Una partita che si poteva vincere e che si è trasformata invece nella solita maratona di errori e rimpianti
Challenge Cup – Zebre, 3 mete regalate: Bristol ringrazia e vince
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Zebre Parma: arriva il rinnovo di Leonard Krumov
L'avanti continuerà la sua lunga carriera con la franchigia emiliana
Massimo Brunello verso la panchina delle Zebre
Con lui anche Mattia Dolcetto, suo assistente con gli Azzurrini
URC: gli highlights di Connacht-Zebre
I ducali giocano un buon primo tempo, ma nella ripresa subiscono i colpi degli irlandesi
URC: A Galway le Zebre cedono 54-16 contro il Connacht
Secondi 40 minuti da dimenticare per i ducali. Connacht rilancia le proprie ambizioni di playoff
United Rugby Championship: la preview di Connacht-Zebre
Per i ducali torna Geronimo Prisciantelli, 200esimo cap per Bealham. Arbitra il direttore di gara Aimee Barrett-Theron
URC: la formazione delle Zebre per sfidare Connacht
Linea arretrata inedita per i ducali, che però recuperano Geronimo Prisciantelli. Pronto al ritorno anche Enrico Lucchin
Mamma mia!
Solito festival delle stronzate, io vorrei solo sapere chi ha comprato quegli stranieri e con quale criterio. Non era meglio inserire i ragazzi dell’accademia, avrebbero fatto sicuramente bella figura
i nostri giovanotti li spediamo in francia e in inghilterra perché si impara una lingua, perché si imparano i costumi di altri popoli, perché si guadagnano più soldi….
così mi rispondono quando io sostengo che i giovani come odiase, sante mey ecc…vanno tenuti a casa nostra e non acquistare stranieri scarsi….
mentre gli irlandesi o gli inglesi o gli argentini se li tengono i migliori
Ciao Parvus, spesso sono d’accordo e apprezzo i tuoi commenti ma nel caso dei “ns giovanotti all’estero” sono convintissimo che l’espatrio sia utile, quasi un passo indispensabile, per i ragazzi come per il rugby azzurro. È un prezzo che dobbiamo pagare non avendo a casa le giuste nursery ovali. Almeno questo è il mio pensiero.
Magari bastasse questo manipolo di talenti (Riccioni, Allan, Garbisi etc) e giovani virgulti (May, etc) a risolvere la situazione. I primi sono pochi, i secondi troppo verdi.
Detto ciò, sono i soldi a decidere. E poi chi gli dice a Riccioni che non può andare a Londra a giocare con i Saracens e prendere più soldi ma la FIR ha invece deciso che deve andare a Parma per equilibrare le squadre …
@Parvus
Non mi sembra che gli Argentini si tengano in casa i migliori giovani. Per esempio ce ne sono diversi a Treviso.
Non e’ che “noi spediamo” in Francia, Inghilterra, ecc. i nostri giovanotti, ma i nostri giovanotti preferiscono andare la’ perche’ la situazione professionale (soldi, organizzazione, pubblico…) e’ migliore (e non solo nel rugby).
Se la cosa non ci piace, la prima cosa che possiamo fare e’ andare allo stadio anche in Italia come si va in Irlanda, Francia, Inghilterra, ecc.
L’idea di “forzare” la gente a rimanere in Italia a dispetto del loro desiderio di andare a confrontarsi non i migliori all’estero non mi sembra una trovata geniale.
11/11…io l’avevo detto che sarebbe un’agonia anche questa stagione…
Adesso non esageriamo! Oggi è stata la saga dell’orrore (ho scritto giusto, non errore) ma la squadra è meglio dell’anno scorso! Certo alcuni stranieri per me possono anche già andarsene ma altri sono validi!….e comunque quando leggo il nome di Pani in squadra sono più contento e tranquillo!
Certo che leggere a questo punto che siamo meglio dell’anno scorso suona come una colossale presa per i fondelli. Decennio di franchigia fine a se stessa ed a quelli che hanno percepito lo stipendio, stranieri che usano la squadra in modalità “usa e getta”, ragazzi italiani non pervenuti, soliti volti noti che girano da 10 anni e da prima nello staff. Ma quando è che nel rugby impareremo a dire seriamente basta a qualcosa che non funziona? Io con tutto il bene che vi posso volere, però mi da più fastidio leggere una considerazione del genere che sentire “sono stati 10 anni buttati nel cesso”.
In Francia non la trasmettevano e, purtroppo, visto le Zebre su Sky. Mi chiedo perché Molla non abbia MAI detto che questa partita gestita in modo diverso, forse, si poteva anche vincere. Mr. Rimpianto?
PS poi Sky ha anche professionisti come Fusetti, il numero 1 quando in coppia con Moscardi, e Malpezzi che con Frati vanno a ruota per chiarezza e conoscenza
roselli non mollare!!!!!!!!!!!!!!!!
lo stesso anche per bortolami.
