Il capitano e l’allenatore delle Zebre Fabio Roselli hanno parlato della partita persa per un soffio a Parma contro il Leinster
David Sisi: “Questa partita è la base di partenza per noi”
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Buona partita, se avessero giocato prima 2/3 gare non avrebbero perso, sono sicuro. Ottimo inizio
……..signori hanno giocato con Leinster, non so se mi spiego
Mi piace questo non accontentarsi della prestazione, ma rammaricarsi per non averla portata a casa. Arriveranno anche le batoste e del resto, nel primo tempo, hanno preso 4 mete in fotocopia. Ma l’importante è lavorare su quello e non avere paura di nessuno. Consapevolezza, umiltà e lavoro, sono convinto che quest’anno possano togliersi qualche soddisfazione se restano concentrati su loro stessi. La rosa è abbastanza ampia e di qualità, anche se giovane
non oso pensare cosa sarebbero ora le zebre, con i gocatori usciti quest’anno e con i nuovi innesti!!!!
non dico che sarebbe al livello di treviso….., ma vicino si….
Non ne sono così convinto, forse il problema delle “vecchie” Zebre era un ambiente che andava rigenerato e ripulito da vecchi schemi mentali. L’infornata di nuovi elementi ha livellato l’ambiente, smantellato le gerarchie e rimesso tutti in competizione per riconquistarsi il posto in squadra. Singolarmente c’erano tanti elementi che valevano il livello, ma penso che la rimescolata abbia fatto bene alla squadra
Partita divertente, con un po di errori da ambo le parti, comunque considerando contro chi abbiamo giocato, le Zebre promettono bene. Si vede già un buon lavoro da parte dello staff.
Ho ascoltato la conferenza stampa di Roselli e Sisi, le loro parole sono state quelle di una società decisa a rifarsi dopo un anno terribile, con un progetto ben determinato. Dopo la prestazione di ieri, le basi ci sono, va riconfermato lo stesso livello e anche di più, se possibile. Io tifo Benetton ma ovviamente mi auguro sempre che anche le Zebre facciano bene, in quanto club italiano. Apprezzo molto il fatto che David Sisi si esprima ormai costantemente in italiano durante le interviste, segno che il suo attaccamento alla squadra, alla città e al nostro paese, non sta solo nel suo cognome: bravo capitano!!
Tra l’altro, mi ha fatto sorridere e anche un po’ di tenerezza, quando Dave ha detto “Forse il problema sono io, ho preso un giallo e abbiamo segnato due mete” 🙂
Le mete di Bruno e Gesi sono due capolavori. La prima per coordinamento, coraggio e spettacolarità. La seconda per una tecnica individuale sopraffina. La meta di Bruno, se fosse stata segnata da Jordan, sarebbe su tutti i siti mondiali.
Infatti, è anche per questo che nell’articolo precedente dicevo che Bruno merita assolutamente un’occasione seria e continuativa in nazionale. E che potremo contare anche su Gesi, al momento ancora da valutare al livello più alto, tutto questo bisogno di Ioane non lo abbiamo, secondo me.
Che mi dite di Smith jr? Bella meta di potenza e un paio di belle percussioni
Smith jr. non mi sembra male, certo sopravanzare nelle gerarchie due solidi giocatori come Cronjé e Lucchin non è facile, però penso abbia ampi margini di crescita.
Caro Roselli, l’arbitro vi chiedeva di essere irlandesi, lasciate perdere.
Eh… ho avuto anch’io questa impressione, aspetto commenti da chi ne sa più….
Sì, be’, irlandesi o meno, se pensi che bastava trasformare le mete per vincerla…è una bella mangiata di mani.