L’esito delle squalifiche di Antoine Dupont e Pieter-Steph du Toit dopo Francia-Sudafrica

Ecco per quanto dovranno stare fermi il capitano dei Bleus e il terza linea degli Springboks

COMMENTI DEI LETTORI
  1. onit52 18 Novembre 2022, 10:48

    Pensavo il contrario .
    DuPont poi è un giocatore esemplare , ( onestamente non so se ha debiti ….) ma non è servito a niente.
    Du Toit mi pare entrata che sconsiderata è un eufemismo.
    Decisione,entrambe ,che non mi piacciono.

    • sandro 18 Novembre 2022, 10:49

      Concordo in pieno con te!!

    • mikefava 18 Novembre 2022, 10:51

      Bruttissima l’azione di Du Toit, ma orrenda quella di Dupont…nessuno mette in dubbio che sia un giocatore esemplare, però Kolbe è caduto di collo in quel contrasto e poteva veramente farsi male seriamente.

      • conan 18 Novembre 2022, 11:02

        mah Doupont guarda sempre il pallone e lo stava per prendere. Il fatto che Kolbe sia caduto in quella maniera è fortuito a mio avviso.

        • mikefava 18 Novembre 2022, 12:18

          Il discorso di guardare il pallone è un’attenuante ma non toglie che comunque sia stato bruttissimo ciò che si è visto…e lo sanzionano puntualmente. Non dico che non sia colpa anche di chi va sul pallone come un kamikaze, però non puoi nemmeno pensare di guardare per aria e non andare addosso a nessuno…

          • conan 18 Novembre 2022, 13:57

            Capisco cosa vuoi dire, però questi saltano e per di più alzano anche le gambe e a mio avviso sono i primi che metto a repentaglio la loro salute. Se Doupont avesse fatto un saltino pure lui, di poco dico, sarebbe stato fallo? Probabilmente no perchè entrambi avrebbero saltato, ma l’effetto sarebbe stato lo stesso.

          • conan 18 Novembre 2022, 14:02

            a sto punto potrebbero mettere la regola che ogni giocatori deve saltare sul proprio posto. Problema risolto.

    • Ventu 18 Novembre 2022, 10:56

      Du toit è stato spinto da K.Smith.

    • max85 18 Novembre 2022, 11:07

      Anche Pieter Steph Du Toit è uno abbastanza immacolato: è al primo rosso in carriera e mi pare sia stato sanzionato con solo due gialli finora in carriera con gli Stormers (dopo l’espulsione è uscito evidentemente in lacrime e forse senza la spinta-assistenza di Kwagga Smith non avrebbe colpito il volto di Danty, forse … )

      • onit52 18 Novembre 2022, 11:24

        …non avevo visto l’ uscita del giocatore che dimostra se non altro che non è sua abitudine fare certe cose, e non conoscevo il suo pregresso disciplinare .

    • Unforgiven79 18 Novembre 2022, 12:32

      Ho pensato la stessa cosa. Inoltre, DuPont andava per la palla e non aveva visto l’avversario arrivare, Du Toit interveniva direttamente in pulizia sul giocatore. L’unica è che l’intervento in aria sia considerato potenzialmente più pericoloso di quello a terra (si rischia l’osso del collo).
      Ad ogni modo:
      “Per un DuPont, Martin perse Du Toit la cappa”

  2. sellagisqamberablanco 18 Novembre 2022, 11:36

    Giudicare un intervento in base alle sue conseguenze? … mah!

    • mistral 18 Novembre 2022, 11:51

      …in base alle “potenziali” conseguenze: a quanto pare i giudici hanno considerato Kolbe in una situazione di totale impossibilità a reagire, mentre l’intervento del SAF è stato su un giocatore reattivo… che poi il francese abbia l’osso orbitale fratturato, mentre Kolbe sarà in campo domani è un fattore a quanto pare secondario… mah!

