La squadra di Roselli ci prova, soprattutto nel primo tempo, ma gli irlandesi prendono il largo nel finale di frazione e gestiscono il secondo tempo senza patemi
URC: Zebre, niente da fare. Ulster domina e vince 36-15
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Per carità, le Zebre non è che abbiano giocato bene ma nemmeno Ulster…anzi, gli irlandesi fallosissimi e mai davvero sanzionati. Comunque, in questo modo non si va da nessuna parte…mi spiace per chi sarebbe un buon giocatore ma come squadra non ci siamo.
Bah, sono rientrato tardi e ho visto solo gli ultimi 15 minuti, non so come sia andata precedentemente ma il risultato mi pare parli chiaro! Arbitro? Tutto bene o il solito troiaio? In quei pochi minuti che ho visto, mi è piaciuto molto Jelic!
Arbitro più che altro incompetente sui punti di incontro
Tenuti non fiischiati e giocatori tenuti per il collo dopo il chop tackle.
Anche molti sealing off lasciati correre
Il collo è un marchio di fabbrica da quelle parti! Ma tanto glielo fanno fare perché nessuno osa fischiargli contro… Proprio Jelic ho visto che hanno tentato di impiccarlo, arbitro ovviamente non ha visto niente! Insomma, niente di nuovo mi pare di capire! Grazie per la sintesi Camoto!
Di fatto, aries, mi è sembrato che l’arbitro abbia fatto di tutto per far prendere il bonus ad Ulster (che secondo me non meritava proprio)…
Comunque bisogna che si faccia qualcosa riguardo i punti d’incontro, sta diventando un’anarchia totale, giocatori che entrano da ogni dove, gente che si tuffa, spiaggiati manco i capodogli, tenuti che durano dal mezzo secondo al quarto d’ora accademico a seconda… A parte la sicurezza dei giocatori che sembra sia diventato l’obbiettivo ma a guardare le partite non sembrerebbe… mi immagino uno che non ha mai visto una partita e dice, sta sera mi guardo il rugby! Alle 6 della mattina inizia a guardarsi il regolamento e verso le 20.30 più o meno l’ha finito, inizia la partita e non ci capisce subito più una mazza! Non è proprio simpatica come cosa!🤣
Questo degli arbitraggi sta diventando un problema serio, specialmente ogni volta che, a livello di gioco e possibilità, inizi a fare passi avanti
Ravenhill luogo sempre ostile per tutti.
Nel buon vecchio Ravenhill ci son state di quelle ladrate….
vorrei vedere quelle statistiche che dicono quanti punti fai ogni entrata nei 232 avversari, ecco.
Come non dare ragione a mikefava qua sopra, come squadra non ci siamo e da mischiaiolo non posso vedere la driving maul e i line-out.
mani sulla coscienza caro Innocenti e rivedere il senso di questa franchigia.
Malissimo in rimessa, tra rubate e sbagliate non ne hanno azzeccata una, maul in difesa male ma in attacco pure male…solo la mischia chiusa direi buona :-/
Derei tutta la mischia così così
Loro super fallosi
Jelic Niente male come esordio.
Sarò ripetitivo ma mi spiegato il senso di una franchigia ,pagata dalla federazione al 100% ,facendo giocare tanti giocatori stranieri che non alzano realmente il livello di tutta la squadra?
Caro marzio faccelo sapere perché abbiamo veramente difficoltà a capirlo.
Ma veramente volpò è più adatto a URC di uno mbanda?
Aveva giocato già la scorsa partita Jelic.
Su Mbanda sono totalmente d’accordo e l’ho sempre detto, anche perchè le Zebre hanno una marea di terze linee, ma c’è ancora da capire quali siano quelle veramente buone.
Su Volpi c’è da dire che con gli Ospreys giocava poco, ma Squidge Rugby diceva che non fosse male. Se ti capita di poterlo prendere in realtà non è sbagliatissimo provarci
232m🧐… Ecco perché non arriviamo mai alla linea di meta! 🤣
naturalmente
Me la sono vista tutta, ed e la solita storia: ci battono senza nemmeno ingranare la seconda marcia. Partita persa nell’uno contro uno. Loro sempre avanzanti, da noi stasera non faceva strada neanche lucchin
Partita mai in discussione.. anche nei 20 minuti passati in superiorità numerica.. l aggravante è che metà squadra è composta da stranieri..
Partita mai in discussione ma loro sono veramente quadrati come squadra! Non voglio che sia un attenuante ma di certo non mi aspettavo una vittoria ieri! Alcuni giocatori, anzi, mi sono piaciuti parecchio altro, sua italiani che stranieri molto meno!
