Il tecnico ha analizzato il match di Galway: “Delusi dal risultato, dovevamo fare di più in mischia e touche”
Benetton, Bortolami: “L’arbitro avrebbe potuto fischiare diversamente. Menoncello ha grandi doti”
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In un’altra giornata, credo sia il modo divertente per dire con un’altra squadra in campo.
Sì, nel derby con le Zebre dove la quaterna è tutta italiana
Ieri Menoncello mi e’ piaciuto un sacco. Da lui e Pani si sono viste le migliori cose del weekend.
Capitolo arbitri – certe prestazioni rovinano le partite e vanno pelomeno stigmatizzate, non si puo’ fare finta di niente. E non e’ questione di vincere o perdere. Abbiamo tutti lodato l’ottima prestazione dell arbitro francese nella sconfitta delle zebre di ieri
Concordo su Menoncello e Pani. In modo particolare Pani sulle palle alte è sempre sembrato all’altezza della situazione
Vero , moenoncello ha giocato veramente bene da centro ed a tratti é sembrato il migliore in campo ( irlandesi compresi ) . Pani ottima prestazione. Io vedo nell’assenza di Ruzza una involuzione del pack . Lui é un collante fondamentale per questa squadra e dobbiamo trovare un’alternativa perché non le può giocare tutte . Arbitraggio pessimo ma loro superiori in skills e cilindrata , con più accortezza( rosso scellerato di scrafton) e fortuna ( infortunio r Smith, alongi, gallo e squalifica Minozzi ) si poteva giocare fino alla fine. Ah da notare che la 1 linea ha perso la sfida con gli avversari nettamente, così come la 3 linea ( troppo attendista in difesa , rivedere 1 meta , messa in difficoltà dalle ottime mani e competenza del trio Aki, Byrne , pradegast …da noi sarebbero tutti titolari in nazionale probabilmente). La terna arbitrale deve essere attaccata a dovere , post partita e con l’esposizione giusta ma fa bene bortolami a concentrarsi su tutte quelle cose che noi abbiamo fatto peggio di loro .
Menoncello e Zanon quando caricano si fanno sentire. Manca ad entrambi la visione di gioco sui giocatori intorno a loro, con quella farebbero un gran salto di qualità
E anche sulla salita difensiva senza Brex c’è molto da lavorare: il buco del 5 irlandese che si fa metà campo e va in meta a quei livelli non si può vedere
Son d’accordo, si era visto per Menoncello anche in Nazionale, dove aveva preferito caricare la linea invece che servire un compagno messo meglio al largo. Migliorando in questo senso, credo sarebbe davvero un gran bel giocatore in entrambe le fasi.
Bravo @Ventu.
È la stessa cosa che penso anche io.
O almeno uno dei due centri deve riuscire ogni tanto a passare il pallone.
Senza sminuire la potenza di Menoncello, davvero eccezionale, insieme rischiano di essere inconciliabili.
Si potrebbe giocare alla Gatland con i due in campo, ma ci vorrebbe il Biggar dei tempi d’oro.
Verissimo ,passare la palla ( me par fondamentale nel rugby), non è un gesto che sanno fare bene.
Poi del centro più maturo mi ricordo ( sicuramente sbaglio) pochissime mete , e l’ esordio da p.p. contro Scarlett era stato promettente ,appunto con metà.
Zanon, se non ricordo male, è nato come secondo centro, solo successivamente è stato spostato a primo
Una barzelletta che non fa ridere. Passa il rosso a Scrafton ma a prescindere dalla prestazione dei fioi ho visto delle porcherie arbitrali sulle quali non si può stare zitti. Il fuori gioco esiste o no? SI, esiste. E non ditemi che dovevamo essere dominanti e segnare 130 mete per essere sicuri anche se l’arbitro non ne fischiava una. Se dai la possibilità ad una squadra di poter giocare costantemente in fuorigioco le stai dando un vantaggio difficile da contrastare. Tanti bla bla bla sui placcaggi alti e attenzione alla salute dei giocatori e poi vedi solo quelli che vuoi. Ma fatemi il qatzo di piacere.
Andrò a rivederla ma l’ultimo passaggio che poi porta alla prima meta irlandese di Murray mi è parso un palese in avanti.
Molto diplomatico, per carità.
Ma in buona sostanza, cosa ci dobbiamo aspettare? Altri dieci anni prima di avere un trattamento equo?
Il fallo di Aki andava segnalato, oppure dobbiamo metterci anche noi a fare le commedie in campo?
Lo sgabello su Nemer? E la marea di fuorigioco?
Quello che sta sulle balle è che quando si va a giocare lì il metro di giudizio è sempre distorto, noi siamo sempre sotto esame, come se volessimo intrufolarci ad una festa esclusiva, basta porca di quella vacca zozzona….
Poi, vabbè, noi potevamo giocarcela meglio, ma si gioca sempre con l’handicap, e se guardi ti viene il nervoso, se giochi perdi la presa sulla partita.