      • sellagisqamberablanco 18 Novembre 2022, 12:46

        Io penso che se il tuo intervento è pericoloso non siano le sue eventuali conseguenze a doverne determinare la gravità. Se Danty avesse spostato la testa di qualche centimetro forse non avrebbe un orbita fratturata ma questo non cambierebbe la gravità dell’intervento del sudafricano.
        Credo che la logica inversa si potrebbe applicare al caso di Dupont: una volta effettuato lo sciagurato è involontario intervento, giustamente punito, ci si affida agli astri per vedere come il Kolbe del caso vada a sbattere per terra e determinare l’entità della squalifica … mah! 😜
        Per me la volontarietà dovrebbe easere sempre la prima discriminante

  3. LiukMarc 18 Novembre 2022, 12:06

    Diciamo che sulle entrate in ruck (chiamarle “pulizie” quando sono delle cariche belle e buone mi sembra quasi ridicolo) c’è ancora molto da fare. Non solo sono pericolose (perchè chi le subisce è spesso più vulnerabile non vedendo arrivare chi le fa, e chi le fa carica anche più che per un placcaggio), ma ne accadono troppo spesso in ogni partita, senza essere poi sanzionate davvero. Mah

    • mikefava 18 Novembre 2022, 12:21

      Gli irlandesi forse sono i peggiori in questo, si tuffano a velocità supersonica in ovvio ritardo e con la buona probabilità di far male…sarebbe ora di finirla con queste cose.

      • Fabfab 18 Novembre 2022, 12:32

        Nella preistoria quando giocavo io le ruck o breakdown si chiamavano mischie aperte e si differenziavano dalla chiusa perché avvenivano durante l’azione e non a gioco fermo. E non era un modo casuale di chiamarle così perché in realtà il principio era lo stesso delle mischie chiuse, ovvero spingere spalla contro spalla per ottenere un avanzamento o una controruck. Lasciamo perdere che poi all’interno di queste mischie aperte succedeva di tutto, normalmente era in quei contesti che avvenivano i “regolamenti di conti” tra giocatori, però non vedevi quello che arrivava a tutta birra caricando l’avversario per sbilanciarlo, ma per spingerlo via. Sembra un dettaglio, ma non lo è, prima di tutto perché era una prova di forza tra le due mischie e poi perché difficilmente capitava che un giocatore ricevesse una carica non essendo sui propri appoggi

        • sellagisqamberablanco 18 Novembre 2022, 12:47

          The times they are a changing

        • mikefava 18 Novembre 2022, 13:01

          Ma infatti è giustissimo, Fabfab…dovrebbe essere ancora così…oppure World Rugby dovrebbe cambiare il regolamento. Altrimenti, a mio modo di vedere, il concetto stesso di quello che in inglese chiamano “sealing off” perde di senso…le pulizie sugli appoggi sono un’opinione ormai, sono praticamente tutte non sugli appoggi…allora a ‘sto punto gioco anche palla a terra, tanto quello che mi dovrebbe togliere gli avversari di torno mi fa da coperta…

        • feltre59 18 Novembre 2022, 13:10

          quanti ricordi anche per me per quell’epoca rugbistica preistorico tribale ,per questi versi non edificante nè nostalgica. troppi regolamenti di conti che con questo sport non hanno nulla a vedere oltre ad averne costituito un freno nella sua diffusione più sana.
          se posso, sudafricano folle e pericolossimo, francese francamente involontario perchè il kamikaze era Kolbe, se guarda l’ovale come fa a vedere “un volatile” che gli piomba addosso?
          non si possono mettere sullo stesso piano .
          se poi penso all 12 gionate alla Tounesi…… hanno il metro “elasticizzato” ,cortissimo per alcuni e lunghissimo per altri . amen

          • Fabfab 18 Novembre 2022, 13:32

            Non sto rimpiangendo quei tempi (se il 59 del tuo nickname è l’anno di nascita, io sono del 60), ma semplicemente il fatto che da molti punti di vista si sono fatti dei grossi passi avanti, ma sull’altare della spettacolarità del gioco rischiamo di sacrificare l’incolumità degli atleti. Lo dico da anni che secondo me le ruck andrebbero ripensate a livello regolamentare perché in realtà sono incontri di lotta libera e poco hanno a che fare col gioco. Chi sopra citava i sealing off, ormai fischiano proprio quelli plateali perché ogni volta che un giocatore va a terra ne vedi immediatamente due sdraiati sopra

          • feltre59 18 Novembre 2022, 13:40

            per fabfab; non ho assolutamente inteso rimpianti da parte tua ,anzi. hai fatto una descrizione molto veritiera e asettica che che mi ha acceso la memoria,tutto qui.
            tecnicamente concordo con quanto affermi , aggiungo però che queste aree “equivoche” ,e pertanto pericolose del gioco ,non siano casuali in quanto lasciano molta,troppa ,discrezionalità( il famoso elastico giudiziale) ,per usare un eufemismo, a chi dirige e a chi sanziona.
            è una pura constatazione dall’evidenza brutale.
            la casistica in tal senso è pressochè enciclopedica
            speriamo bene per domani

        • Unforgiven79 18 Novembre 2022, 14:00

          Grande disamina, grazie!