Roselli ha grandi capacità e il lavoro porterà i risultati meritati
Ovvio che nessuno discute Rosselli, ma anche lui e staff si devono adattare e cominciare a stringere i bottoni. Fanno turnover eccessivi, sempre 8/9 volti diversi a partita. Come si crea chimica in questo modo? sopratutto per un gioco sbarazzino come quello zebrato che si basa sulla confidenza. Touche fondata solo su Zambonin ( abbiamo 3 linee e 2 straniere, dovrebbero essere competenti giusto? sbagliato, questo dice il campo). Mischia che ha sofferto tutta la partita, disastrosa la scorsa e male da inizio stagione (Bergamaschi deve trovare un modo di aggiustare il tiro e si prenda le sue colpe). Difesa a dir poco confusionaria, ok avere dei principi arrembanti ed essere aggressivi, ma sbagliare 3 placcaggi ad azione non puo andare bene e non giova a nessuno…provare a giocarla ok ma bisogna sapere quando liberare e come farlo, leggere la partita (hai preso 2 mete quando gli altri erano in 14). Jelic ha bisogno di giocare, mentre gli stranieri che fanno cavolate di quel genere di farsi una partita in panchina a riflettere. Potenziale o no anche Neculai, Nocera, Pitinari e Manfredi devono darsi una svegliata, mi sembrano imbambolati, occhi persi nel vuoto, con la testa alla prossima mischia o touche nella quale andranno in banana..A me sembrava una partita di Agosto, va bene credere nel processo (e io ci credo) ma senza continuità e set pieces a posto non fai del bene ne ai ragazzi ne al rugby italiano. Quindi si, nessuno giudizio affrettato, diamo tempo a tutti ma se non funziona il gioco bisogna cambiare approccio, almeno per le cose che possiamo controllare noi.
Troppo casino e troppe boiate gratuite. Mancata la touche che con il drive efficace delle Zebre avrebbe messo la partita su altri binari
io mi chiedo se non era il caso di tenere ancora gente come Lovotti, Ceciliani, Violi anziché andare a cercare all’estero ceti giocatori che sono chiaramente inferiori a loro.
Ortis, Petrozzi anche
Violi e Ceciliani fanno panchina in top 10
Lovotti oggi sovrastato da Swanepoel.
Chi è stato ceduto ha avuto le sue opportunità o è invecchiato, nessun rimpianto.
C’è da chiedersi più che altro perché Broggin, Spagnolo, D’Amico non siano alle Zebre.
A parte Lovotti, che per me rimane uno dei migliori piloni sinistri italiani di sempre, gli altri due boh…non penso che le Zebre abbiano perso poi tanto. Ma, a parte questo, chi sarebbero gli stranieri inferiori? Pitinari? Perché Rizzoli è italiano, come lo è Jelic e come lo sono Manfredi e Bigi, nei rispettivi ruoli. Du Toit a me sembra un bell’acquisto e Cook e Garcia sono sicuramente non inferiori al miglior Violi. Dunque è un discorso che non capisco.
Ho visto solo gli spezzoni, però sulle prime due mete prese dalle Zebre mi sono venuti i brividi…penso che manco nel minirugby si commettano ingenuità del genere, errori banali come quelli di Kriel e Jelic successivamente non si possono veramente vedere in sfide di caratura europea…di partite qualcuna ne ho vista ma non credo mai, mai, mai di aver visto un mediano di mischia portarsi indietro la palla col piede da raggruppamento, e dentro la sua area di meta, e poi disinteressarsi completamente di essa guardandosi in giro, alla ricerca di boh, il Santo Graal forse! Pensavo che il ragazzo potesse essere magari un buon prospetto anche per la maglia azzurra, però si vede che è crudo, poi comunque ha fatto un passaggio per van Wyk che neanche Conor Murray, ha comunque 21 anni e glielo perdoni, però fai parte comunque di una franchigia di alto livello…non è cattiveria, ma io a questo livello certe cose le vedo fare solo ai giocatori delle Zebre, mi spiace.
È sbagliato proprio l’approccio delle zebre. Cercano di giocare al di sopra delle proprie capacità. 1 volta gli è andata bene e hanno fatto meta tecnica, le altre 3 volte invece hanno regalato mete…
Onestamente non credo sia l’approccio giusto per loro, dovrebbero prendere una squadra con i giocatori usciti della U20, metterci un paio di mediani/centri solidi, niente di particolare basta che sappiano tenere la calma. Per il resto niente di particolare, l’obbiettivo è spiegare ai ragazzi cosa vuol dire difendere il pallone e contruire una azione multifase. I calcetti di Eden dai 22 fanno più male che bene anche se vengono presi