoglia provenienza, ne’ dare soldi sottratti dal bilancio federale. Quei soldi andrebbero tutti investiti a livello giovanile, mentre le franchigie sono societa’ private che e’ giusto che rispondano solo agli azionisti.
Pero’ se gli azionisti chiedono soldi alla FIR, allora che accettino anche limitazioni ai giocatori stranieri per sostenere il percorso di formazione nazionale. I parastatali che vogliono i soldi pubblici per farne quello che vogliono loro non mi sono mai piaciuti.
Se vuoi la fir fuori dai tuoi affari, allora fai anche a meno del suo consistente contributo economico. Finchè la federazione ci mette soldi, ha il diritto di mettere dei paletti
Perdonami Shakespear, volevo rispondere al commento di Leozama, non al tuo
Scelta comprensibile. Da tifoso Benetton un po’ mi preoccupa, pero’ 7 giocatori e’ un discreto numero (che magari verra’ rivisto). Ovviamente diventa un problema se si e’ costretti a schierare giocatori italiani scarsi. Di positivo c’e’ che anche le zebre magari inizieranno a seguire la strada di Treviso, comprare stranieri in ruoli mirati e di valore e non solo per far numero.
Non ho ben capito: ma la regola vale da subito o a partire dal 2023/2024?
Decisione quasi tutte con un senso.. tranne quella di sorvolare i periodi limitrofi alle finestre nazionali.. che secondo me sono quelle più giuste x far giocare i giovani.. x Treviso ci sarà da lavorare di più sulla qualità che quantità dei giocatori.. dal lato federale è abbastanza ridicola questa inversione.. dopo aver cambiato mezza squadra questa stagione sostituendoli quasi tutti con stranieri..
Se è un modo per vedere Drago in campo, va bene
era ora che si mettesse un paletto a questa cosa degli stranieri. Soprattutto per le zebre sta diventando una cosa imbarazzante.
@redazione: “un’altro”. Really?
Beh, oggi nella chat del vicinato hanno scritto: “stanno girando un gruppo di ladri” “un’ altro”, molto probabilmente è un refuso, questi della chat invece ci credono e sono convinti! Ho pure scritto “complimenti per la grammatica!” e mi hanno risposto “perché?”🤣🤣🤣🤣🤦
Chi era il regista?
Proposta molto interessante, è da capire come verrà applicata.
Di solito in italia, facciamo le leggi per dopo eludere.
E questa Parvus è una verità assoluta! 110.000 leggi di cui 55.000 negano le altre 55.000…. di cui 33.000 sono degli “attualissimi” regi decreti, perché essere aggiornati e al passo con i tempi è fondamentale!
55.000 – 55.000 = 0 …ognuno fa un po’ come cazzo gli pare!
@aries
Si, ma lamentandosi che le cose in Italia non cambiano mai… vuoi mettere la soddisfazione?!?
Caro aries, come capisci sono molto positivo per questa serie di emendamenti, spero solo che vengano applicati.
Caro aries, come capisci sono molto positivo per questa serie di emendamenti, spero solo che vengano applicati.
La questione è molto complicata. Anche prendendo i giocatori migliori dalle under, quanti sono pronti per il livello? E se non sono pronti perché farli giocare? E se non giocano quando mai saranno pronti? Si potrebbe andare a pescare in Top 10, ma se si vanno a vedere le migliori aperture (almeno a livello realizzativo), tolto Montemauri troviamo Ceballos, Newton, Hugo Schalk, Lyle (estremo) e Van Reenen che ora mi pare giochi centro. Tutti non eleggibili o a fine carriera. E quindi il discorso va fatto in modo più ampio: in Italia siamo molto carenti in certi ruoli. A livello di m.a. per esempio, tolti gli stranieri abbiamo Marin e Da Re che ancora non hanno dimostrato niente e sono infortunati, Rizzi che sta rientrando dall’infortunio, Sante che gioca negli espoirs e Teneggi che avrà giocato sì e no 10 minuti. A livello di estremi idem. Le ali ci sarebbero, anche in Top 10, ma generalmente sono ragazzi molto bravi dal punto di vista realizzativo e meno su quello difensivo, ma, soprattutto, qualcuno è realmente intenzionato a creare una sinergia Top 10- franchigie?
In relazione a quanto scrive fab fab, volevo sottolineare che solo tenendosi e valorizzando i nostri migliori giovani possiamo anzi potremmo fare un reale salto di qualità.
Far lasciar andar via via quelli che sempre ho nominato, è paradossale, mentre noi andiamo ad acquistare e quindi valorizzare quello chenla nazionale argentina, sudafricana, ecc….., scartano.
Copiare quanto di buono fanno gli irlandesi è impossibile?? Behh proviamoci!!!! È solo questione di copiare non di edificare un programma da zero per valorizzare i migliori under 20…..
SUVVIA!
…… avevamo Aboud e ce lo siamo fatto scappare 🤦🤦🤦
Tasi tasi lear, gavemo perso aboud xhe el gera colui il quale aveva risollevato il sistema giovanile in irlanda, poi quel testa di …. di catt che molti hanno giudicato anche in passati confronti in questo blog, e l’altro incapace a detta di altrettanti geni che scrivono in questo blog di onrugby, tale connor….
Ma dove ti vol che ndemo de sto passo….
Pensa adesso aver avuo i do irlandesi e l’inglese…., insieme a kieran…., con un’under 20 come questa ultima….
Me ciapa mal….!!!!
Meio parlar de altro…
Parlemo de mone che xe mejio…., dai!!!
😇😇😇😇😇