E sono stati anche bravi, perché Scrafton non aveva intenzione di mangiarsela in occasione del fallo (???) affibbiatogli dopo la solerte segnalazione della perpetua sbandieratrice, invece i vari Cannone, Lamaro, ecc. sono corsi lì a dirgli di chiudere la bocca, che non era aria, perché sapevano che i giudici di gara non vedevano l’ora di dare un taglio definitivo alle gambe di Treviso.
Purtroppo il rugby, come tutti gli sport minori, è molto classista.
Esiste una stretta elite di prime donne che non possono e non devono perdere con i nuovi arrivati per non sconvolgere lo status quo, tranne in casi eccezionali.
L’allargamento della platea va bene solo a patto che a vincere siano sempre gli stessi.
Non vedo un futuro diverso perchè, al netto delle frasi di circostanza, ai britannici come ai francesi o neozelandesi, conviene continuare così e vedersela al limite tra loro.
Basta vedere la severità e supponenza con cui gli arbitri trattano regolarmente l’Argentina, altro ospite ben più sgradito dell’Italia visto che, nonostante le nefandezze arbitrali, è riuscita ad ottenere risultati clamorosi.
La federazione, se ci tiene, dovrebbe essere decisamente più aggressiva su questo tema che ormai ha raggiunto livelli che vanno ben oltre il ridicolo.
Menoncello è forte e diventerà un bel giocatore, mi è piaciuto molto Lamaro, finalmente l’ho visto bene anche in attacco, anche lui cresce, come anche Zuliani, tutti giovani.
Vero che, arbitri a parte, le partite te le giochi con tutti se non fai errori e Treviso ne fa ancora tanti, troppi per vincere fuori casa, contro una squadra forte, con grandissime abilità, grande esperienza, e un “ambiente” molto favorevole.
Gli arbitraggi “casalinghi” sono una costante da quando siamo nella lega celtica/pro12-14/URC. Capisco che Bortolami voglia essere diplomatico, ma per ci sta anche l’essere anche più duro dicendo che si deve lavorare (molto) sul livello e coerenza della classe arbitrale, che si dimostra troppe spesso è inadeguata o peggio, perchè se non falsa i risultati (non credo sia questo il caso) condiziona punteggio e prestazione.
Per il resto, rivista la partita, errori abbastanza marchiani dei nostri (quei buchi presi lontani dalla linea di meta non sono granchè accettabili, McRae dovrebbe dire qualcosa ai giovani fanciulli della trequarti – mi pareva fossero loro – e in generale lavorare di più sulle salite difensive, che senza Brex sembriamo andare a caso).
Poi se subisci in mischia in questo modo, be o sei gli All Blacks (o il Giappone al mondiale scorso) o 99 su 100 la perdi, arbitro o meno.
Ultima cosa, è la seconda partita dove subiamo un intervento su collo/testa non sanzionato manco col calcio. Io ecco, su questo sarei molto meno diplomatico, perchè se la sicurezza dei giocatori vale per gli altri, i nostri no?
ha ragione il coach sudafricano , magari ti squalificano un po’ ma la lamentela paga, o cambiano tutti o bisogna torvare il modo di farsi sentire, ad esempio gli irlandesi sono tra i più pronti a far rilevare ogni minima “ingiustizia”, anche quando non ci sono
Giusto , per esempio io incomincerei ad esporre l’arbitro in campo. Con rispetto ma determinazione, ha il microfono, tutto lo stadio sente, usiamolo a nostro favore. Hey , Sir would you mind to review the high tackle on Number x, it was quite evident.. they are often in offside, be more focused on that please .. o cose del genere, quando tutto lo stadio ti sente . Si magari il pubblico ti prende di mira ma chissenefrega, un po come faceva Parisse. Per queste cose Lamaro deve crescere molto, va bene fare il lamentino ed accettare le decisioni per far vedere di essere presenti (che in caso di arbitraggio imparziale sarebbe la cosa giusta) ma a mio avviso serve un capitano che metta pressione sulla terna quasi ad ogni chiamata dubbia in queste giornate qua e specialmente contro le irlandesi. Siamo qui , vi guardiamo e se sbagliate ve lo facciamo notare , sempre. Chiaro che devi essere bravo nel vedere cose mentre giochi, facile a dirsi, ma se lo fai nel modo giusto e con rispetto non ti ammoniranno mai, al max ti prendi dei 10 metri..
Io invece inizierei a punire le lamentele come ha fatto l’arbitro francese delle Zebre.
Rischiamo una brutta deriva per questo sport.
Quoto Camoto
Abbiamo giocatori come Gallo ,Nemer, i tallonatori che in campo aperto sono bravi ma in chiusa cedono un po’,Ruzza è l’unico vero saltatore e di classe che abbiamo e se non gioca lui avremo sempre difficoltà in touche.Ottimo Menoncello, Umaga si vede che ha talento ma deve difendere meglio.Arbitro chiaramente di parte inutile girarci attorno aiutato dal TMO e segnalinee.
Tralasciando il discorso dell’arbitro dove avete scritto di tutto e di più…..giustamente perché è stato scandalosamente scandaloso, volevo solo confermare che a me Watson piace e parecchio! Personalmente lo preferisco a Mendy oggi come oggi!