  4. Andrea B. 18 Novembre 2022, 13:23

    Dalle riprese normali l’azione di DuToit appare criminale, ma da quelle posteriori si vede chiaramente che il sudafricano viene spostato lateralmente da un suo compagno di squadra che stava entrando in ruck anche lui quel poco che basta per farlo andare contro la testa del francese. Per valutare la pericolosità di un placcaggio alto come “fattore mitigante” si considera se il placcato si sia abbassato all’improvviso, no? Qui uguale …credo che la commissione abbia visto lo svolgersi dell’azione e valutato di conseguenza una squalifica ridotta per DuToit.
    Ci sarebbe comunque da commentare come le regole attuali da un lato abbiano favorito (in nome della velocità del gioco per renderlo “più vendibile”) un certa dinamica delle ruck al posto delle vecchie “mischie aperte” , e dall’altro però poi ci si scandalizza (e si sanziona) per quello che succede se i giocatori si fiondano a mille all’ora sull’avversario che, isolato ed in una posizione molto vulnerabile, cerca di contendere la palla al placcato…

  5. doctorP 18 Novembre 2022, 13:34

    Giusti i fattori mitiganti. Per carità. Ma nessuno mi toglie dalla testa che si fosse trattato di uno dei nostri, al posto di Du Toit (magari un De Totti) si sarebbe preso una squalifica esemplare. Non è un ragionamento da pallonaro. È realismo basato sull’evidenza dei tanti casi azzurri sanzionati pesantemente. L’entrata del sudafricano, al di la che sia stato spinto o meno, è una delle più devastanti che si siano mai viste. E non si devono mai più vedere!
    Sono d’accordo su una revisione completa delle regole del breakdown. È li che i giocatori si rovinano le carriere.

    • Andrea B. 18 Novembre 2022, 14:18

      Sui due pesi e due misure a seconda dei “quarti di nobiltà” ti do ragione pienamente. Però alla fine se DuToit non avesse preso la testa dell’avversario, cosa avrebbe fatto, per le regole attuali, se non una “gran pulizia sul punto di incontro”?

  6. carpediem 18 Novembre 2022, 14:25

    resta il fatto che se RW non fa chiarezza una volta per tutte su sealing off, prese al volo, i BD dove ormai succede di tutto( ormai le chiamate laterali non le fischia quasi più nessuno) i thigt-head che fanno un po’quel c..zo che gli pare in mischia chiusa ecc tutto questo …lassismo( non so se sia il termine esatto) crea disagi, malumori e soprattutto accuse di favoritismo da una parte e l’altra , vedi Erasmus e tanti altri, compreso utenti di questo blog

Lascia un commento

item-thumbnail

E se il prossimo “10” del Sudafrica fosse… Cheslin Kolbe?

Tra la contemporaneità con l'URC e la data fuori dalle finestre internazionali (22 giugno) gli Springboks saranno costretti a sfidare il Galles con ta...

item-thumbnail

Autumn Nations Series: niente Test Match tra Galles e Georgia

Nel calendario non trova spazio l'atteso incontro tra l'ultima del Sei Nazioni e la prima del Rugby Europe Championship

item-thumbnail

Autumn Nations Series 2024: il calendario completo con date e orari dei Test Match di novembre

Si inizia il 2 novembre con il test tra Inghilterra e Nuova Zelanda per chiudere il 30 con Irlanda-Australia

item-thumbnail

Autumn Nations Series: ufficializzati i Test Match dell’Italia con Argentina, Georgia e All Blacks

Azzurri che ospiteranno i Pumas dell'ex Gonzalo Quesada a Udine, sfida alla Nuova Zelanda in prima serata

item-thumbnail

Un altro All Black giocherà per Tonga dalla prossima estate (e potrebbe sfidare l’Italia)

La nazionale tongana potrebbe ritrovarsi questa estate con una coppia di centri fortissima, e in estate sull'isola arriveranno anche gli Azzurri