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see va be’ , ora tutti vogliono conquistarsi un posto in nazionale.
Ben venga, ma aspetterei un pò a parlare di nazionale.
@conan; detto da uno che è stato formato in un movimento la cui nazionale ha appena battuto la Nuova Zelanda, peraltro a domicilio, e che si vede davanti gente che è stata sconfitta dalla….Georgia; che ci speri mi pare più che lecito!!!
per carità se è forte mi fa piacere che si conquisti un posto in nazionale.
Ma se uno è stato formato in argentina non necessariamente è più forte di uno che è stato formato in italia.
Ripeto ci può sperare eccome, ma almeno fai una partita e fai vedere di essere uno veramente forte che può puntare alla nazionale.
Parere personale.
@conan, certo, che sei più forte lo devi dimostrare, però avrà pensato, probabilmente, che, per sperare di diventare un Azzurro, non occorre lo stesso livello che è necessario per sperare di diventare un giocatore dei Pumas.
Ad oggi, poco ma sicuro.
A proposito, consiglio di leggere due articoli di Battaggia sul sito della Gazzetta di due giovani ragazzi U19 e le loro esperienze estive in Argentina e NZ. Dicono già come il livello – a quell’età – sia ben più alto di quello a cui sono abituati da noi.
Liuk, li ho letti nei giorni scorsi, mi ha pure fatto un po’ divertire la differenza di approccio nei due paesi, con il ragazzo che è andato in Argentina che mi ha fatto morire dal ridere con il discorso della sopravvivenza quando finiva in prima squadra… C’è poco da meravigliarsi quando poi guardi i pumas in partita e par di vedere 15 cinghiali in campo.
bhe l’esperienza di quello in argentina non è che mi entusiasma molto. Primo perchè lui viene dalla sua realtà e magari altrove giocano e studiano le posizioni in campo molto di più.
Mentre su seniores non è che mi entusiasmano pugni e risse. Certamente ti forgiano, ma ad altri livelli devi saper giocare e usare la testa e non menare.
Hrothepert, parli della Georgia come se fosse una squadra scarsa, contro la quale solo noi avremmo potuto perdere…ma sinceramente, allo stato attuale dei fatti, la Georgia non dico vincerebbe, ma metterebbe in difficoltà più di una Tier 1, secondo me. Io non mi vergogno per aver perso contro di loro, si sono dimostrati migliori e lo hanno meritato. Certo l’Argentina è un’altra storia e al momento è una nazionale particolarmente in palla (c’è anche dire che altre Tier 1 sono in netto calo però), ovvio che ognuno punti sempre al meglio. Per noi il prossimo banco di prova sarà Samoa: se dovessimo portarla a casa, per quest’anno potremmo dirci alla fine soddisfatti.
Capisco il tuo punto di vista e, in parte, lo condivido anche, d’altronde, se hanno giocato meglio, è giusto che abbiano vinto, però, dal mio umile punto di vista, è più accettabile una sconfitta contro Samoa, che contro i Lelos.
Mah! I Lelos sono gli argentini dell’Europa. Autoctoni; pensa se avessero Capuozzo, Ioane, Brex, Nemer, Halaifi, Stein, etc Paese per molti versi indietro ma giocatori con una garra fuori dal comune. Come disse Haig, allenatore NZ, i georgiani sembrano nati per il rugby.