Mi dite in che fase del match è il fallo di Aki?
Intorno al 70 esimo.
Poco dopo il rosso a Scaftom e la quarta meta gallese
Lo vedi meglio in un replay di pochi secondi che, stranamente, la regia ha fatto vedere
Mostrata in diretta tv…il TMO non l’ha cagata manco di striscio
Sono d’accordo con chi dice che si è notata l’assenza di Ruzza. Cannone e Scrafton sono due giocatori abbastanza simili e però non hanno le capacità di guidare la rimessa laterale…bisognerebbe differenziare sempre i due in seconda, avendone sempre uno, non dico come Ruzza ma almeno simile. Come avete visto, Umaga si doveva solo assestare ma è ottimo (deve stare più ai placcaggi però, è vero), Watson finora utilizzato poco e probabilmente male è un’ala di grande valore. Una partito bellissima dei centri, sia Menoncello che Zanon davvero in palla. Purtroppo mi tocca constatare, come ha detto qualcuno, le difficoltà di Nemer in mischia chiusa…a me sembra involuto su questo aspetto, tempo fa mi sembrava molto più solido. Connacht ad ogni modo ha giocato bene, pur essendo stata aiutata dall’arbitro, specialmente in evidenza Hansen e Boyle e poi, lasciatemi dire, l’Irlanda dovrebbe dare una possibilità seria a Jack Carty, che non sarà Sexton ma è un apertura veramente con belle potenzialità.
Boh errori arbitrali ce ne sono stati, come ad ogni partita, ma tutto questo favoritismo per Connacht sinceramente non l’ho visto
Secondo me non è favoritismo, ma semplicemente non vedere i continui e ripetuti fuorigioco degli irlandesi.
Noi probabilmente li abbiamo agevolati non riuscendo a vincere la collisione se non in qualche sporadica occasione, però in quelle condizioni attaccare è quasi impossibile. Con il gioco di Treviso delle ultime partite dove si cerca di tenere il più possibile il pallone piuttosto che calciare, difficilmente porti a casa la partita. Se poi ci aggiungiamo la sofferenza in chiusa allora il gioco è fatto, specie contro una squadra che calcia veramente bene come il Connacht.
Direi che si è visto che oggi mancava un ball carrier (Cannone, Halafihi, Steyn, Stowers)
Sulle rimesse la mancanza di Ruzza si è fatta sentire, ormai è un pilastro sia in Benetton che in nazionale. Pettinelli mi pare fosse quello che dettava le chiamate e le capacità le ha, ma non è Ruzza. Wegner è simile a Ruzza, ma è infortunato.
Esatto conan, ci vorrebbe Wegner quando non c’è Ruzza, lo scorso anno fece un buon lavoro. Anche se, si sa, Ruzza è Ruzza. Anche sui ball carrier ti do ragione, quando si fa la formazione bisognerebbe tener conto anche di questo, però è anche vero che Halafihi non ci poteva essere e Cannone jr giustamente riposava, mentre Steyn e Stowers chissà che fine hanno fatto…Connacht comunque riusciva ad avanzare più di noi (grazie anche ai fuorigioco non visti) ma lo avrebbero probabilmente fatto lo stesso.
Scusa eh, Bonzo Tama, ma gli errori sono stati gravi, non “come ad ogni partita”. Non dare un cartellino quando ce ne sarebbero gli estremi può cambiare il corso di una partita, i fuorigioco non rilevati, e sempre dalla stessa parte, hanno una importanza…come tutte le punizioni assegnate possono essere determinanti per il risultato, perché alla fine è un po’ su quello che si costruiscono le piattaforme sulle quali poi andare a marcare…ma anche lasciando perdere le punizioni, che sono un dato altalenante (una volta a me e una a te), rimangono due fattori importanti: il fuorigioco di fatto impedisce ad una squadra di avanzare, quindi è un elemento di non poco peso nel fornire vantaggio ad una squadra rispetto all’altra. Seconda cosa, c’erano almeno due gialli per Connacht, se vogliamo essere proprio buoni con Aki (che altrimenti sarebbe stato da rosso e per me lo era), non darli equivale a lasciare in svantaggio numerico la Benetton e di fatto avvantaggiando la franchigia di Galway. In partite che potevano, solo teoricamente, essere equilibrate come quella di sabato, l’arbitro con decisioni come le ha prese il sudafricano, diventa determinante. Perché il rosso a Scrafton sì e nemmeno una ricontrollata per un fallo similare di Aki? Perché? Perché sempre contro le italiane succedono fatti simili e mai a favore? Se riesci a spiegarmelo, ti faccio i complimenti.
Concordo su Watson, uno dei migliori.
A Bortolami vorrei chiedere che senso ha far entrare seconda, terza e tallonatore (ma sull’ultimo ci può stare) a 7 minuti dalla fine??
Credo che Frangini non lo volesse rischiare troppo, memore di Avaca…il resto non ricordo nemmeno bene chi ci fosse in panchina