I migliori Gesi, Pani e Kriel con quest’ultimo che mi convince sempre di più ed ero sicuro che potesse fare bene anche da centro! Prisciantelli e Volpi zero! Ad un certo punto sui 22 l’apertura doveva liberare con Pani di fianco…ha voluto calciare lui facendo un calcio di 20 mt che neanche io da acquilotto facevo!
E pensa che Prisciantelli e Volpi sono i due “azzurrabili” se non ricordo male 🙂
Volpi sì. Prisciantelli non saprei. Comunque, da quello che ho letto, Prisciantelli non è un’apertura di ruolo. Un po’ come quando facevano giocare Rhyno Smith all’apertura. Il ruolo dove rende di più è estremo e forse anche l’argentino ha altre doti, ma magari non è proprio del tutto adatto a giocare m.a. A me, per esempio, piace Montemauri. Bel fisico, bel piede e l’età giusta. L’ho visto giocare pochissimo e quindi non ho metri di giudizio che non siano esclusivamente statistici, però un pensierino lo farei
La partita a me non è dispiaciuta! le Zebre giocano e si/mi divertono. Le guardo con piacere perché i giovani stanno crescendo. C’ ero rimasto male sulla prima mischia di Genovese (che aveva perso gli appoggi) ma lì davanti si sono ampiamente rifatti nell’ ultima mischia della partita! Pani gioca davvero bene e anche Jelic ha avuto un bell’ impatto! Non mi è piaciuto tanto Ferrari ma magari paga l’ esordio da titolare in una roccaforte del rugby! Per quanto riguarda la mediana il mio pensiero è sempre: se non la noto significa che sta andando bene. Prisciantelli ha sbagliato un calcio di liberazione ma tutto sommato ho visto di peggio in questi anni!
Caputo come ha giocato?
Dico la mia sulle Zebre perché ogni tanto (spesso) qualcuno dice che è una franchigia inutile e che sono soldi buttati via. Probabilmente in parte è vero, ma se avessimo la sola Benetton almeno 10-15 giocatori italiani di interesse nazionale andrebbero a giocare in Top 10 e quindi smetterebbero in automatico di essere di interesse nazionale. I vari Gesi, Pani, Rizzoli, ecc. perderebbero occasioni di giocare in un rugby che si confronta con un livello molto più alto e quindi sparirebbero dai radar: guardate Bruno e Lucchin, senza le Zebre probabilmente non sarebbero mai arrivati in nazionale. Quale sarebbe la soluzione? Due franchigie più equilibrate, ma dove c’è uno sponsor che caccia metà del budget ovviamente l’interesse non è far crescere giovani giocatori, ma vincere le partite. E quindi va a pescare anche all’estero per accaparrarsi giocatori di buon livello. L’unica sarebbe trasferire la seconda franchigia là dove si trova un altro sponsor che caccia fuori la vil pecunia. Ma saremmo nella stessa situazione: se uno caccia fuori i soldi può anche comprare 30 stranieri perché l’interesse è vincere e non sviluppare giovani. Come la si gira la si gira, si sbaglia sempre e comunque. L’unica alternativa è formare almeno una cinquantina di giocatori di medio-alto livello che si vanno a contendere i posti nelle due franchigie. Ma quando questo avviene molti sono attirati dalle sirene inglesi e francesi e ritorniamo daccapo. Altra critica che leggo è che nelle Zebre giocano troppi stranieri. Anche su questo sono in parte d’accordo. Alcuni stranieri sono necessari per alzare il livello medio della squadra e alcuni acquisti si dimostrano azzeccati, molti altri meno, ma è anche vero che non è che si trovano molti stranieri disposti a venire a giocare in una squadra che paga poco e perde sempre. Quindi ogni acquisto è una mezza scommessa. Qualcuna vinta, la maggior parte persa. D’altronde, prendi un Cook. Dovrebbe essere un giocatore di esperienza e qualità, poi magari gioca meglio Jelic. Ma quando le Zebre presero Leonard era un giocatore che valeva doppio. Dipende molto dall’umiltà e dalla voglia di mettersi in gioco. Si potrebbe anche fare una franchigia di sviluppo di soli italiani, ma si svuoterebbe il Top 10 dei migliori giocatori e non tutti comunque sarebbero disposti. Quindi, per concludere, preferisco giocare con due franchigie anche se una perde sempre, ma dare modo a quei 10-15 giocatori di migliorare le proprie capacità e possibilità in attesa di avere un movimento capace di sfornare 30 giocatori l’anno di buon livello.
sono d’accordo con la valutazione e con i commenti precedenti che vedono il bicchiere mezzo pieno. Guardano le Zebre mi diverto e penso che di meglio non potrebbero fare; ci mettono l’anima e questo vale un sette pieno, anche per premiare l’impegno. Sulla presenza di stranieri poi penso solo a quanto un Ferrari possa imparare ogni giorno allenandosi di fianco ad un Kvesic (già un bell’impatto dopo pochi giorni a Parma). Spero le fondamenta ora siano solide, perché questi stessi ragazzi tra dodici mesi potrebbero iniziare a togliersi(ci) un pò di soddisfazioni.
