Mossa riservata ad un ring di uno dei giocatori dall’estetica più WWE del panorama ovale
Quando il rugby si trasforma in wrestling
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Video: un 16enne mette dentro un calcio da 65 metri, e Beauden Barrett gli fa i complimenti
Dal Sudafrica arriva un piazzatore incredibile, che ha impressionato anche il trequarti degli All Blacks
Video: le due mete di Louis Lynagh in Sale Sharks-Harlequins
Doppietta per l'ala azzurra nel primo tempo della partita di Premiership
Video: la meta “d’impatto” di Mori in Stade Français-Bayonne
Il centro Azzurro vince lo scontro fisico e schiaccia di prepotenza l'ovale, ma la sua marcatura non basta
Sei Nazioni: la diretta streaming di Italia-Scozia
La diretta del match delle Azzurre al Lanfranchi di Parma
Serie A Elite: gli highlights della 18esima giornata
Le azioni più belle e le mete delle ultime quattro partite della stagione regolare
Sei Nazioni Femminile 2024: gli highlights di Francia-Italia
Le transalpine superano le ragazze di Giovanni Raineri al termine di una gara piena di mete
Come si fa a dare solo un giallo per sta roba qui?
Solo giallo! Questo non era nemmeno da rosso, ma da nero. Pazzesco
Ecco, speravo si facesse un articolo su questo, che definire “fallo” è già molto. Si è parlato nell’articolo dell’intervista ad Amashukeli di quanto gli arbitri si preparino, del lavoro “dietro le quinte”, delle estenuanti revisioni video…tutto bellissimo. E poi? Mi danno un giallo per un suplex fatto e finito, perché il giocatore del Bordeaux ha avuto l’ardire di non cadere di testa? Ma stiamo scherzando? Questo doveva essere un rosso senza nemmeno pensarci. Che doveva accadere? Che tornasse Nigel Owens dalla pensione per dire “This is not wrestling”, perché l’arbitro mandasse fuori Kok per il resto della partita? Giocatore tra l’altro scorrettissimo, che non mi piace per nulla…e, oltre al danno la beffa, ha poi pure segnato una meta, di ritorno bel bello dai suoi dieci minuti di punizione. Ripeto: finché si applicheranno meccanicamente delle regole, senza metterci un po’ di ragionamento e senza stabilire caso per caso quale sia la corretta valutazione, vedremo sempre questi obbrobri. Finché qualcuno non si farà male pesantemente.
… e dopo 2 intensissimi giorni di review chiusi in uno stanzino, (presente anche l’irlando-georgiano che dopo le ottime prestazioni già si merita interviste e prime pagine) decisero di mandarlo ad arbitrare qualche incontro di MMA in attesa di selezionarlo per una partita dell’Italia! 🍻
L’avevo già scritto stamattina nell’articolo sui risultati con relativi highlights. Se non è rosso questo, quando è rosso? Non ha picchiato la testa, ma poteva fratturargli una vertebra. Non puoi punire col rosso solo in determinati casi previsti dal regolamento, ma anche in base alla potenziale pericolosità dell’intervento unito alla volontarietà di fare proprio quel tipo di gesto. Se poi ci si aggiunge anche che ha segnato la meta decisiva fa ancora più rabbia
Ma infattiiiii! Bisogna proprio avere qualcosa che non va nel cervello per valutare “sei fortunato che non ha picchiato la testa, giusto un giallo!” Quando ho visto l’azione non ci potevo credere! Io non so come facciano a mantenere la calma tra l’altro, lo avessero fatto a me quel lavoro, se ne fossi uscito sano avrei tirato su un casino che altro che cartellino giallo…
Se Kok l’avesse fatto a me avrei chiesto scusa io
🤣🤣🤣 comunque sono brutto e cattivo pure io e ho anche 4 motoseghe!
E’ qualcosa di assurdo, aries…sono esterrefatto.
La quintessenza del player welfare!
Io invece avevo commentato ieri sera, sotto al video riassunto, su youtube, in inglese, Fabfab. E un tizio mi è venuto a dire che non era “very dangerous”. La mia risposta è stata: “So, it’s not very dangerous to take a player and throw him out…ok…we have clearly different points of view on what danger is”. Ma ho il sospetto che se lo stesso intervento fosse stato effettuato da un Minozzi qualsiasi, il rosso sarebbe stato fatto certo.
Ma l’esempio lampante è il famoso rosso a Faiva che va a placcare alto e l’irlandese si abbassa e viene colpito alla testa con tutto quello che ne è conseguito (a proposito di georgio-irlandese). E in quel caso il rosso ci poteva comunque stare, ma certo non c’era l’intenzionalità del gesto di Kok. Ma scherziamo davvero?
o.t. se siete comodi a casa in attesa di Treviso, guardatevi tigers Clermont che è molto divertente!