Grazie FabFab, analisi corretta ! Le Zebre sono all’anno 0 ( tanti giovani, nuovi giocatori e fine di un ciclo) . I miglioramenti vanno cercati ad ogni partita ma penso che i risultati arriveranno solo il prox anno …( purtroppo, non sono qui a dire che negli ultimi 5 anni le zebre siano state gestite bene). Le 2 squadre in Urc servono come il pane e chi invoca ancora Padova si vada a vedere le partite di Top 10 dove 10 giocatori di basso Urc, senza nessuna accusa o sbeffeggio, lo dicono i risultati storici ( canna, mbanda e tutte le zebre scese di livello ) hanno completamente stravolto le gerarchie. Dobbiamo lavorare dove possiamo migliorare , nessuno ci regalerà niente e ad oggi io vedo una strada:migliori all’estero, 2 franchigie in Urc , zebre e Benetton B in Coppa Italia ed una squadra di top 10 in challenge o campionato europeo con le tier 2. Continuando con il buon lavoro delle accademie e un buon programma tecnico per la Emergenti.
Verissimo, Canna nel Top 10 è un crack.
Il dubbio allora è sui Georgiani; come diavolo fanno non giocando in URC, Sei Nazioni, etc ad essere a questo livello? Forse Craig, allenatore neozelandese, aveva ragione quando disse che i georgiani sono nati per giocare a rugby. Ogni continente ha la sua Argentina
Diciamo che la Georgia non ha una tradizione di sport di squadra come abbiamo noi a partire dal calcio per arrivare a volley e basket e quindi hanno molta più “fame”. E il rugby è uno sport dove se hai fame, fisico e migliori sulla tecnica inizi a dire la tua
Molti giocano in Francia , hanno cultura rugbystica e sono fisicamente e mentalmente portati negli sport di combattimento, le under sono ben allenate oltre ad avere una crescita mediatica e di investimenti importanti . Stanno crescendo ma noi di più( almeno per i risultati negli ultimi 20 anni ) , abbiamo più vantaggi in senso assoluto ma come spesso capita non li sappiamo usare a dovere o non riusciamo ad organizzarci .
Il problema che riguarda il movimento italiano (non solo le Zebre), al netto di tutte le problematiche organizzative e strutturali ai vari livelli, è il grandissimo numero di ragazzi che smettono molto presto, alcuni, probabilmente anche con un buon futuro davanti. Il rugby è uno sport di sacrificio: ci si allena con pioggia, fango e freddo, si prendono un sacco di botte. Occorre trovare il modo (non ho la più pallida idea di come si possa fare) per renderlo più gratificante per i ragazzi. OT (fino a un certo punto): stasera sono andato a fare un po’ di spesa al supermercato e c’era la Colletta alimentare. Ho trovato bambini del minirugby di 6-8 anni con la tuta della società che distribuivano sacchetti e volantini. Per loro era un gioco e quindi lo facevano volentieri. Poi, casualmente, avevo la felpa della società. Io non sono tesserato, sono solo un tifoso parecchio, ma parecchio ex rugbista, ma quando hanno visto lo stemma sono rimasti colpiti che un signore anziano condividesse con loro questa cosa. Magari coinvolgere anche i più grandi condividendo e promuovendo anche valori di questo tipo può essere un modo. Poi è ovvio che è difficile che un quindicenne o un diciassettenne di sabato pomeriggio passi il suo tempo a fare volontariato, ma questo, senza essere imposto, può essere un modo di fare gruppo e di portarsi dentro aspetti della vita che magari altri sport non ti offrono. E lo puoi fare anche divertendoti. Non saprei proprio.
Non somo d’accordo con Battipaglia che si scaglia come.molti fanno di solito contro le zebre.
Le zebre servono anzi di più.
Sarebbe importante che si riuscisse ad ingaggiare meno stranieri e tenere giocatori come mey sante odiase e perché no alle zebre se treviso è piena.
Qui ci vuole un vero piano per un adeguato utilizzo dei giovanotti come vincent per far fare alle due franchigie un vero salto di qualità.
Situazione arbitri, come ben sapete, io spero e mi auguro non da un anno, che la fir faccia quanto deve fare neĺle sedi appropiate.